L'AMORE WGF

~Darkness~

_Lyon_
-Il mio aiuto? Oh... Non gratis...- disse la ragazza al telefono.
-Quanto vuoi?-
-Dipende dal lavoro-
-Non so ancora quanto c'è da fare...-
-Va bene, ne parleremo prima di finire il tutto- disse attaccando.
Mi sono davvero ritrovato a chiedere aiuto a lei? Perché?! Che mi prende!?
Dissi tirando un pugno al centro di quella spessa scrivania in legno di camera mia.
Sospirai aprendo una bottiglia d'acqua e svuotandomela in testa, il rumore delle gocce che cadevano in terra mi faceva rilassare.
Presi una matita e la rigirai tra le dita della mia mano sinistra mentre allungai la destra verso il telefono.
Accesi il dispositivo e la sua luce, l'unica accesa nella stanza mi accecò.
Socchiusi gli occhi fino a quando questi non si abbituarono alla luce.
7 chiamate perse, tutte da Anna.
Dovrei forse chiamarla? Ma perché?! In questo lei non c'entra niente! Si deve fare i cavoli suoi!
Mi alzai e vedendo a mala a pena una lattina sul pavimento tirai un calcio a vuoto, sperando invano di colpire il rifiuto.
Mi sentivo così stanco, così incapace.
Sbuffai per poi coricarmi sul letto con i capelli bagnati.
C'è ancora qualcosa di suo? Qualcosa che io possa tenere? Qualcosa che non mi faccia mai dimenticare di Steve?
Tre pugni contro la porta mi fecero tornare in me.
-Chi è?!-
-Non volevo perdere tempo, così sono subito arrivata- disse la voce della ragazza che prima era al telefono con me.
Mi alzai ed aprii leggermente la porta facendola entrare.
I suoi lunghissimi capelli bianchi e il suo modo di vestire elegante mi colpirono subito.
-Così tu sei Happy?- di tutta risposta la vidi aprire una valigia piena di armi.
-Sì, sono Io-
Ogni secondo che la guardavo mi ricordava sempre di più qualcuno di a me ben noto, ma non capivo chi.
Quando vidi un Death Note nella valigia risi.
-Tanto quello non funziona- dissi io indicando il libro.
-Solo per questo dovrei sgozzarti- disse l'albina prendendo un coltello e piantandolo nella mia scrivania.
Aspetta... Solo una persona che le assomiglia è così seria con argomenti del genere... F-Foka?! Foka è Happy?!
Rimasi in silenzio ed annuii.
Le raccontai della morte di Steve e del fatto che secondo me era stato ucciso e lei mi guardava senza dire una parola.
-E questo è tutto-
-Ho un piano gattaccio-
-Dimmi Happy... O dovrei dire Foka... -
Da quel momento non mi ricordo niente di quel giorno...

Eccomi, scusatemi,
Ma devo sistemare i voti e studio un casino.
Ecco il nuovo capitolo.
Cosa sarà successo a Lyon?
Lo scoprirete nel prossimo capitolo!
Spero di pubblicarlo presto!
Ciaone

~Foka~