Os || 5 Seconds Of Summer

Michael

Stai camminando a testa bassa verso casa.

Non ti guardi indietro.

Forse questa è stata la prima e ultima vera litigata che hai avuto con Michael.

Ti ha ferita, non si torna indietro.

Cercherai di lasciarti tutto alle spalle, anche se non sarà per niente facile.

Ti fermi, per poi alzare la testa.

Michael sta camminando a passo deciso verso di te mentre tu, molto saggiamente ti giri, cambiando direzione.

Lui in poche falcate ti raggiunge prendendoti da un polso e costringendoti a girare verso di lui.

«Che cosa vuoi Michael?»
Dici, liberandoti dalla sua presa e incrociando le braccia al petto.

«Chiederti scusa.»
Dice facendo un passo verso di te.

«Dammi una sola ragione per cui io dovrei accettare le tue scuse.»
Continui tu, non riuscendo a guardarlo negli occhi.

Dire questo ti sta facendo più male del previsto.

«I-io ho bisogno di te.»
Dice Michael, incrinando la voce alla fine della frase.

Ti giri nuovamente iniziando a camminare, abbassando lo sguardo e scuotendo la testa.

Le lacrime minacciano di uscire, ma ti trattieni.

«Dammi solo un ultimo bacio.»
Urla Michael, poco lontano da te.

Ti fermi senza girarti.

«Solo uno.»
Sussurra poi lui.

Lo raggiungi quasi subito per poi fermarti di fronte a lui.

«Baciami.»
Continua, posando la sua fronte sulla tua e fissando il suo sguardo sulle tue labbra.

Ti avvicini lentamente e sfiori le sue labbra, lui non si muove.

Le fai scontrare delicatamente, senza muoverti.

Michael ha quasi paura ha sfiorarti, non vuole lascarti andare.

Inizi a muovere le tue labbra sulle sue per poi prendere la sua mano e portarla a stringere il tuo fianco.

Lui, capendo, fa lo stesso con l'altra mano.

Passa, insicuro, la sua lingua sul tuo labbro inferiore chiedendoti l'accesso.

Se questo non fosse un addio sorrideresti.

Passi una mano sul suo petto, soffermandoti un attimo solo sul suo cuore.

Batte forte, troppo forte.

Qualche lacrima solca le tue guance mentre circondi il suo collo con le braccia e ti strigi di piú a lui.

Le sue mani circondano la tua vita, possessive.

Sentite entrambi il sapore delle lacrime che bagnano entrambe le vostre guance.

Michael si allontana di poco da te posando la testa nell'incavo del tuo collo e inalando il tuo profumo.

Accarezzi piano i suoi capelli.

«Non andartene.»
Sussurra tra qualche singhiozzio lui.

«Mi hai ferita, non sai quanto.»
Dici, cercando di trattenere le lacrime.

La testa continua a gridare di allontanarti da lui.

Il cuore continua ad urlarti che non sei mai stata meglio tra le braccia di qualcuno.

«Ti amo(y/n).»
Dice allontanandosi e tenendo lo sguardo basso.

Rimani bloccata su posto, mentre Michael piano continua a camminare nella direzione opposta alla tua.

Non hai intenzione di lasciarlo.

Sei stata peggio in questo momento, in cui hai pensato di andartene, che nei due giorni precedenti, in cui hai litigato con Michael.

Cammini verso di lui afferrandolo da un braccio e facendolo voltare verso di te.

«Ti amo anche io Mike.»
Sussurri sorridendo e poggiando le labbra sulle sue.

Inizialmente lui rimane interdetto, poco dopo risponde al bacio, sorridendo e prendendoti in braccio.

«Ti amo, ti amo, ti amo.»
Ripete lui strofinando il suo naso con il tuo.

Asciughi le sue lacrime con il pollice per poi poggiare la tua fronte sulla sua.

«Ti amo, ti amo, ti amo.»
Rispondi ridacchiando.

Ricominciate a baciarvi.

Felici di essere l'uno nelle braccia dell'altro.