Innamorata di un' assassina (camren)

7.

Qualche giorno dopo...

Camila pv

Sono passati dieci giorni da quando sono arrivata e la sensazione di essere osservata peggiora di giorno in giorno. Una settimana fa tre ragazze, con genitori molto benestanti, sono state ritrovate nell'aula di scienze: da quanto ho sentito erano state squartate e avevano ustioni su tutto il corpo. L'unica cosa che avevano lasciato i killer erano dei passa montagna puliti, senza neanche una traccia che possa dare alle autorità l'identikit degli aguzzini. Nei giorni successivi sono state trovate ragazze spellate e bruciate vive, la polizia presuppone che ci siano dei serial killer qui, speriamo di no. Vedo la polizia che esce dall'aula di biologia con un... polpo in mano? Ma che ? Mi avvicino all'aula senza farmi notare e guardò dentro, lo spettacolo che mi si presenta davanti è qualcosa di raccapricciante: ci sono due giovani ragazze appese al soffitto a gambe aperte ma piegate su se stesse e legate insieme da una corda, le braccia le sono state staccate, il petto è aperto mostrando le ossa della cassa toracica, il cuore, i polmoni e il resto. Ma in tutta questa scena macabra la cosa più disgustosa è il polpo che sta ancora masturbando una delle due ragazze. Questi sono fuori o è una mia impressione? Qualcuno mi tocca la spalla, io sobbalzo pestando la testa contro lo stipite e cado a terra, sento una voce maschile ridere e appena alzo gli occhi vedo il prof Rossi che ride a crepapelle, però poi mia aiuta ad alzarmi. Mi porta via da lì accompagnandomi nei dormitori, mi sta tenendo un braccio intorno alla vita, glielo tolgo immediatamente《ha idea di chi siano quei killer?》 domando in un sussurro, lui nega con la testa e si ferma davanti alla mia camera. Appesa alla porta trovo una busta nera, la prendo nascondendola alla vista del professore. 《da oggi ci sarà il coprifuoco, alle 20:00 tutti nelle proprie stanze, avverranno dei controlli e chi verrà beccato fuori sarà espulso dalla scuola》 la voce metallica che arriva dall'autoparlante è seria quindi saluto il prof e entro in camera. Mi butto sul letto e apro la lettera:

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Spogliatoio delle ragazze, alle 21:00. Non mancare o farò uccidere la tua sorellina.

Anonimo

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Ma cosa diamine sta succedendo qui?

Per la felicità di una certa ragazza opsetegreta, ho aggiornato. Ho deciso che pubblicherò a giorni altrettanti, aggiornare tutti i giorni mi farà uscire di testa quindi un giorno sì e un giorno no.

Baci Lea <3