Otabek
S2"di le tue ultime parole che molto probabilmente morirai sta notte"
Mi metto a piangere
O"voglio vedere yuri per un ultima volta"
Allontana il coltello dalla mia gola.
S2"sono felice che il mio piccolo bambino si sia innamorato di te, sei un bravo ragazzo.ne te, ne yuri vi meritavate questo"
O"che intende dire con il mio piccolo bambino? Lui è mio!"
S2"oh no , non pensare così , io sono sua mamma , ed è per questo che oggi voi scapperete da qui , ma mi serve il tuo aiuto, io non posso uscire, e yuri ha perso i sensi"
Detto questo riprese il coltello e mi tagliò la corda che legava il mio collo che slegò anche le altre.
O"yuri sa che sei sua mamma?"
S2"no, e non lo deve sapere altrimenti tornerebbe indietro a prendermi. Adesso basta domande, non abbiamo tutta la notte. Seguimi"
Uscimmo dalla stanza e entrammo in quella dove c'era yuri. Appena entrammo vidi uno spettacolo orribile, yuri aveva la schiena piena di bruciature e tagli profondi ma la cosa peggiore erano le sue dita brutalmente penetrate da aculei lunghissimi e affilatissimi.
La sirena si mise a piangere.
S2"il mio bambino non si meritava tutto questo. Li hanno anche strappato tutte le bende che li avevo messo."
Si avvicinò a yuri e tagliò le corde.
Presi in braccio yuri.
S2"vieni"
Percorremmo non so quante centinaia di metri di corridoi prima di uscire.
Io tenevo yuri sulla schiena mentre nuotavo cercando di seguire la sirena.
Attraversammo le abitazioni e non c'era nessuno per le strade.
Improvvisamente un allarme riecheggiò per la caverna facendo svegliare tutti.
S2"hanno scoperto che siete scappati, non abbiamo molto tempo, prendimi la mano"
Feci quello che mi disse e partemmo molto velocemente.
Durante il percorso ,dei tritoni ci avevano scoperto e ci inseguivano a duecento metri di distanza.
Arrivammo al cancello in tutta fretta.
S2"prendi questa pozione e dagliela quando si sarà svegliato e dopo averli tolto gli aculei. Serve per cicatrizzare tutte le ferite in pochi secondi"
T2"eccoli là"
S2"non sprecarla, c'è solo questa"
Guardò yuri piangendo.
Si avvicinò e stampò un bacio in fronte ad entrambi.
S2"vi auguro tutta la fortuna del mondo, ORA USCITE"
Appena uscimmo il cancello si richiuse appena prima dell'arrivo dei tritoni.
Mi fermai a guardare.
La mamma di yuri stava venendo infilzata dai tridenti mentre ci guardava, con uno sguardo di agonia.
S2"di...a-a y-y-yuri c-he ...l'ho ..a-amato come...u-una ma-mma ...f-fa con...i-il p-roprio b-bambin..."
Con un ultima infilzata la sirena venne uccisa.
T"sto coso non si apre!"
T2"e non si potrà aprire fino ad un mese, perché c'è sangue di sirena sparso e ha lanciato un potente incantesimo. Forse rimarremo qua a vita"
Non persi tempo ad ascoltare altro che incominciai a nuotare.Sto nuotando da ore ormai ma l'adrenalina non mi fa sentire la stanchezza. Il fondale si stà alzando, ormai saranno sette metri di profondità.
Faccio uscire la testa dall'acqua e vedo che sono a pochi metri dalla riva della spiaggia in cui ci avevano rapiti.
Faccio un ultimo disperato sforzo per arrivare a riva.Appena arrivato trascino il corpo di yuri sulla spiaggia poi crollo sulla sabbia e mi addormento.
Mi risveglio cinque minuti dopo e non aspetto altro tempo, tolgo gli aculei dalle dita di yuri.
Lo abbraccio e lo stringo forte e incomincio a piangere.
Dopo essermi tranquillizzato prendo in braccio yuri e andiamo a casa.
Aperta la porta con le chiavi che tenevo sotto lo zerbino appoggio con cautela yuri sul divano che nel frattempo aveva inconsciamente fatto spuntare le gambe lasciandolo completamente nudo.
Corro in bagno e prendo le bende. Torno in sala e avvolgo le mani e la schiena nelle bende poi prendo una coperta e lo copro.
Mi siedo sul pavimento e appoggio le braccia e la testa sul divano e mi addormento di nuovo.Mi sveglio la mattina dopo mentre yuri mi accarezza con le lacrime agli occhi.
Y"OTABEK"
Mi abbraccia così forte che mi fa sbilanciare e cadere sul pavimento.
Y"aaah"
O"scusa"
Cerco di sedermi per controllare le ferite di yuri ma lui mi tiene giu.
