Capitolo 5 - In corsa contro il tempo

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Molte volte l’uomo lascia scorrere il tempo e la vita lentamente senza accorgersi di chi o cosa sia realmente importante per lui. E lo stesso era successo a Kate. Rick aveva giocato con la sua vita è vero ma alla fine era stata lei a perdere qualcosa che andava ben oltre il desiderio di giustizia,verso sua madre,stesso. L’amore della sua vita.
Erano passati diversi minuti da quando,dopo aver letto la lettera lasciatogli da Rick,si era lasciata cadere sul pavimento del suo appartamento. Nulla aveva realmente più senso per lei. Come aveva potuto essere così stupida? Come aveva potuto rischiare la felicità,che aveva già perso,per qualcosa della quale,persino sua madre,sarebbe stata contraria? Ne valeva davvero la pena? Ne valeva davvero il sacrificio alla quale aveva sottoposto il suo cuore? Purtroppo per lei la risposta non tardò ad arrivare e come immaginatosi non era come se l’aspettava. No! Non ne valeva la pena. Era ancora immersa nei suoi pensieri e nel suo dolore quando,poco dopo,venne raggiunta da Martha che preoccupata per lei aveva paura si fosse sentita poco bene a causa del dolore che le accomunava.

“Katherine tesoro stai bene?”

le chiese la sprizzante ma allo stesso tempo fragile e dolce Signora Rodgers.

“Martha come ho potuto essere così stupida? Come ho potuto essere così cieca? Come ho potuto essere talmente egoista da ferirlo in questo modo? Come ho potuto spingerlo ad andarsene lasciando tutto e tutti solo per il mio stupido egoismo?”

disse la giovane Detective,quasi urlando,guardando la donna negli occhi. Di fronte quello sguardo Martha non seppe davvero cosa rispondere. Mai aveva visto Kate in quello stato. Mai avrebbe pensato che un giorno si sarebbe trovata a vivere questa “assurda situazione”. Situazione voluta dall’assurdo destino. Situazione voluta da lui,da lei,da loro. Situazione voluta e cercata dal loro amore sempre presente e mai dichiarato.

“Katherine ascolta io…”

ma la donna non riuscì mai a concludere la frase perché,proprio in quell’istante,entrambe vennero raggiunte da Alexis che ai loro occhi sembrava essere più raggiante che mai.

“Alexis tesoro che succede? Hai avuto notizie di tuo padre?”

chiese Martha alla nipote nella speranza che il suo cuore di madre potesse trovare un po’ di pace.

“Nonna,Kate vedete mentre voi parlavate mi sono ricordata che nel suo ufficio papà teneva sempre un agenda con tutti i suoi contatti e così mi sono messa a cercare tra essi. Tra essi infatti ho trovato il numero di un suo amico,il quale una volta mi disse,che lavorava all’aeroporto.”

“Allora sei riuscita a contattarlo?”

chiese Kate ansiosa e con un furioso batticuore nel petto.

“Kate vedi questo suo amico,Josh mi sembra abbia detto si chiami,mi ha riferito che papà lo ha chiamato nel pomeriggio,forse mentre veniva al mio ritiro del Diploma,chiedendogli se potesse prenotargli con urgenza un posto in aereo.”

“Te lo ha detto per dove?”

chiese di rimando,ancora una volta,Martha nella speranza di avere notizie del suo Rick.

“Questo purtroppo non me lo ha potuto dire per una promessa che ha fatto a papà.”

“Ma è assurdo. Tu gli hai spiegato bene la situazione?”

“Si nonna ma non ha proprio voluto sentir ragioni.”

“Non riesco a crederci. Come può…”

“Nonna l’unica cosa che mi ha detto e che l’aereo che doveva prendere papà ha subito un ritardo di 2 ore.”

“Questo vuol dire che…?”

“Si Kate. Se c’è la facciamo riusciamo a raggiungere papà prima che salga su quell’aereo.”

“Alexis una domanda esattamente tra quanto dovrebbe decollare l’aereo?”

chiese Martha in preda ad una sorta d’improvviso sconforto.

“Dannazione!”

esclamò la giovane Castle in preda al panico facendo preoccupare ancor di più le due donne.

“Alexis che succede?”

chiese Kate mentre il viso della ragazza continuava a cambiare espressione.

“L’aereo che deve prendere papà decolla tra circa 1 ora.”

“Cosa? ma è impossibile non c’è la faremo mai.”

disse Martha lasciandosi andare sconsolata sul divano mentre Alexis si avvicinava alla giovane donna.

“Kate ascolta ho un favore da chiederti.”

“Dimmi Alexis.”

“Papà ti ama ed io so che tu ami lui. Voi siete fatti per stare insieme. Siete una coppia perfetta e imperfetta allo stesso tempo e questo vi rende meravigliosi insieme. So che forse è troppo tardi ma ti prego va da lui. Entrambi avete bisogno di essere felici. Entrambi meritate di esserlo. E per esserlo lo dovete essere insieme. Corri da papà Kate e riportalo a casa da noi e da te.”

a quelle parole gli occhi di Kate di riempirono di lacrime di gioia. Le parole della giovane Castle le erano arrivate dritte al cuore lasciandole una nota di sorpresa ma allo stesso tempo una consapevolezza in più. Il destino le aveva dato l’opportunità di rimediare e lei,anche a costo di fallire,avrebbe dovuto tentare il tutto e per tutto nella vana speranza di riuscire a raggiungere l’unico uomo,che nella vita,abbia mai amato.

“Alexis,Martha vi prometto che farò il tutto e per tutto. Ritornerò e Rick sarà con me.”

disse loro Kate decisa e con una grinta che non sapeva le appartenesse prima di lasciare l’appartamento per poter così raggiungere l’aeroporto.
Mille domande affollavano la mente della giovane Detective ma una sola certezza dominava tra esse. Amava Richard Castle e questa volta non avrebbe permesso a niente e nessuno di separarli mai più.

Castle e Beckett - La storia di un amoreDove le storie prendono vita. Scoprilo ora