Ieri ho passato una bella giornata con Luca. Mi ha portata al luna park e mi ha regalato un sacco di cose che ha comprato un Africa,tra cui questa collana con un ciondolo in legno a forma di cuore. Oggi Alessandro non è venuto. Lo trovo strano anche perché non mi ha avvisata. Non posso fare niente se non rimanerci male. Sicuramente qualcun altro sarebbe andato da lui a chiedere spiegazioni,ma non sono io,non è da me apparire a casa delle persone senza che io sia stata invitata. Ho deciso di uscire e fare una passeggiata. Anche se in realtà la uso come scusa perché in libreria ci sono gli sconti e devo assolutamente andarci! Addosso ho semplicemente un leggings e una canottiera. Oggi non fa troppo caldo. Passeggio per le strade osservando ciò che mi circonda. Decido di fermarmi ad un bar per comprare una bottiglietta d'acqua:camminare mi fa venire voglia di bere. Sorrido al ragazzo che mi porge l'acqua e poi giro i tacchi pronta ad andarmene. Sento delle voci familiari che mi portano a girami. Alessandro tiene per mano una ragazza e Daniele tiene per mano Jennifer. Mi giro immediatamente facendo finta che non li abbia visti e sperando che loro non vedano me. Cammino più velocemente possibile per allontanarmi da quel posto.
-ma quella è Lara?- sento chiedere da Ale a Dani. Non sento la sua risposta che comincio a correre per allontanarmi.
-Ehy aspetta! Mi dispiace!- Alessandro urla di fermarmi ma ormai arrivata alla libreria decido di entrare senza girarmi alle spalle.
Ormai è sera e fuori diluvia. Fortunatamente ho una felpa con me. La infilo ed esco dalla libreria con in spalla il mio pesante zainetto pieno di nuovi libri. Apro il mio ombrello trasparente con i brillantini e accendo il cellulare per avvisare nonna che sto arrivando.
12 chiamate perse e 19 messaggi da Valerio.
23 chiamate perse e 59 messaggi da Edo.
7 chiamate perse da Daniele.
35 messaggi da Alessandro.
1 messaggio da Luca.
Luca:
Ehy piccola,già mi manchi.
Decido di ignorare momentaneamente i ragazzi e di chiamare Luca. Non risponde subito,ma dopo un paio di squilli.
-pronto?- risponde con il fiatone,come se avesse corso.
-Ehy. Ti ho disturbato?- gli chiedo
-ehm. N-no. Dimmi cosa hai bisogno?- mi chiede a fatica. Ma che sta facendo? Sto per chiederglielo quando sento una voce femminile e capisco tutto. È a letto con una. Chiudo velocemente il telefono e riprendo a respirare.
Sono gelosa? O mi da solo fastidio che ha giocato con i miei sentimenti?
Il nome di Michael che lampeggia sullo schermo del mio cellulare mi distrae da tutti i pensieri.
-Ehy mike!-
-Ehy sorellina! Che succede,perchè questa vocina?- mi chiede
-niente Mike,solo che non posso fidarmi più di nessuno.-
-lo so piccola mia. Devi essere forte! Io in meno di due settimane sarò lì! Solo che tu verrai con me,al mio ritorno.-
-cosa? Davvero? Oh mio dio! Grazie Mike!-
