Psycho - Kim Namjoon Fan Fiction

Capitolo 26.

Yoora

Scendo dalla macchina, ancora tremante per tutto l'accaduto di qualche minuto fa.

È stato....
Strano.

Non volevo si fermasse.
All'inizio, non mi sentivo a mio agio, poi, qualcosa in me è scattato.

Dopo che mi ha detto che sono praticamente la sua cura, mi sono alzata da sopra di lui e ho aspettato che le guardie si dessero il cambio per sgattaiolare via.

Se a parer mio, Jimin è la cura di Yoongi, allora io potrò diventare quella di Namjoon.

Apro delicatamente la porta di casa con le chiavi, cercando di far piano per non svegliare mia mamma.

Appena arrivata nella mia stanza, vado nel bagno (ho il bagno in camera) per spogliarmi e appena abbasso le mutande, mi accorgo di essere bagnata dei miei umori.

Namjoon

Sono sdraiato sul letto, Yoora se n'è andata da 5 minuti.

La mia erezione è ancora pulsante.

Mi spoglio, levando l'odiosa tunica.
Sono completamente nudo..

Inizio a dare carezze al mio membro, causandomi piccoli brividi di piacere.

Vorrei tanto farmi una sega, ma se ti scoprono a fartela ti danno scosse elettriche con il teaser.

Mi è capitato, la prima sera che ho dormito qui.
Non è stato molto piacevole.

Le voci mi ordinavano di uccidere tutti.

"Siamo tornate" urla qualcuno nella mia testa.

No cazzo. No.

Non vi voglio.

Andate via.

Ora che Yoora è andata via, loro sono tornate.

"Quella strizzacervelli è veleno per noi" commenta una.

Brutte bastarde non toccatemi Yoora.

"Ora ci preferisci a lei?" Si dispiace una di loro.

Non le ascolto e inizio a fare su e giù con la mano intorno alla mia asta.
Inizio a gemere dal piacere.

Continuo a muovere la mano, aumentando sempre di più, immaginandomi Yoora sotto di me, che urla il mio nome per il piacere.

Dopo un po', vengo, sporcando la mia mano e il letto.

《Merda》 mormoro.

E pensare che dovrò mettere a lavare questo lenzuolo tutto inzuppato del mio seme.

Perché nell'orario della pulizia delle proprie camere, passa un inserviente a metterci un cestino dei panni in camera, per mettere le coperte sporche.

Poi torna a ritirarle e ci porta le lenzuola pulite e nuove.

Mi rimetto la tunica e mi sdraio nel letto, che tanto odio.

Nel letto dove ogni notte piango, mentre le voci, mi sussurrano cose orribili.
E mi addormento, con le urla del mio vicino di stanza.

《Yoora》mormoro.
Chissà dove, chissà quando.
Ma lei è davanti a me, in tutta la sua bellezza e perfezione.

Una creatura più bella può mai esistere?

Così, le sussurro: 《Ti amo》.

Mi sveglio.
Le guardie urlano in tutti i corridoi: 《Sveglia psicopatici del cazzo!》

Un'altra giornata di merda avrà inizio, ma ci sarà Yoora a migliorarla.