Y"prima credevo fossi morto, respiravi talmente piano che non si vedeva neanche"
O"yuri le tue ferite"
Lo faccio stendere di nuovo sul divano, prendo la pozione e leggo il biglietto attaccato.
Dopo averlo letto, sbendo le dita di yuri con più cautela possibile per evitare di farli piu male di quanto pativa adesso.
O"qua dice che bisogna versare una goccia per ferita e dice anche che il bruciore è talmente intenso che alcune persone si sono suicidate"
Mi guarda spaventato.
O"hey , ci sono qua io, puoi farmi quello che vuoi per patire meno dolore"
Prendo una mano e il contagocce poi metto una goccia su tutte le dita delle mani cercando di ignorare le urla di yuri.
Y"AAAAAAH BEKAAA AAAAH"
Le urla durarono per circa quindici secondi.
Poi si calmò.
O"tutto bene?"
Aveva la testa appoggiata sul mio petto.
Annuì leggermente
O"vuoi aspettare un po per la schiena?"
Y"no"
Sollevai la coperta che teneva coperto yuri e misi una goccia su ogni ferita e bruciatura.
Ma questa volta non gridò, alzò la testa, mi mise una mano dietro la nuca e un altra sulla guancia e mi baciò.
Spalancai gli occhi per la sorpresa e vidi che stava piangendo.
Non sapendo se fossero lacrime di felicità ,dolore o paura per un rifiuto decisi di ricambiare, dopo tutto lui era il mio yuri.
Li misi entrambe le mani sulle guance e lo avvicinai di piu a me.
Quando ci staccammo yuri distolse lo sguardo dal mio ma io lo riportai su di mè baciandolo di nuovo.
Y"come hai fatto a scappare?"
Li raccontai tutto tralasciando il particolare della mamma e che fosse morta.
O" tua mamma mi ha chiesto di dirti che lei ti ha sempre amato come un figlio e non come un soldato"
Y"m-mia mamma?"
O"era la sirena che ci ha salvati"
Y"ecco perché piangeva quando venivo torturato"
O"secondo te quanti giorni siamo rimasti la giu?"
Y"quattro"
Improvvisamente mi venne uno strano presentimento
O"viktor e yuuri come stanno?"
Y"yuuri..."
O"andiamo da loro"
Lo presi in braccio e corsi a casa loro.
Appena arrivati spalancai la porta e vidi subito viktor
V"o-otabek, y-yuri. Siete vivi!"
I suoi occhi si riempirono di lacrime.
Corse al piano di sopra e tornò con in braccio yuri che appena ci vide scoppiò in lacrime
Lasciai yuri per terra che barcollò verso il suo migliore amico mentre io corsi ad abbracciare viktor.
Y"da voi sono venuti?"
V"si, ma prima che potessero fare qualsiasi cosa a yuuri avevo già preso i mio coltello, e due li ho quasi uccisi, ma si sono salvati dicendo che vi avevano gia catturati."
YU"a voi cosa è successo? Perché yuri ha queste cicatrici? E perchè siete tutti sporchi di sangue?"
Li raccontai le torture di yuri e come siamo scappati.
V"e poi dicono che siamo noi i mostri"Passammo il resto del giorno a piangere e consolarci fino a che non si fece notte e decidemmo di dormire li, io e yuri in una stanza e viktor e yuuri nell'altra.
Appena ci sdraiammo sul letto non feci a meno di notare quanto era comodo.
Mi girai a guardare il mio piccolo yuri e vidi che era girato su un fianco mostrandomi la schiena.
Decisi di girarmi anche io e lo abbracciai da dietro.
O"qualcosa ti preoccupa?"
Y"il bacio che mi hai dato prima....che cosa provavi?"
Un po spiazzato dalla domanda rimasi qualche attimo in silenzio poi feci l'unica cosa che mi veniva in mente, lo baciai, ma non era un bacio a stampo come quello di questa mattina. In questo bacio c'era tutto l'amore che provavo per lui, tutta la passione che mi trasmetteva, tutte le bellissime sensazioni che mi faceva provare.
Appena mi staccai lo guardai negli occhi e finalmente risposi.
O"amore"Salve, ci vediamo al prossimo capitolo. Se non avete ancora letto la mia altra storia, si chiama cuori di montagna, è un ereri, jearmin,otayuri,e mear(mello e near) lo so vi starete chiedendo come ho fatto ad inserirle tutte... andate a leggere!
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Acqua e Terra(otayuri)(victuuri)
Fanfictiondue tritoni yuri plisetsky e yuuri katsuki sono appena stati esiliati dal clan. impareranno a vivere senza la protezione altrui e a esplorare il mondo terreno