Non so cosa provo, ma so che è forte.
Mi ritrovo qui. Sull'Hogwarts Express, quarto anno.
Mi sento molto più maturo degli altri anni e in più ho mille pensieri in testa, guardo fuori dal finestrino del treno e penso alla mamma, mi manca così tanto.Sono felice di tornare a scuola non dovrò più pensare a un modo per tirare sù di morale papà.
Vengo interrotto da Albus, seduto di fronte a me, a riportarmi alla realtà:
"Hey Scorpius ci sei?"
mi chiede il mio migliore amico."Si, stavo solo pensando alle nuove avventure che ci spetteranno durante l'anno scolastico."
rispondo mentre continuo a guardare fuori dal finestrino."Ci divertiremo da matti, ho intenzione di fare una festa nella Sala Comune di Serpeverde. Inviterò anche Rose."
mi dicesolo sentendo il suo nome sento una scarica di adrenalina in tutto il corpo, non so cosa mi succede ma è da due anni che la presenza di Rose mi colma un vuoto. Non so cosa provo, ma so che è forte.
Arrivati a Hogwarts cammino verso il dormitorio di Serpeverde insieme ad Albus. Nei corridoi ero in cerca della rossa, che peró non si è fatta vedere.
"Se cerchi Rose è già al dormitorio di Grifondoro, è stata tra le prime a scendere dal treno come tutti gli anni."
mi dice Albus ridendocazzo, mi sembra quasi che Albus riesca a leggermi la mente, a volte mi piace ma mi fa anche paura.
"Non stavo cercando lei."
gli dico facendoli una smorfia"Non ti crede nessuno ciccio."
mi stuzzica lui.Lo faccio passare proprio davanti a me per poi fargli uno sgambetto da farlo addirittura cadere per terra.
"Credimi"
gli dico guardandolo steso per terra, ridacchio
facendoli dei gesti stupidi.Si alza e mi viene in contro cercando di farmi qualcosa ma invano, essendo più basso di me di un po' di centimetri
"Sei un idiota"
mi dice scherzando e ridendo dopo essersi reso conto della caduta che ha fatto.Gli voglio bene è un grande amico e mi comprende sempre, potrei raccontargli di tutto e mi capirebbe. Tranne per una cosa...
Ormai siamo nel dormitorio da più di un ora, io sono stravaccato sul letto mentre Albus era per terra a fissare un biglietto che gli aveva mandato una ragazza, dove c'era scritto:
^Albus sono innamorata di te dal secondo anno, posso solo dirti che sono della casata di Corvonero, spero mi noterai prima o poi.
-anonimo^
Ovviamente quel biglietto gli ha montato la testa.
Stiamo aspettando che i nostri compagni ci vengano a chiamare per lo smistamento di quelli del primo anno, intanto io ero andato a sistemarmi i capelli biondo platino in bagno quando però vengo interrotto da Silv, un Serpeverde del sesto anno, dicendomi di andare a chiamare Albus e di avviarci nella Sala Grande.
Mi diriggo subito verso il dormitorio quando all'improvviso andai a imbattermi in lei...
in chi si sarà mai imbattuto Scorpius?
cosa nasconde ad Albus?
perchè è così pensieroso?
STAI LEGGENDO
Stringimi forte, lasciami andare. [Scorose]
FanfictionPensavo solo a lei, volevo essere me stesso, non volevo fare la fine che il nonno ha fatto fare a papà. Per una volta voglio essere il buono.