Baby Mate

Capitolo 35

Pov's Ariel

2 mesi dopo
Erano passati due mesi, due mesi da quando avevo scoperto di essere incinta di due piccole creature, due mesi dove la paura di perderli non mi faceva dormire la notte, due mesi dove la paura che la guerra scoppiasse mi rendeva nervosa, ma nonostante tutto sono ancora qui, con una pancia che cresce ogni giorno quasi in modo anormale. 

La dottoressa del branco dice che la mia gravidanza non durerà nove mesi ma tre massimo quattro, sta cosa mi preoccupa non poco, a distogliermi dai miei pensieri è il rumore della pioggia che batte incessante nella vetrata enorme che si trova sul retro della casa branco, mi stringo di più al mio maglione e sorseggio in pace la mia cioccolata calda, ormai siamo in pieno inverno, fra pochi giorni il Natale entrerà nelle case di tutti, anche della mia famiglia .... la mia famiglia, quanto mi manca mia madre, mio padre, ho deciso che andrò da loro a raccontargli tutto.

"Piccola sei sicura ? Copriti non voglio che ti ammali, ho un paio di sorprese per te " prendo il cappotto che mi porge Jack, mentre lui mi fissa ad ogni mio movimento, i capelli scompigliati, un maglioncino stretto bordò, un pantalone nero e il suo sorriso emozionato, da quando sa che sono incita sorride a tutti ," stai tranquillo Jack, ci vediamo più tardi " gli do un bacio a stampo e lui mi stringe in uno dei suoi abbracci possessivi, non è cambiato di una sola virgola .

Apro la finestra e consapevole che nel mio stato non potrei farlo salgo nella mia camera come facevo da piccola, con un po' di fatica a causa della pancia ingombrante, mi richiudo la finestra alle mie spalle e fisso la mia camera quasi con nostalgia, le pareti sempre del solito rosso, il piumone sempre rosso, per il resto tutto è come l'ho lasciato, apro la porta mentre il silenzio regna sovrano a casa, mi dirigo con mani tremanti verso la stanza di mio fratello e la apro con il cuore in gola , le pareti blu mi accolgono mentre prendo da terra la lucetta a forma di macchina, la fisso ricordandomi quando entrai di nascosto nella sua camera per rubargli le sue macchinine preferite, la ripongo al suo posto e fisso la camera perfettamente ordinata, mia madre sempre ossessionata dell'ordine,trovo un quadro con una foto, lo prendo ed è una foto particolare, siamo io e lui al nostro picnic, il primo picnic che accettai di fare nonostante ci fosse quella canaglia di testa verde (Derek), ci sono io che mangio e Michael che fissa l'obiettivo sorridendo, fisso il suo sorriso delineandone i contorni mentre una lacrima esce dai miei occhi andandosi a scontrare con il vetro del quadro, prendo il quadro ed esco dalla sua stanza mentre sento il portone d'entrata chiudersi "tesoro che ti preparo per cena sta sera ?"  "Tesoro quello che vuoi tu " sentire di nuovo la voce dei miei genitori è un tuffo al cuore, con mani tremanti scendo dalle scale trovando mia madre a prendere un panettone che ha fatto e mio padre che si toglie il cappotto, mia madre alza lo sguardo e incrociando i miei butta un urlo spaventata facendo cadere il piatto a terra " mamma calmati " le dico delicatamente mentre lei si mette una mano nel petto " tesoro mi hai fatto venire un colpo, ma come sei cresciuta, da quanto tempo che non ti vedo, tuo fratello dov'è ? " mia madre comincia a bombardarmi di domande ma poi si blocca quando mi vede togliere il cappotto e nota propio la mia pancia, mio padre mi fissa sconvolto e sviene cadendo a terra,"oh mio Dio tesoro" mia madre si copre la bocca sconvolta, mentre io prendo posto a tavola e aspettando che lei faccia lo stesso " mamma sarà una storia abbastanza lunga, ti prego di non interrompermi e di stare tranquilla " L'avverto prima e prendendo un bel respiro inizio dal principio "allora tutto è iniziato ....."

