Capitolo 2.

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Yoora

Svoltiamo un paio di volte per i corridoi bianchi (da oggi odio il bianco) e Jin mi fa vedere l'interno della struttura: la mensa, la sala sfogo e persino i bagni.

Il mio migliore amico, mi spiega pure i cartellini che indossano i pazienti per catalogarli.

Cartellino verde: Non molto grave, può essere curato in fretta e non sono quasi mai aggressivi.
Se, in caso raro, aggrediscono, passano al cartellino successivo.

Cartellino giallo: Grave, ci vuole un bel po'di tempo per curarli e tendono ad essere aggressivi se minacciati.

Cartellino rosso: Sono i più gravi, gli 'irrecuperabili'. Non vengono mai curati, muoiono all'ospedale di vecchiaia o di altre cause, quasi sempre overdose. Sono sempre aggressivi.

Poi io e Jin arriviamo davanti una porta nera di metallo.
Di guardia due uomini armati.
《Non preoccuparti, dentro le armi ci sono sonniferi se in caso un paziente diventa aggressivo.》 mormora Jin.
Fa un cenno alle guardie e attraversiamo la porta.

Dalla porta in poi il bianco scompare, e diventa tutto grigio di cemento.
Forse i muratori avevano finito il bianco.

Noto che c'è una guardia davanti ad ogni porta, anch'essa di metallo nera.
《Qui da come hai capito, si trovano i pazienti. Sulla sinistra i verdi, sulla destra i gialli e, in fondo, dopo un'altra porta, si trovano i rossi.》dice Jin.

Mi porge una cartella con tutti i pazienti e i loro stati d'animo:《Hai un'ora per scegliere tre pazienti. Il colore del cartellino quello che vuoi. Ma mai più di un rosso.》 mi spiega Jin.

Mi da un bacio sulla guancia e se ne va a fare il suo dovere.












Angolo tizia che perde tempo a scrivere
Da come avrete notato, i capitoli sono abbastanza corti, niente di impegnativo o chissà che.

Mi dileguo

Psycho - Kim Namjoon Fan FictionDove le storie prendono vita. Scoprilo ora