Capitolo 6 Sogni

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Tornai a casa fradicia e insoddisfatta. Non solo mi ero bagnata tutta e probabilmente avevo preso un orribile raffreddore ma avevo speso 15€ per un libro che non ero nemmeno riuscita ad aprire. Sbuffai e andai in bagno. Mi spogliai e buttai tutti i vestiti nel cesto della biancheria sporca. Riempii la vasca di acqua calda e ci buttai dentro un eccessiva quantità di sali da bagno all'iris. Ci entrai e subito sentii i nervi rilassarsi. Tirai un bel respiro e chiusi gli occhi. Mi immersi completamente e rimasi sott'acqua per qualche secondo poi uscii e tirai indietro i capelli. Persi la cognizione del tempo. Non sapevo da quando ero lì dentro. Potevano benissimo essere 5 minuti o anche mezz'ora. Probabilmente mi addormentai. E iniziai a un sogno molto strano. Ero in una specie di castello scuro. Mi aggiravo tra i corridoi. Solo successivamente notai che indossavo un abito nero lungo, sfarzoso, stretto sul busto mentre poi esplodeva, la gonna era bellissima ...camminavo per i corridoi come se sapessi dove stavo andando. Mi resi conto poi che non stavo vivendo il tutto in prima persona. Stavo guardando tutto da fuori. Stavo guardando me stessa nel bellissimo vestito. Ero entrata in una sala in cui trovai un ragazzo di spalle. I capelli lunghetti, (non molto, arrivavano sotto le orecchie) neri come ali di corvo. Aveva un paio di pantaloni un po stretti, neri, e una giacca di pelle nera. Quando si girò non ne vidi il viso. Si avvicinò a me e all'orecchio mi bisbigliò queste parole.

"Sei stata brava, ma dovrai impegnarti di più stavolta ..." mentre parlava mi accarezzava il viso "...stavolta dovrai farcela ..."

Non sapevo di che parlasse ma la me del sogno, a quanto pareva, sapeva che fare. Annui e si girò, andandosene. Mi girai anche io e la seguii. Andò in un posto pieno di libri, non era una vera e propria biblioteca, i libri erano solamente appoggiati qua e la. La me del sogno cercò tra i libri, li spostò, li guardò attentamente poi sorrise e si abbassò, prese in mano un libro blu e lo aprì, iniziando a leggere le parole ad alta voce. Erano parole incomprensibili. Non ci capivo nulla. Feci in tempo a vedere che il libro che aveva tra le mani era rilegato, blu e con le scritte argento. L'avevo già visto. Mi svegliai di soprassalto perché ero scivolata sott'acqua nella vasca. Mi tirai su a sedere e iniziai a tossire. Tirai un bel respiro. Mi massaggiai le tempie e ripensai al sogno, all'uomo con i capelli neri. Al libro. Ma perché continuavo a sognarlo, a vedere ovunque dei segnali che mi riconducevano a quel dannato libro ?

Qualcosa mi diceva che dovevo capire che ci fosse dietro a tutto questo. E lo avrei scoperto.

SPAZIO AUTORE(?)

CIAO A TUTTI, VOLEVO DIRVI ALCUNE COSE ;)

Ok ...ora le numero ahahah

1- ALLORA VORREI RINGRAZIARE LE PERSONE CHE HANNO LETTO E CHE LEGGONO LA MIA STORIA ;*

2- POI VOLEVO CHIEDERVI DI PASSARE E DI LEGGERE LA STORIA DI @onlyfanboy CHE SI CHIAMA

"L'ultimo Mago" ED È UNA STORIA POTTERIANA ;)

3- UN BACIO A TUTTI ❤️ E GRAZIE ANCORA ;)

Ah ...non rispondo ai commenti perché mi dice che non posso ma se vi va commentate e ditemi che ne pensate della mia storia 😘

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