Era la cosa giusta

2.4K 134 5
                                    

Emiliano continuava a chiedermi se c'era qualcosa che non andava perché mi vedeva strana, ma la risposta che otteneva da me era sempre la stessa "non ho niente tranquillo".

Non avevo ancora deciso cosa fare con le sue fan e non volevo farlo preoccupare per niente, cercavo in tutti i modi di nascondere la mia frustrazione ma tutti incominciavano a capire che c'era qualcosa che non andava. Avevo bisogno di parlarne con qualcuno e così appena mi svegliai chiamai Mia, chi poteva aiutarmi se non la persona che mi conosceva meglio?

"fa che sia importante perchè stavo dormendo benissimo" mi rispose la voce ancora impastata dal sonno della mia migliore amica

"ti giuro che è importantissima, se no non ti avrei mai svegliata" mi difesi

"ok allora racconta"

incominciai a spiegarle tutta la storia dall'inizio, leggendole tutti i messaggi che mi erano arrivati e quando finii ci fu un momento di silenzio
"cosa pensi di fare?" mi chiese
"non lo so è qui che devi aiutarmi"
"senti io non posso dirti quello che devi fare perchè la decisione è tua, ma sappiamo entrambe quanto sono importanti le fan per dei cantanti basta guardare Alessio, ma sappiamo anche che l'amore può superare tutto... quindi sta a te capire se l'amore che c'è tra di voi è più importante di tutto il resto"

mi aveva dato un ottimo consiglio come sempre del resto, la ringrazia e riattaccai.
Emiliano era a Torino per lavoro, così avrei avuto tutto il tempo per pensare a come agire.
La domanda alla quale non trovavo una risposta era "il nostro amore è così forte?" così forte da superare un ostacolo così alto? Mettiamo che la risposta sia "si" so per certo che lui ne soffrirà e anche se lo supereremo lui perderà qualcosa.

Mia mamma mi diceva sempre che se tieni davvero ad una persona devi farle vivere i propri sogni e non mettergli i bastoni tra le ruote, e amavo così tanto Emiliano che non lo avrei mai voluto vedere soffrire soprattutto se la causa sarei stata io.

Aprii il cellulare e subito mi apparve l'immagine che avevo messo come sfondo era una foto di un cielo stellato e sopra c'era scritto "a volte per amore bisogna lasciare andare le persone anche con la paura che non ritornino più" la lessi molte volte e ogni volta che la rileggevo mi convincevo che l'idea che mi frullava in testa da un po' non era poi così assurda.

Avevo preso la mia decisione avrei lasciato andare Emiliano, via da me, via da noi e da tutto quello che saremmo potuti diventare. Per il suo bene dovevo farlo anche se lo avrei amato per il resto della mia vita.
Glielo avrei detto in faccia?

assolutamente no, come potevo guardare quegli occhi marroni in cui mi perdevo e dirgli che tra noi era finita. Glielo avrei scritto, in una lettera, sono codarda lo so ma è l'unico modo per non farlo soffrire.

Presi una penna e incomincia a scrivere parole che il mio cuore non avrebbe mai voluto scrivere ma ogni volta che stavo per cedere e buttare via la lettera mi convincevo che stavo facendo la cosa giusta, perchè era la cosa giusta.

Piegai la lettera e gliela lasciai sul cuscino poi presi le valige ed uscii dalla porta, quando la richiusi alle mie spalle un ondata di emozioni mi pervase il corpo, tirai indietro le lacrime che minacciavano di uscire, lascia anche un biglietto a mio zio per avvisarlo della mia partenza.
Una volta arrivata in stazione salii in treno, non potevo più tornare indietro e questo mi spaventava ma avevo preso la mia decisione e sapevo che era quella giusta.

Innamorata di Emis Killa Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora