HETERO: markhyuck.

vierzehn.

mark
haechan
mark
oggi ci sei per provare?

haechan
sì, ci sono
haechan
a che ora?

mark
sempre verso le quattro
mark
tutto bene?
a scuola ti ho visto triste

haechan
perché me lo chiedi?

mark
così

haechan
come va con herin?

mark
PENSO CHE STASERA MI DICHIARO

haechan
sono felice per te

mark
sicuro

haechan
ancora oo sei stupido ho detto di sì

mark
ecco mi sembrava strano
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</3

donghyuck's pv

il mio cuore si frantumò in mille pezzi quando mark mi disse che era innamorato di herin, ma dopotutto io non potevo farci niente, non ero io che comandavo il suo cuore.
sbuffai guardandomi allo specchio, chiedendomi perché non fossi nato nel corpo di herin, solo per piacere a mark. lasciai perdere e decisi di far finta di nulla, di annullare mark dalla mia testa, anche se sapevo che sarebbe stato difficile.

uscii di casa verso le 15:45, contando che sarei arrivato lì entro dieci minuti e quindi puntuale.
camminai per il lungo viale pieno di case e palazzi, osservando i bambini che portavano a spasso il cane, le vecchiette che camminavano a braccetto con le loro amiche, altri bambini erano nel loro giardino a giocare a palla.
sorrisi alla vista, salutando qualche persona che conoscevo, fino ad arrivare davanti alla grande casa di mark.
bussai al citofono, guardando la telecamera in modo che il ragazzo potesse capire chi fossi, infatti, in meno di un minuto il cancelletto davanti a me venne aperto.
«eccoti» sorrise, non sapevo nemmeno io come mai fosse così accogliente all'improvviso.
«già eccomi» dissi per poi seguirlo nella solita stanza dove aveva già sistemato i due sgabelli e i microfoni.
«sei pronto?» mi chiese, sedendosi alla mia sinistra.
«sono sempre pronto» gli feci l'occhiolino, facendolo sbuffare.

«aspetta, prima di iniziare»
prese un foglio dove c'era il testo, indicandomi le parti che dovevo cantare io, le parti che dovevamo fare insieme con la vocalizzazione e la sua parte rap.

«figo, come hai fatto a trasformare così bene la tua parte?» chiesi, mentre i miei occhi percorrevano quelle parole.

«magia» sorrise, soddisfstto.
accesi il mio microfono, ascoltando le note iniziali della canzone.

cominciai cantare chiudendo a mia volta gli occhi, ascoltando e andando a tempo con il suono della chitarra.

quando riaprii gli occhi, girai lo sguardo verso mark, che sembrava quasi meravigliato dalla mia voce.

«OH ME I FALL IN LOVE WITH YOU EVERY SINGLE DAY
AND I JUST WANNA TELL YOU I AM...
SO HONEY NOW
TAKE ME INTO YOUR LOVING ARMS»

cantai, dedicandogli segretamente questa parte in particolare.
iniziò a cantare anche lui, facendo intrecciare le nostre voci perfettamente, creando una melodia fantastica.

arrivò il momento della sua parte rap, e io mi persi ad osservare i suoi lineamenti, muovendo la testa a ritmo della sua voce.

finimmo la nostra piccola performance, collegando i nostri sguardi.
vedi il suo volto avvicinarsi al mio, ma qualcosa interruppe quel momento

il citofono.

si allontanò immediatamente e si alzò per andare a vedere chi fosse
«È HERIN» il suo sguardo si illuminò, come se si fosse instantaneamente dimenticato del piccolo momento che stavamo avendo. la mia espressione cambiò totalmente; mi alzai e lo raggiunsi, vedendolo abbracciare herin, che mi salutò con un sorriso dolce.

infondo come potevo biasimare mark, herin era una ragazza bellissima sia di aspetto chè di fatto, chiunqhe si sarebbe potuto innamorare di lei.
sorrisi a mia volta e la salutai, poi guardai mark
«io vado, penso tu abbia da fare»
la mia espressione si fece più seria, quindi uscii di casa, lasciando sconcertati i due, sentendo qualcuno che chiamava il mio nome.

🐞

mi ero nuovamente dimenticata di aggiornare sto.
comunque è iniziata la scuola ed io sono down e non ho ancora iniziato il sequel della noren, ma oggi lo farò.
inoltre, la noren è in revisione perché ci sono degli errori che davvero mi spacco, però il sequel lo scriverò lo stesso, non vi farò aspettare molto.