"Ed è così che sono rimasta incinta di Jack " mi fisso le mani mentre le mie lacrime si confondono con quelle di mia madre, mio padre a metà del racconto si è risvegliato ed ha ascoltato tutta la storia,raccontare la morte di Michael è stata la parte più difficile, mia madre e mio padre sono scoppiati a piangere, mentre dentro di me uno strano presentimento si insediava nel mio stomaco, dei dolori mi colpiscono il ventre e resistendo fisso mia madre in silenzio " mamma io devo andare, mi farò vedere promesso " le stringo la mano un po' esitante mentre lei ancora non apre bocca, mio padre nemmeno mi fissa in faccia e lasciandoli in preda al loro dolore esco da quella che era la mia casa .

Apro la porta del branco e trovo tutto al buio, solo delle candele che formano un tragitto, stranita le seguo e mi portano proprio davanti al portone della sala branco, dove mi presentai per la prima volta, apro la porta e trovo tutto il branco in piedi che mi osserva mentre una melodia parte (leggete da qui in poi ascoltando Ed Sheeran perfect ) Jack in tutta la sua bellezza mi aspetta al centro del palco, con il cuore che batte a mille raggiungo il palco anche io mentre Jack mi fissa emozionato, "che sta succedendo Jack ? Perché siamo qui ? Sai che odio le sorprese " comincio a sparare domande a raffica mentre lui scuote la testa divertito, si inginocchia davanti a me ed esce una piccola scatolina di velluto blu,la apre e un bellissimo anello con un diamante stupendo mi fa aprire la bocca sconvolta, il cuore che batte a mille mentre le lacrime cercano di uscire dai miei occhi "piccola, siamo qui riuniti perché io Jack, Alpha del branco più potente, mi inginocchio ai tuoi piedi chiedendoti umilmente di sposarmi " le donne del branco rilasciano dei versi sognanti mentre io con un sorriso emozionato gli dico di sì, tutti applaudono mentre lui mi fa fare una giravolta "piccola vatti a preparare la cerimonia sta per iniziare " detto questo mi lascio trascinare da Ashely e Molly nella mia camera "maledette traditrici voi lo sapevate e non mi avete detto nulla"fisso infuriata alle mie due amiche mentre loro mi fissano divertite, chiudendoci la porta alle nostre spalle mi trasformano in una principessa .

Tirando su il vestito enorme e del mio colore preferito, cammino lungo l'altarino al centro del bosco, tutti mi fissano mentre il cuore batte forte, Jack mi aspetta all'altare in un bellissimo smoking nero, arrivata all'altare un prete umano inizia la pratica per renderci marito e moglie.
"Bene potete scambiarvi le fedi e le promesse " detto questo Jack prende l'anello e lo inserisce nel mio anulare sinistro mentre inizia a parlare "piccola mia, mi sembra strano chiamarti così, ricordo che la prima volta che ti vidi mi imbattei in una bimba già terribile, forse è stato questo, il tuo carattere particolare e forte a farmi innamorare di te, perché nonostante tutto io avevo occhi solo per te, tu eri la mia mate, già da quando eri piccola, per questo ti dico ti amo mia baby mate "
Mi asciugo le lacrime commossa e stringendo la sua grande e calorosa mano inizio " uomo delle caverne... esatto è stato il primo nome che ti ho attribuito quando ti ho visto per la prima volta in forma umana, ti odiavo sai ? Mi stavi sul cazzo, troppo sicuro di te, troppo convinto che il mondo andasse sotto i tuoi comandi, ma purtroppo mi ero innamorata di un lupo, un lupo nero con due occhi rossi che mi aveva rubato il cuore fin da piccola , e quel lupo sei propio tu, non vedo l'ora di vivere il resto dei miei giorni con te mio Alpha " detto questo ci diamo un bacio pieno d'amore, tutti applaudiscono mentre delle fitte al ventre mi fanno staccare da Jack e piegare su me stessa, la nostra felicità dura poco, veniamo circondati da demoni e vampiri, al capo di tutto questo, Derek e il fratello di Jack, li fisso stordita " aspettavo da sempre questo momento, tu pensa a quella cagna io penso a mio fratello" la paura e il dolore uniti mi fanno rompere le acque "Jack i bambini stanno per nascere che si fa adesso ?"

Bene ragazze ecco questo fantastico capitolo, spero vi emozionerà come ha emozionato me scriverlo, cosa succederà ?  Ariel cosa farà con i bimbi che stanno per nascere ? Tra l'altro prematuri e la guerra chi la vincerà ?
Il vestito sopra è quello che ha indossato Ariel.
Vi ricordo che ho il gruppo whatsapp chi volesse entrare mi contatti .

Ragazze non manca molto alla fine .