Baby Mate

Capitolo 27

Pov's Ariel
Fisso il vuoto, proprio quello che provo ogni singolo istante della mia giornata, è passata una settima ma non riesco ancora ad andare avanti, tutto si ripete incessante dentro la mia mente, facendomi sentire con un senso di colpa e disgusto verso di me, mio fratello è morto per salvarmi ed io l'ho sempre trattato male, fin da piccola, sono stata una pessima sorella e non ho potuto rimediare, non ho potuto dimostrargli che nonostante tutto io l'ho sempre voluto bene, proprio perché era l'unico che mi stava accanto nonostante io non volessi, non meritava di morire, era così giovane, così pieno di vita, non meritava questo, una lacrima scappa dal mio controllo,mentre fisso la pioggia sbattere contro il vetro della finestra, chiudo gli occhi e ri sprofondo nel sonno che mi ha accompagnata in questa settimana.

"Piccola, piccola svegliati " una voce roca entra in contatto con il mio udito facendomi partire una scossa famigliare lungo la schiena,apro gli occhi stanca e mi ritrovo due pozzi neri a fissarmi intensamente, in mano tiene un vassoio con la cena, mi sistemo con la schiena lungo lo schienale e lui posa il vassoio sulle mie gambe"mangia piccola sei stanca e non mangi da una settimana "dice serio, fisso il cibo e subito una nausea sale lungo la mia gola, sposto la zuppa calda dalle mie gambe disgustata,mentre lui mi ammonisce con lo sguardo "non mi va " dico in un sussurro mentre sprofondo di nuovo nel letto nascondendomi sotto le coperte, sento un po' di rumori e subito dopo la coperta si alza per poi riabbassarsi, mi ritrovo circondata da un calore familiare ma che mi è mancato da morire, due braccia muscolose mi circondano e mi ritrovo spiaccicata nel suo petto statuario e tatuato,decido di stringere le mie esili braccia al suo collo e di farmi cullare dal dolce calore che emana il suo corpo "mi sei mancata piccola, mi sei mancata da morire " dice in un sussurro, mentre prende ad accarezzarmi i capelli, chiudo gli occhi cercando di rilassarmi,"supereremo tutto, insieme . Non lasciarmi " mi stringono di più a lui cercando di non piangere "non ce la faccio Jack .... non posso vivere con questo rimorso ..... " lui mi stringe di più a se e chiudendo gli occhi mi lascio sprofondare di nuovo nelle mani di Morfeo .....

Un raggio di sole mi fa aprire gli occhi assonnata, tocco il materasso al mio fianco ma non trovo nessuno, mi alzo lentamente e decido di farmi una doccia, la porta del bagno si apre facendomi cadere gli occhi proprio su di lui, un'asciugamano  bianco avvolto nella sua vita, il petto muscoloso e tutto tatuato in bella mostra, mentre delle goccioline cadono dai suoi capelli neri, osservo le vene del suo braccio deglutendo, mentre lui stringe le braccia al petto osservandomi divertito "piccola tutto okay ? Hai un po' di bava negli angoli delle labbra " subito mi tasto le labbra ma trovo solo la mia pelle asciutta, lo fisso in cagnesco cercando di non arrossire "spostati devo andare in bagno " gli dico seria mentre cerco di passare, mi sbarra la strada facendomi impalare, lo fisso con le sopracciglia alzate mentre lui pian piano si avvicina a me,indietreggio mentre lui avanza,fissandomi con i suoi occhi profondi "emh Jack mi sta scappando la pipì spostati " gli dico in panico, mi intrappola fra il muro e il suo petto,"che c'è piccola sei diventata una pappa molle ?"mi dice divertito prendendosi gioco di me, fissandolo serio negli occhi penso a quanto sarebbe bello vederlo contorcersi dal dolore alla linguaccia che ha , e dal nulla lo vedo accasciarsi a terra mugolando dal dolore, smetto di pensare e mi abbasso per controllarlo"Jack tutto okay ? Chiamo qualcuno " mi alzo pronta a chiamare qualcuno ma lui mi ferma, si alza e mi fissa stranito "Ariel cosa hai pensato prima che io mi sentissi male ?" Mi chiede serio, fisso la stanza non avendo il coraggio di fissarlo in viso "emh ho desiderato vederti contorcerti dal dolore " gli dico insicura, lui distoglie lo sguardo facendomi sentire in colpa "vai in bagno ci vediamo più tardi nel mio studio " dice pensieroso mentre si dirige nella cabina armadio, vado in bagno e mi chiudo la porta alle mie spalle, rilascio il fiato trattenuto e mi spoglio entrando nella doccia senza guardami in viso, dopo una bella doccia i miei ricci rossi sono tornati vivi come una volta, i miei occhi azzurri/verdi sono tornati come sempre ma senza la stessa scintilla di sempre, mentre le mie labbra sono screpolate di quante volte le ho morse, esco dal bagno e uscendo dalla stanza scendo nello studio di Jack, busso e dopo un paio di secondi entro, trovo Jack serio mentre parla al cellulare, indossa un pantalone stretto nero e una t-shirt bianca, che fa vedere la sua tartaruga scolpita, i capelli neri scompigliati e la mano libera nella tasca dei pantaloni, non so perché ma da quando mio fratello è morto provo delle sensazioni più forti verso Jack, "piccola accomodati, sta per arrivare qualcuno " mi dice, mi accorgo di essere rimasta impalata a fissarlo, quindi sospirando dall'imbarazzo mi accomodo in una delle sedie difronte la scrivania, la porta alle mie spalle si apre e un rumore di bastone che sbatte nel parquet mi fa voltare lo sguardo, una vecchietta dai capelli bianchi e dagli occhi neri mi fissa mentre trema leggermente, la fisso dritta negli occhi come se già avessi visto il suo sguardo,"prego siediti " le dice Jack, prende posto al mio fianco senza distogliere lo sguardo dal mio, infastidendomi non poco"che succede ragazzo ?" Gli dice tremante la vecchietta, Jack prende posto nella sua poltrona e fissa serio la vecchietta "è possibile che il sangue di mio fratello non sia sparito del tutto ? Che le abbia lasciato dei poteri ?" Dice dubbioso, la vecchietta distoglie lo sguardo dal mio per puntarlo altrove, "credo che sia possibile e se è come penso io, la tua compagna non è più una semplice umana, ma adesso è un umana dal sangue di demone, questo significa che ha dei poteri da sviluppare e che potranno servirti anche per proteggere il branco" fisso confusa entrambi mentre Jack mi fissa confuso"poteri ? Ma perché a lei hanno fatto questi effetti ?" Chiede Jack confuso,la vecchietta si alza "ragazzo io devo andare, ti ho detto quello che dovevo, adesso spetta solo a te... sviluppate questi poteri, perché molto più avanti ne avrete bisogno" detto questo ci lascia da soli, ci fissiamo occhi negli occhi "c'è la faremo piccola, insieme ." E forse in quelle parole ci trovai un nuovo motivo per andare avanti, perché l'amore è l'unica cosa che ti guarisce il cuore ....

Okay ragazze ecco un'altro capitolo, cosa ne pensate ? Ci ritroviamo un Ariel molto diversa da quando l'abbiamo conosciuta, secondo voi sarà cambiata del tutto o dentro  di se è ancora quella ragazzina con un carattere forte ?  Cosa ne pensate di questi ipotetici poteri ? E di Jack ? Io lo amo, secondo voi cosa accadrà adesso ? Bene come sempre se la storia vi sta piacendo lasciate una stellina e qualche commento. Grazie mille a tutte/i ♥️♥️