siebzehn.

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quel giorno donghyuck non aveva voglia di fare nulla, aveva voglia di restare nel suo letto a pensare, ma si ritrovò costretto ad andare a scuola, con renjun che cercava in tutti i modi di attirare la sua attenzione.
ad attirare la sua attenzione fu ben altro: mark che prendeva per mano herin. donghyuck era così cieco in quel momento, da non accorgersi che herin ne rimase stupita, senza motivo.
guardò renjun, che sospirò e lo portò via di lì.
«andiamo haechan, cerca di dimenticarlo. Ci sono così tanti bei ragazzi qui in giro» esclamò renjun, facendo scuotere la testa al minore.
«io voglio lui.» piagnucolò abbracciando renjun che alzò gli occhi al cielo.
«va bene va bene, ma ora dobbiamo andare a lezione, muoviti altrimenti facciamo tardi»

- - -

passò un'altra giornata scolastica, ed haechan si ritrovò a camminare verso casa con uno sguardo spento, ripensando a quel momento in cui mark e lui si avvicinarono, stavano quasi per baciarsi.
"perché"
l'unico pensiero che haechan aveva in quel momento nella sua testa.

«HAECHAN HAECHAN» lo chiamò renjun, correndo velocemente verso di lui, che si girò controvoglia.
«cosa succede adesso? per caso mark ed herin hanno scopato ed herin è incinta e wow avranno una famiglia?» disse tutto in modo triste e scocciato.
«NONO IL FATTO È CHE-» urlò renjun, venendo interrotto da haechan che gli fece segno di abbassare la voce.
«il fatto è che la relazione tra mark ed herin non me la bevo per niente, prima li ho visti dirsi "ti voglio bene, sei un amico"»
gli occhi del minore si spalancarono, che mark lo stesse prendendo in giro?


°

beh che dire

HETERO: markhyuck.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora