_Anna_
Tirai Foka in bagno e sbraitai su ciò che era appena successo.
Lei iniziò a camminare per la stanza per poi fermarsi e tirare fuori una mazza da golf.
- È un regalo di un'amica!- mi disse lei ammirando l'arma.
- Mi stavi ascoltando?-
- Ha un manico molto comodo!- disse provano qualche colpo nell'aria.
- Foka! Smettila! Ora! E ascoltami!-
La ragazza si zittì e mi guardò.
- Parla pure-
- Foka hai rapito una persona, te ne rendi conto?!- dissi in preda dall'ansia.
- Certo- disse lei tutta tranquilla.
- Io... non so cosa fare con te! Adesso che c'è anche Phere... dovrai darci un taglio!- dissi io iniziando a camminare ansiosamente in cerchio.
- Vuoi fare un solco nel pavimento?- mi chiese divertita.
- E?- notai solo in quel momento il mio moto circolare e mi fermai.
- Anna, in ansia dovrei essere io, ma come vedi so cosa faccio. Secondo te rapisco gente a caso?- mi disse con tranquillità.
- Sì!- risposi io e vidi il sorriso sul suo volto diventare sempre più vago.
- No! O almeno non ora!-
- E perché avresti rapito quella povera ragazza?-
- La vendo!- disse lei facendo un sorriso enorme.
Venderla? Che problemi ha la mia amica? Seri... vendere una ragazza?!
- A chi?-
- Colui che vuole diventare il suo ragazzo-
- E?!-
- Mi ha commisionato lui!-
- Chi?-
- Un certo... com'è che si chiamava... boh! Ha gli occhi bianchi-
- S..Seria!?- dissi io in preda alle risate.
- Sì!-
Uscimmo dal bagno e Foka aveva ancora in mano la mazza.
- Cosa vuoi fare?- chiese Phere preoccupata.
- Io? Niente perché?-
- Hai una mazza...-
- Ooo!- disse posandola vicino all'altra mazza.Salve! Scusate se aggiorno meno, ma fino a venerdì sono al mare e senza quasi contatto dati... perdonatemi!
Vi supplico!
*si mette in ginocchio*
Non uccidetemi per questi micro capitoli!
Sabato in viaggio proverò a scrivere un qualche capitolo più lungo, se non ci riuscissi lo scriverò il giorno dopo!
Ora ho una domanda... qualcuno che vada in vacanza in Puglia e la ami c'è? (Oltre a me)
Okkaaaayyyyy
Fine! Passo e chiudo!~Foka~
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L'AMORE WGF
AléatoireLa vita la liceo è difficile, ma per Lyon, Anna, Stefano e Mario, forse può diventare un gioco!