Sì, mi piace Andrea
Sò che posso fidarmi di lui ma, se non mi volesse?
Se non li piacessi?
Infondo è già tanto se è mio amico, figuriamoci il mio ragazzo, mi chiedo come mi faccia a sopportare.
Mi stacco dall' abbraccio e mi alzo da terra, scombussolata.
Io non ho mai smesso di piangere
Ho sempre pianto dentro me stessa, mi è continuamente caduto il mondo addosso.
Caspita, mi sono sempre sentita male io, ho sempre pianto senza smettere
E forse è un pianto eterno
Abbraccio dinuovo Andrea, lui, è l' unico che mi rimane, l' unico di cui importa di me, l' unico pezzo piccolo del mio cuore che mi mantiene in vita.
Non mi piace
Io lo amo
Non posso stare separata da lui e mai succederà lo prometto a me stessa.
"Il dottore ha detto che puoi uscire tranquillamente, ma dovrai prendere delle pillole per una settimana per evitare che ti senti male"
"Ok, allora a dopo" rispondo e lui "Ok", appena uscito Andrea mi preparo e ringrazio e saluto i medici.
Esco dall' ospedale e trovo Andrea che mi aspettava appoggiato sul muretto, ed, a un certo punto, faccio un' azione spontanea, salto letteralmente addosso dicendogli "Grazie" e lui "Di cosa?" e io li rispondo "di esistere".
Ci stacchiamo e lui mi sorride, un sorriso dolce, puro e sincero
"Allora ci incamminiamo verso casa tua?" chiede Andrea e io rispondo con un "Certo".
Ci incamminiamo verso casa mia ascoltando la musica, principalmente Animals di Martin Garrix.
"Ciao, Anna" mi dice Andrea salutandomi con la mano e facendo un sorriso a 32 denti
Dinuovo, è successo ancora
Sono rimasta fottuta da un perfetto sorriso
Gira la curva e mi ritrovo sola, completamente sola
Continuo il mio cammino finchè non sbatto contro qualcuno, è una ragazza coi capelli castani e occhi marroni, molto carina.
Gli cade il libro mentre a me le cuffiette e conteponeareamente diciamo "Scusa" raccogliendo i le cose a vicenda e riconsegnandocele.
"Ciao, io sono Andreia" si presenta, non sono sicurissima di presentarmi a una sconosciuta ma del resto, non ho nulla da perdere
Coscienza:
"Apparte Andrea (dice tossendo)"Non ora coscienza schifosa
"No, no, no cara è da troppo che non ti prendo per il culo"
Tanto non ti ascolto
E appunto non ascolto la mia coscienza e mi presento "Ciao io sono Anna, molto piacere" e lei risponde "Il piacere è mio" per poi fare un sorriso a trentadue denti che accompagno col mio sorriso, "Sò che è fin troppo presto, ma ti piacerebbe uscire insieme stasera?" dice Andreia, non so cosa rispondere, sta saltando a conclusioni fin troppo affrettate ma ceste, non facciamoci caso "Va benissimo, mi dai il tuo numero per decidere il posto e l' orario?" e lei "Certo, è 143 675 ***" e io rispondo "Ok, il mio è 234 861 ***", "Perfetto" dice lei "allora a stasera" e io "Certo, ciao" e lei rispose de "Ciao".
Devo dire che è molto simpatica, spero che nasca un' amicizia tra noi due.
Ok, sono a casa, prendo le chiavi dalla tasca e dopo 4 giri e mezzo di chiave, si apre la porta.
Quasi quasi ordino una pizza, penso davanti al computer, ordino una Margherita alla fine e vado in doccia, rilassando i, per poi uscire e vestirmi.
Ho ancora i capelli bagnati e suonano al campanello deve essere l' uomo delle pizze, apro e li pago la pizza.
Mentre mangio la pizza mi suonano il campanello, è Andreia in anticipo?
Apro la porta e davanti mi ritrovo davanti un ragazzo molto carino e molto familiare, occhi verdi e capelli castani e in disordine, ma soprattutto bagnati e porta degli occhiali.
