❝Suffering❞ ↬Yoonmin

Chapter 16

Andammo al cinema, quel giorno. Dopo che mi disse quelle parole, piansi. Mi disse anche che suo padre era uscito di prigione, aveva scontato la pena che non meritava, ed era tornato a casa. Da sua moglie. Lo abbracciai, e pensi sulla sua spalla.  È come se lo stesso aspettando da tempo uno come lui, ma senza aspettarlo. Senza 'volerlo', senza conoscerlo. O meglio, senza credere nell'amore. Tuttavia non so se lo amo. Non so nemmeno che cosa significa, amare. 'L'amore è quello che prova una madre verdi il figlio'. Facile dirlo, per chi ha avuto una madre che l'ha amato. Ci piango la notte, per (praticamente) non avere una famiglia. Per non avere amici. Per non avere amore. Per non avere tutto ciò che tutti hanno. Alcuni volevano scappare dalla famiglia, io voleva averla. Alcuni volevano mandare a fanculo gli amici, io volevo averli. Alcuni piangevano perché la loro cotta non ricambiava, io volevo averla, una cotta. Alcuni buttavano via la propria vita, io volevo averla. diversa da come ce l'ho ora. vorrei avere una famiglia, degli amici, dell'amore, vorrei essere vergine, non essere depresso, vorrei non essermi mai tagliato, vorrei non sentirmi orribile, vorrei non sentirmi inutile. Vorrei incontrare jimin, e perdere la verginità con lui. vorrei piangere quando mio padre mi dirà che si, posso chiedere la mano al mio chim. non vorrei nulla di quello che ho ora, tranne jimin. vorrei solo lui. in realtà, quando sono con lui questo succede. non ho più nulla, nessun problema, ho una vita normale, e ho jimin. siamo solo io e lui, dimentico tutti i problemi. dimentico tutto ciò di brutto. vorrei.. vorrei capire cosa significa, cosa si prova, ed amare il mio chim. Questo vorrei. solo amarlo. il resto non mi interessa.