Capitolo 8 - Per sempre

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Era passata una settimana dall’ultimo incontro tra Rick e Kate. Una settimana da quando il cuore della bella Detective si era spezzato al suono del suo addio. Una settimana nella quale il cuore di Rick non aveva smesso di versare lacrime amare per aver,volutamente,voluto perdere l’amore della sua vita.

“Addio Kate”

“No Rick”

urlò svegliandosi nel cuore della notte mentre lacrime di dolore le iniziavano a scorrere lungo il viso. Lacrime dettate dalla disperazione. Lacrime dettate dall’amore. Lacrime dettate dalla consapevolezza di aver perso,per un suo stupido errore,l’uomo della sua vita.

“Castle”

riuscì solo a dire mentre,con le mani ancora tremanti,prendeva il suo cellulare tra esse componendo,per l’ennesima volta in quella settimana,il numero di Rick nella speranza di una sua risposta che non arrivava.

“Perché Rick? Perché?”

fu la sola domanda che si poneva Kate,mentre come tutte le notti,avvolta ancora nelle coperte,si portava le gambe al petto lasciandosi andare ad un pianto liberatorio. Lacrime piene di frustrazione. Lacrime piene d’amore scivolavano lungo il suo viso mentre il suo pensiero correva veloce,ancora una volta,ad una settimana prima quando poté guardare un’ultima volta il suo Richard negli occhi.
Nel frattempo in un altro angolo della bella NewYork un giovane uomo si apprestava,dopo aver dato la buonanotte a madre e figlia,a rigirarsi nel letto senza riuscire a prendere sonno.

“No Rick. Non può finire così. Non deve finire così. Non ora. Non ora che ho capito che ti amo.”

quelle parole,quella voce,quel viso così sconvolto e supplichevole da una settimana ogni notte tornavano vivi nella sua mente come una lenta e dolorosa tortura senza fine.

“Ma che mi sta succedendo? Perché non riesco a cancellarti dalla mia vita e dal mio cuore Kate? Perché?”

si chiedeva il giovane scrittore mentre continuava a domandarsi sarebbe mai stato capace di rinunciare a Kate per sempre? Il suo cuore avrebbe mai retto ad un simile dolore destinato a durare per sempre? Non lo sapeva. Anche se le risposte alle sue domande sembravano essere chiare a tutti lui non riusciva a scorgerle.

“Perché deve fare così male? Perché mi hai fatto questo Kate?”

sussurrava all’oscura e tetra notte mentre,come la più lenta e dolorosa delle torture,il volto di Kate riaffiorava nella sua mente. Com’era bella la sua Kate. Com’era forte,testarda,combattiva e coraggiosa. Com’era incredibilmente fantastica e straordinaria se solo se fosse resa conto.

“Castle…”

“Kate?”

“Noi resteremo per sempre insieme vero?”

“Cosa?”

disse alzando improvvisamente lo sguardo mentre nella penombra della stanza la figura di Kate andava via via svanendo fino a scomparire del tutto. In quell’istante quando sentì un vento gelido attraversargli il cuore capì. Mai avrebbe potuto rinunciare alla sua bella,testarda e incredibile Detective. Mai avrebbe potuto immaginare a una vita senza lei. Mai avrebbe potuto rinunciare a lei… a Kate.

“Kate questa volta non permetterò che il destino ci divida di nuovo. Ti voglio nella mia vita Kate. Ti voglio nella mia vita ora e per sempre.”

ripetè più a se stesso che a lei mentre,dopo esser sceso dal letto,si vestì e solo dopo,aver preso le chiavi dell’auto,sfrecciò veloce tra le strade di NewYork pronto a raggiungerla,pronto a non farsela più scappare più via.

“Kate amore mio finalmente anche noi avremo la nostra felicità.”

pensò Rick mentre a gran velocità raggiunse l’appartamento di Kate dove una volta giunto esitò qualche istante prima di prendere coraggio e suonare il campanello. Nessuna risposta. Ma com’era possibile che Kate non fosse in casa? E se non era nel suo appartamento dove poteva essere? Si domandava mentre,dopo i primi attimi di smarrimento,stava per andarsene quando la porta si aprì e se la ritrovò davanti in tutto il suo splendore. Bella come non mai. Capelli scompigliati e occhi arrossati a causa delle troppe lacrime versate. Forte,dolce e indifesa allo stesso tempo.

“Rick…”

disse lei sorpresa mentre il cuore di Castle urlava il suo dolore misto al suo grande amore.

“Kate… ascolta io…”

“Non vuoi entrare?”

chiese lei sempre tenendo lo sguardo basso per paura che un’altra ondata di lacrime le bagnassero il volto.

“Si. Ti ringrazio.”

rispose solamente quando,una volta all’interno dell’appartamento,si voltò verso lei.
In quell’istante il mondo intorno a loro smise d’esistere. Finalmente erano l’uno di fronte all’altra. Finalmente potevano sfogare tutto il dolore che avevano nel cuore. Finalmente potevano colmare quel vuoto che solo la presenza dell’altro riusciva a riempire.

“Cosa ci fai qui Rick?”

riuscì solo a pronunciare non rendendosi conto della pioggia di lacrime che lentamente tornavano a bagnarle il viso.

“Potrai mai perdonarmi Kate?”

“Come?”

chiese lei sorpresa mentre alzando lo sguardo poté scorgere lacrime amare scendere dai suoi meravigliosi occhi azzurri.

“Rick io non ho proprio nulla da perdonarti. Tu piuttosto potrai mai perdonare me?”

“Kate ti sbagli. Si che devo chiederti perdono. Devo chiederti perdono per averti trattata freddamente quel giorno all’aeroporto. Devo chiederti perdono perché per una volta nella mia vita ho seguito il mio orgoglio ferito piuttosto che il mio cuore. Devo chiederti perdono per non aver capito prima quanto ti amassi. Devo chiederti perdono per non aver capito prima che la mia vita ha senso solo se tu nei fai parte.”

“Rick anch’io devo chiederti perdono. Devo chiederti perdono per tutto quello che ti ho detto. Devo chiederti perdono per aver sottovalutato quello che c’era tra noi. Devo chiederti perdono per aver distrutto la tua vita. Devo chiederti perdono per…”

ma Kate non riuscì a terminare la frase perché in quello stesso istante,morbide e delicate come non mai,le labbra di Rick si posarono sulle sue. Quello che ne nacque fu un bacio dolce e carico di dolore. Un bacio nato dall’amore e dalla disperazione. Un bacio nato dall’unione di due cuori che non aspettavano altro che ritrovarsi. Quando,solo dopo essersi separati per riprendere fiato,tornarono a specchiarsi l’uno negli occhi dell’altra.

“Ti amo Richard Castle.”

“Ti amo anch’io Katherine Beckett.”

rispose lui sorridendole mentre la stringeva forte al suo petto per paura che potesse,ancora una volta,scappare via.

“Rick…”

“Si?”

“Noi due non ci lasceremo più vero?”

“No Kate. Noi due resteremo insieme per sempre.”

rispose dolcemente Rick mentre,avvicinava il suo (di lei) viso lentamente al suo,sigillando quella promessa con un bacio carico dell’amore che provavano l’uno per l’altra.

Castle e Beckett - La storia di un amoreDove le storie prendono vita. Scoprilo ora