Il rating si alzerà andando avanti con i capitoli.
Min Yoongi é un liceale normalissimo, se non per un piccolo particolare.
Ogni notte alle 3:45 la sua memoria si resetta, facendogli dimenticare tutte le cose accadute il giorno precedente, lasciando...
"Ehi, si può sapere cosa ti è preso?" Mi chiede Jimin, seduto sulla poltrona del barbiere con sguardo complice, già sapendo la risposta.
"Beh, è successo che..." Gli racconto brevemente l'accaduto, tralasciando il fatto che Hoseok ci avesse scambiati per fidanzati.
Dopo aver terminato il mio riassunto, il mio amico non commenta, mi guarda con un ghigno malefico, ridicolizzato ulteriormente dalla pasta azzurrina del decolorante che ha nei capelli.
Iniziamo una gara di sguardi, facendo facce buffe per cercar di far ridere l'altro.
Nel momento cruciale della sfida, ecco che sento squillare il cellulare. Con un insolito scatto felino, mi precipito a prendere il telefono nel giacchetto sull'attaccapanni.
Rapidamente, sblocco il cellulare, leggo il messaggio e mi appresto a rispondere.
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"Lui è online, quindi mi risponderà presto, meglio che tenga il cellulare sotto mano" Penso, mettendomelo in tasca.
Mi dirigo di nuovo verso la poltrona del barbiere, e lì trovo un Jimin che mi guarda con uno sguardo malizioso, ma non dice nulla.
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Un'ora dopo, eccoci qui, fuori dal barbiere.
Io ho deciso di tingermi di nuovo i capelli del mio colore naturale, il nero, mentre Jiminie sfoggia una chioma color ghiaccio, che a mio parere gli dona molto.
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"Ehi, come sei bello, ti dona molto il nero. E poi lo sanno tutti, che il nero e il rosa stanno benissimo insieme" Dice Jimin con un ghigno, alludendo al colore di capelli di Hoseok.
Io sbuffo esasperato e lo prendo per il polso, dirigendolo verso il motorino -Accompagnami a casa nano, ho sonno-
Due giorni dopo
Mi sveglio, come al solito, con il trillo acuto della sveglia, che, come una secchiata d'acqua gelida, mi riporta alla realtà.
Mi alzo con un debole lamento, e mi affretto a spegnere l'allarme fastidioso.
