Life in the shadow [Michael Jackson]

Capitolo 7

PARLA MICHAEL
Entro in casa sbattendo la porta e non riesco a smettere di pensare alla scena vista poco prima.
Entro in camera mia e mi tolgo la barba finta e faccio lo stesso con la parrucca.
La mia principessa con una birra in mano e della droga nello scatolo, ha solo 14 anni...
Spero solo che le mie parole siano servite a qualcosa.
Guardo quella stupida parrucca e quella barba finta buttate su un mobile sotto lo specchio della mia stanza.
É tutta colpa mia, potevo sopportare è ho fatto la scelta peggiore...ho sbagliato, non mi sarei dovuto fidare.
I miei figli non meritano questo, meritano una vita felice e un padre vicino a loro.
Ho sempre cercato di proteggerli dai giornali di gossip e dai paparazzi eppure adesso, per colpa mia, sono al centro della attenzioni su ogni santo telegiornale.
Sono stato e sono un pessimo padre, dovevo proteggerli e ho fallito...
Ho fallito come marito, come cantante, come padre e come uomo... Si, l'ho fatto per i miei figli...
TUTTO QUESTO l'ho fatto per loro, per tenerli al sicuro, ma ho fallito lo STESSO...
Prince e Blanket, chi sa cosa succede a loro...
Il mio piccolo biondino al centro delle attenzioni, risponde lui alle domande... Tocca tutto a lui...
Ha 15 anni...
È passato così tanto tempo, ma non tocca a lui questa responsabilità...
Blanket, il piccolino della famiglia...
10 anni...
Ho fatto parte per poco della sua vita, forse troppo poco.
Paris, sta cadendo nell'oblio...
E io?
Io non posso fare niente, mi è stato vietato di crescere i miei figli.
Ho pienamente fallito.

PARLA PRINCE
Prince:"Nonna, Paris?"
Katherine:"Non lo so, sarà qui da qualche parte. Se non la trovi vengo ad aiutarti"
Vado a cercare Paris ma non la trovo
Prince:"Paris!"
Cerco in ogni posto possibile ma non la trovo, vado in salotto per parlare con Nonna e passo davanti la stanza di papà...
Non credo sia qui.
E io non voglio entrarci...
Ma devo, magari è qui.
Apro la porta ed è aperta e intravedo Paris che dorme sul letto di papà.
Mi manca...
Una parte di me è così vuota.
Ho così tante responsabilità addosso.
Le persone non fanno altro c'è rinfacciarmi le accuse di pedofilia e dicono che sia un bene il fatto che sia morto...
Non ho amici.
Ho Paris e Blanket.
Avevo Paris...
Ho perso anche lei...
Ormai non parliamo molto da quando abbiamo litigato.
Ma è colpa mia.
Non accetta le mie scuse, e credo che non lo farà mai...