SAVE ME [Cartaceo]

9. Obbligo o Verità?

Siamo entrati nel mese di novembre. Inizia veramente a fare parecchio freddo. Questa è l'unica cosa che odio di questo posto, il freddo, il cielo quasi sempre grigio e la pioggia. Ma ha anche del lati positivi. Le felpe larghe che mi piacciono tanto, la cioccolata calda, e stare sotto il piumone ad ammazzarmi di serie tv.

Ah, ovviamente socializzo anche, ecco perché siamo all'ennesima festa a casa di Ashley. Odio quella ragazza davvero, ma non avendo di meglio da fare, ultimamente finiamo sempre ad una delle sue feste.

Sono seduta sullo sgabello in cucina con i gomiti appoggiati al bancone, mentre osservo la vodka che sto facendo roteare all'interno del mio bicchiere. Un braccio mi circonda il collo, e due labbra si posano sulla mia guancia destra. L'angolo destro della mia bocca si solleva accennando un sorriso, capendo già di chi si tratta.

«Ciao principessa».

«Sei in ritardo Miller!» mi volto ad osservarlo mentre sorride e scuote la testa.

«Scusa, sono stato... trattenuto».

«L'ennesima botta e via?» domando prima di sorseggiare dal mio bicchiere.

«Non direi. Ha voluto ci fermassimo ai preliminari», sbuffa alzando gli occhi al cielo.

Gli poso una mano sulla guancia, «Povero piccolo cucciolo indifeso che stasera è andato in bianco».

«Fottiti!» mi spintona leggermente facendomi ridere.

Poco dopo veniamo raggiunti da Jess e Jake.

«Ciao ragazzi», saluta lei mentre viene ad abbracciarmi. Jake ci fa un cenno del capo sorridendo. «Allora...» continua la rossa mentre sorride a Jake, «Togliamoci subito il pensiero... io e Jake, usciamo insieme», lo prende per mano e lo attira a sé. Jake mette una mano attorno alla sua vita e le da un bacio sulla nuca.

Inizio a tossire, il cocktail mi è andato di traverso per la sorpresa. Matt mi sta dando pacche sulla schiena per aiutarmi. Porto una mano sul petto e riprendo fiato.

«Ragazzi ma è fantastico, non me lo aspettavo», dico sinceramente.

«Sì, abbiamo preferito mantenere il segreto per vedere come andavano le cose ma, siccome sta andando tutto alla grande, stasera abbiamo pensato di dirvelo».

Mi alzo dallo sgabello e avvolgo la mia migliore amica in un abbraccio.

«Sono contenta per te, Jess».

«Tu piuttosto, quando troverai un cavaliere?» chiede mentre mi risiedo al mio posto.

«Beh, quando troverò qualcuno che susciti il mio interesse».

«Evans!» grida Matt accanto a me facendomi sobbalzare. Mi giro guardandolo in cagnesco, per un attimo pensavo si stesse prendendo gioco di me, invece no. Seguo il suo sguardo e mi volto verso il salotto. Connor è qui!

Ultimamente non ci rivolgiamo quasi nemmeno la parola. Non è successo niente, ma lui è così... chiuso e distaccato che faccio veramente fatica a capirlo, quindi lascio correre.

Ha indosso un paio di jeans blu scuro, le converse nere, una maglietta bianca, e sopra una giacca di pelle nera. I capelli sono più corti ai lati e sono sollevati con un po' di gel.

Beh che dire, è bello come sempre. Torno a guardare il mio bicchiere mentre lui si avvicina a noi. Matt gli da una pacca sulla spalla che Connor ricambia, i due sono diventati piuttosto amici in questo mese.

Si viene a sedere accanto a me dall'altro lato per poi rivolgermi un cenno del capo. «Alison».

«Connor», dico sollevando il mento nella sua direzione ma senza guardarlo.