La notte era serena tranne di cadere nel vuoto quello era orrendo. Finalmente davanti alla loro porta, Dai Will ce la puoi fare, ma non ebbi coraggio di bussare, non perché non sapevo come affrontare la situazione di mio fratello, ma per le parole dette da mia madre.
"Finalmente risolveremo questa faccenda una volta per tutte. Menomale che Will sarà in viaggio e Kailyn dalla nonna"
"Amore ce la possiamo fare in tutte le situazioni, ma ora le dobbiamo tenere lontano da tutto, le dobbiamo proteggere "
Rimasi con l'orecchio poggiato contro la porta non capivo di cosa parlavano e non volevo caprine niente, forse sanno già tutto.
"Willlll uffa voglio venire con te"-disse la mia adorata sorellina
"Kailyn non puoi.ah dai aspetta un attimo"
"Mamma, papa vi devo chiedere una cosa importante"- Si volevo che Kailyn veniva con me, non volevo che andava dalla nonna, Logan era diventato pericoloso, molto anche.
"Will, Tesoro cosa cè?"
"Kailyn viene con me, cosi non mi sentirò sola"
"Va bene eccoti un altro biglietto lo avevo preso per sicurezza" -Era strana, triste, e molto preoccupata si sentiva dalla sua voce, spero che questo periodo passi presto.
"Grazie mamma"- le stampai un grande e lungo bacio sulla guancia.
"Eccoti sei contenta? Vieni con me"
"Veramente? evvivaaaa vado a Londra, siii ti voglio un mondo di bene Will"- Era contenta e lo ero anch'io.
"Dove hai preso questo biglietto?"
"Me lo ha dato mamma"
"Perché ne aveva uno?"
"Non lo so, forse per sicurezza. Forza andiamo a preparare le valigie"
"Come sempre. Sei lenta Will non prepari mai la valigia in tempo"
"Più lavorare e meno parlare, abbiamo il volo tra 7 ore "
Din din din din din, il campanello della porta suona, è tornato Logan solo lui suona cosi.
"Apro io"-Urla Kailyn-"Will è da te"
Paul è lui? Il mio cuore batte allimpazzata, no è Sharon e sembra molto arrabbiata
"E VERO CHE PARTI???"- Le urla di Sharon rimbalzavano in tutta la casa.
"Su torno presto"
"Non puoi andartene cosi senza farti sentire in tutti questi giorni e senza neanche salutarmi"
"Scusami ma in questi giorni non ci sto con la testa"
"Lo so"- aprì le braccia e mi strinse a sé "Io ci sarò sempre quando avrai bisogno di qualcosa"
"Grazie Sharon"
"Finalmente non ti avrò tra i piedi per conquistare il cuore di Logan"
Spalancai occhi alle sue parole e la mia gola si era seccata ad un tratto, non poteva avvicinarsi a lui finchè non so cosa succede.
"Sharon sei sicura? guarda il mondo è pieno di ragazzi non esiste solo mio fratello"
"Perché dici questo??"
"Perché non hai speranze e lo sai anche tu"
"Hai paura che poi starò male come tu?"
"Esatto, non ti avvicinare a lui finchè non torno"- Mentii non potevo di certo rivelarle i miei dubbi.
"Che fai lì impallata? Guarda Kailyn ha quasi finito di fare la valigia e tu stai ancora a zero"
"Si andiamo, mi aiuti vero?"
"Ci puoi contare, Allora vediamo un po"
"Eh no l'unica cosa che devi fare è chiudere la valigia al resto ci penso io"
"Ma sei seria? Non voglio chiudere io la valigia è un compito molto difficile"
<Mi mancherà > mi ero detta, dopotutto è la mia migliore amica. Chiusa la valigia e dopo lunghi 15 minuti di salti su essa, mi stesi con Sharon ricordando tutti i bei momenti dell' infanzia.
"Eh già bei momenti quelli. Will tutto bene?"
I miei occhi lampeggiavano, la testa girava, tutto il corpo si stringeva e pulsava, sentivo il mio cuore pulsare, tutto era buio e io ero sola. Tutto spari come era iniziato.
"Sisi tutto bene"- un'altra bugia guardando l'orologio notai che erano passate 4 ore e tra 3 ore dovevo partire.
"Will, Kailyn siete pronte?"-sentimmo la voce di mia madre echeggiare giù nel salone quanto mi sarebbe mancata
"Si mamma arrivo-urlò kailyn. Forza vieni?"
"Si arrivo Kailyn. Scusami Sharon devo andare è stato un piacere rivederti"
"Lo è stato anche per me mia cara. Buon viaggio tesoro"
"Buone giornate anche a te"
"Will forza Sali"
"Si papà arrivo"
Seduta in macchina Logan non c'era chissà cosa stava combinando .
"Logan dovè?"
"A casa di un suo amico"- rispose mio padre mentre mia madre era silenziosa. il vecchio Logan non avrebbe mai permesso di partire senza prima salutare e di sicuro non era a casa dell'amico.
Il tragitto era noioso e anche Kailyn se ne accorse
"Will mamma e papà erano strani non è vero?"
"Ma che dici? Erano solo tristi perché noi non ci saremmo per alcuni giorni"
"Se lo dici tu, anche Logan è strano"
"Kaily in che senso?"
<Lo uccido>queste sono esatte parole che ho sentito sta mattina uscire dalla sua bocca"
"Ma no, stava sicuramente parlando di un gioco"
"Menomale che sono qui con te, se no non ci sarei riuscita a dormire soprattutto sentendo la sua "squallida risata"
Tremavo per i brividi che percorrevano tutto il mio corpo che cacchio sta succedendo? . Basta pensieri mi ero detta ora prendo qualche bel libro da leggere e mi sarei calmata, aprendo la borsa e qualcosa mi punse, la punta del dito era diventata tutta nera di inchiostro e tra le pagine c'era una piuma nera, un altro brivido mi percorse la schiena, Non comprerò mai più i libri di Stephen King questo è sicuro, In una delle pagine sporgeva un strano segno rosso. Apro o non lo apro?. Si lo apro
I miei occhi si soffermavano su una scritta di sangue.
"Corri, corri Will"
Tutto diventò buio e sentivo soltanto i timpani della mia testa che pulsavano, un tizio si piombò davanti stringendomi con le sue braccia ricoperte di tatuaggi semplici. Era lui, il ragazzo strano dei miei sogni.
"Will ma ti vuoi svegliare stiami atterando"
Aprii gli occhi di scatto come se avessi appena visto un fantasma, guardavo Kailyn che rideva come una pazza.
"Will devi vedere la tua faccia spaventata"
"Smettila Kailyn non è divertente"
"E tu smettila di leggere questi libri, ti fanno venire gli incubi vedi?"
"Si si va bene ora stai zitta però!"
Chissà cosa voleva e perché mi ricorda cosi tanto Paul, rimasi a fissare il finestrino e finalmente ero ufficialmente a Londra.

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Tra Due Mondi
RomansE quando tuo fratello ti nasconde qualcosa e tutto il mondo si mette contro di te, l'unica alternativa è nascondersi per sempre in un posto "sogni",ma niente va mai come vorremmo