"Ciao scusa, mi chiamo Stefano, potresti farmi entrare? Mi sono perso come un coglione visto che abito qui da poco" dice il ragazzo,non so se fidarmi, "Perchè dovrei fidarmi di te?" dico e lui risponde "Andiamo sono uno YouTuber famoso, non vorresti stare con me?", ecco dove l' avevo visto, l' ho visto ieri in tendenza su YouTube, mi pare si chiamasse St3pny, "Aspetta ma tu sei St3pny?" dico e lui risponde "In persona" e io "Non mi fido comunque" e per finire gli sbatto la porta in faccia.
Mi rimetto sulla mia sedia e mangio la mia pizza l, finchè non sento risanare, vado ad aprire e mi ritrovo dinuovo quel ragazzo che dice "Fammi entrare perfavore qui si gela" e io "E va bene" ruotando gli occhi al cielo e facendolo entrare.
"Vieni li dico, di sopra dovrei avere dei vestiti vecchi di mio padre" gli dico per poi andare di sopra seguita da lui, li consegno i vestiti e lui corre in bagno, mentre io vado a mangiarmi la mia pizza.
Ad un certo punto mi squilla il cellulare, è un numero sconosciuto che mi ha mandato un messaggio.
Chat contatto sconosciuto
Contatto sconosciuto
Ehi ciao, sono
AndreiaIo
Ehi ciao
Andreia♥️Ecco volevo dirti che ne
dici se ci vediamo domani
visto che piove?
Io
Va bene a
domani
Andreia
CiauuuuFine chat contatto sconosciuto
Finisco la mia pizza e busso alla porta del bagno per vedere se Stefano è vivo e mi dice "Sono in accappatoio" arrossisco leggermente a quelle parole e me ne vado in camera ad ascoltare la musica mentre leggo un libro.
Sento la porta del bagno aprirsi e qualcuno che bussa alla porta di camera mia, "Avanti" dico e trovo Stefano con i capelli bagnati e con un asciugamano che gli ricopre le parti intime, arrossisco molto visibilmente e cerco di coprirmi la faccia con il libro che leggevo, mentre Stefano ride come un coglione.
"Per...chè sei q....ui?" chiedo imbarazzata e lui mi risponde "Volevo chiederti se hai visto i vestiti che mi hai dato, visto che non li trovo più" e io "Ma è possibile che perdi tutto? Adesso sparirà anche l' asciugamano 3 mi dirai che l' hai perso" dico con un tono misto fra rabbia e divertimento e lui "Ti piacerebbe vedermi senza asciugamano eh" ride lui e io divento letteralmente un peperone e dico "Coglione!", che strano, uno sconosciuta, che mi fa sorridere?
Riesce solo Andrea a farmi sorridere, del resto, ho sorriso anche ad Andreia, oggi sono...strana, come sempre del resto, ma stavolta sono, più aperta con gli altri.Mi alzo dal letto mentre Stefano ride di gusto insieme a me e vado a cercare i vestiti in bagno e appena entro in bagno mi sbatto la mano sulla fronte DICENDO divertita "Coglione vieni qua" e lui viene subito ancora ridendoe io dico "I vestiti, erano sulla mensola" e lui "Ammetto che forse l' ho fatto a posta" dice continuando a ridere, "Sei proprio un coglione" dico ridendo, "Vatti a vestire" dico e ritorno in camera mia e mi metto il mio pigiama.
Dopo 20 minuti arriva Stefano in camera mia e io gli chiedo "Vuoi mangiare qualcosa" e lui mi risponde "No grazie ho già mangiato" per poi buttarsi sul letto accanto a me e chiede "Che facevi?" e io gli rispondo "Leggevo" e lui "Cosa?" e io rispondo ironicamente ridendo "Un mobile" e lui "Daiii" ridendo anche lui, "E va bene, Harry Potter e Il Principe Mezzo Sangue" dico e lui "Aaahhh, sei una fan di Harry Potter" e io rispondo "Esatto".
Poggio il libro e dico "Dormi qui" e lui "Come? Devo dormire in camera tua?"
e io gli rispondo "Sì" non so cosa mi succeda, voglio solo che lui stia con me.Chiudo gli occhi lentamente e mi addormento.
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Un Amore Mancato //Andrea Hakimi (Homyatol) (IN REVISIONE)
FanfictionPREMESSA: Come ho scritto qualche settimana fa sul mio profilo, questo libro è troppo imbarazzante, incoerente e sopratutto infantile, non prendetelo sul serio. Non chiedetemi di che acidi si faceva la me di undici anni, grazie. "Un amore mancato"...