Capitolo 6

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Sono rimasta ferma a guardarlo.

Ero sicuro. Non la volevo proprio vedere, ormai l'ho dimenticata ed era veramente così.

Non pensavo più a lei, ero concentrato alle lezioni e ai test prendevo il massimo dei voti.

Finite le lezioni Albus mi viene a chiamare nonostante fosse malato.

"Scorpius, Rose sta con Bryan."
lo ha detto veramente? Bryan? Quello con cui è andata alla festa?

"Quello con cui è andata alla festa?"
gli chiedo guardando in basso

"Si, prorio lui."

Ero incredulo. Da quando stavano insieme?

Decido di andare a parlare con Bryan. Lo aspetto fuori dall'aula di Erbologia, sta finendo la lezione e appena lo vedo uscire lo fermo.

"Bryan aspetta."

"Hey Scorp, ti è piaciuta la festa?"

"Sisi."
mi sa che sapeva che ero andato a letto con Rose.

"Con Rose come va?"
gli chiedo guardandolo diritto in faccia.

"Ci siamo lasciati."
mi dice

Non mi servivano altre parole. Aveva scoperto veramente quello che era successo alla festa.

Ero felice del fatto che Bryan e Rose si fossere lasciati. Ero felice che Rose fosse sola.

POV' ROSE

Sono felice che io e Bryan non stiamo più insieme, lui non provava veramente qualcosa per me, e in realtà neanche io. Ha scoperto che sono andata a letto con Scorpius alla festa e ha deciso di lasciarmi. Io e Hanna abbiamo litigato, per via di Scorpius.

Lei voleva provarci. Ma le ho fatto pensare che lui non voleva vederla e che era inferiore rispetto a lui. So che ho sbagliato ma quando è venuta a sapere che non era vero non ci siamo più parlate. Sinceramente Hanna non è mai stata una buona amica. Con Bianca va tutto a gonfie vele.

Esco dalla Sala Comune e vado in bagno.
Prima di entrare vedo Scorpius, mi sono resa conto di essere andata nel bagno dei maschi. Scorpius si stava... tagliando. Aveva una lametta in mano, piangeva. Ma perchè lo stava facendo?
In lontananza vedo la lametta sporca di sangue. Volevo aiutarlo. Volevo parlargli. Ma sono rimasta ferma a guardarlo.

POV' SCORPIUS

Volevo punirmi in qualche modo. Come avevo potuto pensare una cosa del genere? 'Ero felice che Rose fosse sola.' ma seriamente? Non mi interessava che riguardasse lei, mi interessava solo il fatto che avevo pensato una cosa del genere, non avrei dovuto.

Prendo la lametta e faccio un taglio profondo. Il lavandino è pieno di sangue.

Sento una presenza dietro di me e subito tiro giù la manica della felpa. Qualcuno mi tocca la spalla. È lei. È Rose.

"Che ci fai qui? Questo è il bagno dei maschi."
le dico, cercando di coprire il sangue che attraversa la felpa.

"Scorpius ma che stai facendo?"
mi chiede con una lacrima che le riga il viso.

Si avvicina e mi alza la manica. Vede il taglio verticale e profondo.

"Perche?!"
inizia a urlarmi contro, ormai sta piangendo.

"Rose va via."
io non la voglio più. Non deve preoccuparsi di me.

"Io non ti voglio."
gliel'ho detto.

"Io sì."
mi risponde pochissimi secondi dopo.

Quelle parole mi fanno un strano effetto. Lei mi vuole. Ed io la sto cacciando via.

Rimaniamo fermi a guardarci negli occhi mentre lei mi tiene il polso, come per dire di fermarmi. Non so per quanto tempo rimaniamo così, ma io non riesco a smettere di guardarla.

POV' ROSE

Tra me e Scorpius c'è uno strano sentimento. Gli tengo il polso. Voglio fermarlo. Ormai gli ho detto che lo voglio e decido di stare lì ferma. Questa volta non gli dico 'Scorpius devo andare' rimango lì davanti a lui. Amo guardarlo, è splendido e me ne sono resa conto da pochi giorni. Perchè lui non mi vuole? Prima era lui a venirmi dietro. Perchè i ruoli si sono invertiti? Ora sono io che li vado dietro e lui mi ignora.

Non riesco a resistere e lo bacio.

Mi alzo sulle punte, è talmente alto, metto una mano tra le sue ciocche biondo platino e le tiro leggermente. Dopo un po' di secondi finalmente reagisce. Mi mette la mano dietro la schiena e con il suo braccio mi sporca la maglia di sangue.

Risento il suo profumo addosso. Mi sento rinata.

POV'S SCORPIUS

Rose mi bacia, risento il sapore delle sue labbra finalmente. Ero immobile. Non sapevo cosa fare, infondo ero ancora arrabbiato ma allo stesso tempo non vedevo l'ora di sentirla tra le mie braccia.

Così metto una mano sulla schiena e poggio il braccio sulla sua vita. Gli sporco la maglia di sangue. Il taglio inizia a bruciare, mi distacco da lei e la guardo negli occhi.

"R-Rose"

Sento una forte botta alla testa. Sono caduto per terra, infatti non ricordo più niente dopo quelle parole.

Stringimi forte, lasciami andare. [Scorose]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora