Prologo - 2 anni dopo

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“Rick hai preso tutto?”

“Si Kate non preoccuparti. Non manca nulla.”

“Sei sicuro di aver preparato tutto il necessario? pannolini,biberon,ciuccio …..”

“Kate sta tranquilla che nel borsone di Alexander non manca nulla. Dato che,certa che papà avrebbe dimenticato sicuramente qualcosa,l’ho preparato io personalmente questa mattina”

l’interruppe Alexis entrando nella loro stanza con il suo fratellino tra le braccia. Il piccolo Alexander Castle. Nato dall’amore di Kate e Rick. Nato da un amore che ha affrontato mille ostacoli ma che con sempre più forza e coraggio è riuscito ad affrontare ogni avversità.

“Alexis sapendo che sei stata tu a preparare il borsone per il piccolo mi sento molto più tranquilla”

disse Kate sicura che sotto l’occhio vigile della ragazza non mancasse nulla.

“Ad entrambe grazie per la vostra fiducia”

rispose a sua volta un finto offeso Rick mentre un elettrizzata ed euforica Martha li raggiungeva.

“Avanti Richard non fare il bambino. Così facendo sembri più piccolo di tuo figlio. Non solo di certo non puoi presentarti alla premiazione così con quell’espressione imbronciata. Vero amore di nonna? Dillo anche tu a papà che deve smetterla di essere più piccolo di te”

disse Martha rivolta sia a Rick che al piccolo Alexander che stava prendendo tra le braccia mentre rideva di gusto per la faccia appena fatta dalla nonna.

“Visto papà anche Alexander pensa che sei un bambinone”

“Mi dispiace per te amore ma hai perso la battaglia in partenza”

“Povero me”

concluse infine con una faccia completamente sconsolata mentre una risata generale di espandeva per tutto l’appartamento.

“Allora tornando per un attimo seri siamo tutti pronti?”

disse la prima delle donne di casa Castle.

“Martha noi siamo pronti quindi possiamo anche andare”

rispose Kate mentre insieme a Martha con il piccolo Alexander,Alexis e Rick si dirigeva verso la porta d’ingresso. Stavano quasi tutti per uscire quando all’improvviso furono fermate dalla voce dello scrittore.

“Mamma,Alexis voi con il piccolo Alexander aspettateci giù. Io e Kate arriviamo subito.”

“Rick è successo qualcosa?”

gli domandò Martha con aria preoccupata.

“No mamma tranquilla.”

gli rispose con un dolce sorriso cercando di tranquillizzarla.

“Va bene papà ma mi raccomando non ci mettete troppo.”

“Ma Alexis…”

“Su nonna andiamo.”

disse la giovane Castle chiudendosi la porta dell’appartamento alle spalle mentre Rick,sicuro che la figlia avesse capito,non smetteva di ringraziarla.

“Rick cos’è successo? Come mai hai voluto che sia tua madre che Alexis scendessero prima aspettandoci giù?”

domandò infine Kate spezzando il silenzio che si era creato negli attimi a seguire. Ma Kate a quella domanda non ricevette mai risposta se non trovarsi tutto d’un tratto tra le braccia del suo amato scrittore.

“Castle…”

“You are my heart. You are my life Kate Beckett. Always and Forever.”

le disse Rick come fossero strofe di una canzone che conosceva da sempre. Strofe di una canzone di cui solo loro due capivano il senso e ne sapevano il significato.

“Richard Castle sono io che devo a te più di quanto immagini. Dal primo giorno in cui ci siamo visti hai saputo tirare fuori la parte migliore di me. Grazie a te non sono più stata la Kate testarda e combattiva che si batteva per aver giustizia. No. Grazie a te sono diventata una Kate migliore non sono con gli altri ma soprattutto con me stessa ed anche se allora non volevo ammetterlo nemmeno a me stessa se sono diventata quello che ero e che sono lo devo solo a te,alla tua testardaggine e al tuo amore.”

“Mia piccola Kate tu sei la cosa migliore che mi sia mai capitata. Tu sei il regalo più grande che la vita potesse farmi. Tu non solo sei una poliziotta straordinaria,una donna meravigliosa,un’amica stupenda non solo per me ma per chiunque abbia l’onore d’incrociarti nella sua strada,una madre incredibile ed una moglie strepitosa. No tu sei molto di più. Tu sei tutto quello che ho sempre sperato d’incontrare nella mia vita. L’amore. L’amore quello vero senza eguali. L’amore che non ti fa dormire la notte. L’amore che ti fa arrivare uno stormo di farfalle nello stomaco. L’amore per la quale saresti pronto a sacrificare la tua stessa vita purché viva. L’amore senza la quale sai di non poter più vivere”

“Rick io non so cosa dire perché non esistono parole per descrivere o per lo meno per provare a descrivere cosa sento in questo momento e cosa giorno per giorno vorrei solo poterti dire.”

“Allora non dire nulla mia piccola Kate.”

disse facendosi sempre più vicino alle sue labbra.

“Always Kate.”

“Always Rick.”

disse infine la bella Detective poggiando,a sua volta,le labbra su quelle del suo amato scrittore.
Finalmente l’inferno nelle loro vite era finito. Finalmente ogni incubo aveva cessato si farsi presente nei loro sogni. Finalmente i conti con il passato erano stati tutti chiusi e per Rick e Kate si prosperava un futuro pieno d’amore e felicità insieme alla loro splendida famiglia ma soprattutto insieme a quell’amore che da sempre li aveva uniti rendendoli l’uno l’incastro perfetto dell’altro.

“No matter where go , with whom we will be or what we will do because my heart will follow you everywhere , prisoner of love that lives only for you.
Near , Far , Wherever you are my heart will be with you.”

Castle e Beckett - La storia di un amoreDove le storie prendono vita. Scoprilo ora