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Lauren PV

Scendo nelle segrete e le pareti diventano mano a mano sempre più sudice e incrostate di ogni schifo. I vecchi arazzi sono le uniche cose che in questa zona vengono tenute da conto, poiché raccontato la storia del nostro gruppo. Tra le decine e decine di arazzi che ci sono il mio preferito è l'ultimo, non per il fatto di bellezza di finiture e balle varie ma perché fu mia nonna a ricamato a mano, ricordo ancora con affetto i giorni nei quali si metteva a crearlo, lo continuava solo se c'ero anche io, diceva sempre che io le ispiravo quel arazzo dai colori sgargianti che mostrava una delle più importanti riunioni dell'ultimo secolo. Scuoto la testa e mi asciugo le lacrime che non mi ero resa conto che avessero iniziato a scorrere come torrenti in piena. Continuo a scendere fino a raggiungere il primo piano della prigione, dove Camila è stata rinchiusa per colpa mia che non mi sono accorta di lei. Apro la pesante porta in metallo e entro, il pizzo di carne putrefatta e escrementi umani mi accoglie con "affetto". Faccio un respiro profondo e cammino lungo il corridoio fermandomi ad osservare la macchia di sangue sul pavimento dove era stato ucciso un evasore. Ordino di pulire e continuo a camminare guardando in ogni cella, d'un tratto sento piccole urla provenire da una cella precisa dunque mi metto a correre veloce e silenziosa come una pantera fino a fermarmi davanti alla cella di Camila. Apro di scatto la porta e la guardia si allontana immediatamente lasciando Camila cadere a terra, ha il viso pieno di lividi così come il petto e le gambe che sono anche rigate di sangue. Prendo il ragazzo per il collo e lo lancio contro il muro con una tale forza da far sì che la sua testa crei un solco profondo almeno 5 cm. Mi avvicino a camz <<Dio che ti ha fatto?>> Le accarezzo la guancia guardandola negli occhi cercando di tranquillizzarla <<i-io n-non v-volevo, m-mi h-ha p-picchiata f-fino a-a c-che n-non m-mi s-sono a-arresa... M-Mi h-ha v-violentata>> singhiozza e si stringe contro di me, le accarezzo la schiena per poi prenderla in braccio facendo attenzione a non farle male  e la porto di sopra in infermeria.

? PV

Osservo i movimenti della ragazza, per essere una principiante è piuttosto brava, ha un ottima tecnica ma deve migliorare sui movimenti silenziosi, se vogliamo battere gli assassini dobbiamo essere più bravi e più furbi di loro. La bionda si gira sorridendo e annuisco, siamo quasi pronti...

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Dai, ho fatto la brava e ho aggiornato. Notte pesti.

Innamorata di un' assassina (camren)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora