《4》Notte di festa.

107 6 0
                                    

"Ciao Lydia!" Esclamò la cacciatrice avvicinandosi alla Banshee.

"Maren, alla fine sei venuta!" Esclamò lei sorridendole.

"Beh con la vita che faccio io potevo permettermi una serata da normale adolescente, tu che dici?"

"Vuoi ballare?" Chiese una voce alle sue spalle costringendola a voltarsi.

"In realtà volevo divertirmi un Po con i colori fluo, ti unisci a me?" Chiese la cacciatrice a Stiles.

"Andiamo!" Esclamò lui prendendola per mano e trascinarla nella folla senza mai lasciare la sua mano.

"Togliti la maglietta" disse la cacciatrice prendendo in mano un pennello con sopra della tempera azzurra.

"Scherzi?" Disse il ragazzo sbarrando gli occhi.

"Ti sembro una a cui piace scherzare?" Chiese lei sporcandogli il naso con il pennello.

Lui rise e si tolse la maglietta per poi legarsela al passante dei jeans dal colletto.

"Divertiti" disse avbicinandosi.

"Oh si, mi divertirò eccome" rispose lei sorridente cominciando a tracciare lunghe linee azzurre dalla spalla del ragazzo fino all'ombelico per poi passare all'arancione e decise di usare le mani.

Gli lasciò le impronte delle mani su tutto il petto e la schiena per poi disegnarli con il giallo delle piccole x su una spalla andandosi a sfumare sul fianco.

"Ecco fatto" disse lei lasciandogli un'ultima segno sul viso col colore.

Lui in tutta risposta prese del colorante arancione e le colorò le labbra, l'occhio sinistro è ciò sopracciglio dandogli un'aria più aggressiva.

Prese il pennello blu e aiutandosi con la mano le schizzò tutto Il braccio destro e la pancia scoperta macchiando leggermente la maglietta.

Per ultimo passò al colorante rosa ma sta volta uso le mani, le lasciò qualche impronta sul braccio pulito e infine una sul fianco destro avvicinandola sè.

Sorrisero e lei con le labbra colorate gli lasciò un bacio all'angolo della bocca lasciandolo spiazzato.

Lui rise per poi prendermi per mano e trascinarlo con se nella folla diretta al bancone.

"Tu che prendi Stiles? " chiese la cacciatrice.

"Quelli che prendi tu" rispose lui sorridendo alla ragazza.

Ordinarono due birre e in poco tempo  arrivarono per poi mischiarsi nella folla continuando a bere.

La giovane cacciatrice era spensierata e per una volta crebbe di esser felice, portò la mano libera dalla birra dietro il collo del ragazzo, lui sorridendo maliziosamente portò una mano sul sedere di lei stringendolo leggermente continuando a ballare.

"Ei, Stiles tutto bene?" Chiese la cacciatrice nuotando che il ragazzo da un Po aveva lo sguardo perso e risultava parecchio assente.

"Ehm si, torno subito" dette quelle parole il ragazzo dvonlarve nella folla lasciando la cacciatrice da sola.

"Maren" disse una voce alle spalle della ragazza, accompagnata da una mani sulla spalla.

"Aiden" rispose lei.

"Hai visto Lydia?" Chiese lui preoccupato.

"Sono arrivata mezz'ora fa, ci siamo salutate poi io sono andata a ballare con Stiles" rispose la cacciatrice sguendo il lupo mentre si allontanava dalla folla.

"E ora dov'è Stiles?"

"È andato via poco fa, ha detto che sarebbe tornato subito" rispose la ragazza guardandosi attorno poi come per istinto guardò nella vetrata e in un foto vide la ragazza a terra.

"Lydia è qui dietro.." disse la ragazza allarmandosi.

Aiden sbarrò gli occhi e la sorpasso andando sua balconata.

"Lydia!" Esclamò il lupo prendendola in braccio.

"Che cosa le è successo?" Chiese la cacciatrice avvicinandosi.

"Non lo so, è congelata" rispose lui fissando la ragazza con sguardo spaventato.

"Si riprenderà.." disse la cacciatrice guardando dietro l'orecchio della ragazza "guarda qui, gli Oni l'hanno controllata"

"Dobbiamo far andar via tutti, immediatamente" disse la ragazza ritornando dentro al loft.

Appena dentro si accorse che Derek era arrivato e stava facendo andar via tutti.

"Che tempismo" disse la cacciatrice affiancando la sorella.

"Sono arrivati" disse Isaac.

"Lo so, hanno attaccato Lydia, si riprenderà" rispose la piccola Argent abbassandosi, avvicinò la mano alla propria caviglia sollevando il tessuto di jeans e tirò fuori due pugnali d'argento poi si voltò verso la sorella e gliene porse uno. "Mi guardi le spalle?" Chiese la piu piccola.

"Sono tua sorella" rispose la maggiore afferrando il pugnale per poi sorriderle.

Dopo pochi minuti gli Oni fecero la loro comparsa nel loft e le due sorelle si misero schiena contro schiena in posizione di difesa.

"Ragazzi, loro non vogliono combattere, vogliobo identifacarvi per vedere se siete voi il Nogistune, se siete voi vi uccideranno" disse Kira tirando fuori la Katana affiancando Scott che si era già trasformato mostrando i suoi occhi rossi.

"Grazie tante Kira, ma per tua informazione non vorrei essere io il tramite del demone!" Esclamò con voce calma e decisa facendo sfuggire  una piccola risatina alla sorella.

Gli oni si dividero e 2 dei loro andarono verso le due sorelle.

"Hai qualche idea?" Chiese la maggiore.

"Tu rimani dietro di me" disse la giovane con voce calma.

Poi successe tutto velocemente, Isaac si trasformò affiancando il proprio Alpha ed entrambi ruggirono contro gli Oni per poi fiondarsi su di loro.

Maren si distrarrò mezzo secondo per controllare la sorella e un'Oni le si fiondò addosso, lei ovviamente non ebbe nemmeno il tempo di reagire che il guerriero le mise una mano sul collo, portando le dita tra l'orecchio e lo zigomo, la cacciatrice sbarrò gli occhi e spalancò la bocca sorpresa, gli occhi gialli del guerriero si fecero più luminosi e poco dopo la ragazza si accasciò a terra con gli occhi e la bocca aperta, ancora con la stessa espressione sorpresa.

Stessa cosa fu fatta ad Aiden nello stesso istante che venne fatta alla cacciatrice e così caddero a terra nello stesso istante.

I corpi dei due ragazzi cominciarono a farsi più freddi e pian piano una fastidiosa sensazione li avvolsero, cominciarono a sentire il corpo intorpidirsi e mille lame di ghiaccio perforargli le membra e le carni paralizzandoli da testa a piedi, come se avvesero fatto un bagno in una vasca piena di veleno di Kanima.

Le voci, i suoni, gli odori, diventarono sempre più lontani per i due ragazzi a terra, facendole sembrare cose meravigliose di cui non avrebbero mai fatto uso e proprio su quei pensieri la vista di entrambi si fece meno e in un lampo svennero senza nemmeno rendersene conto.

Animals.//SuperWolf Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora