[COMPLETA]
Finn e Millie non si vedevano da quasi due anni, ma poi scoprono che entrambi saranno protagonisti di un film e quindi dovranno passare molto tempo di insieme. Il problema è che entrambi sono fidanzati, riusciranno a stare lontani o anche...
Me ne andai verso la mia stanza con le lacrime agli occhi.
Perché ero andata da Finn?
Perché volevo chiedergli scusa, volevo dirgli di quel giorno in cui Jacob abusò del mio corpo.
Volevo dirgli che era stato Jacob a proibirmi di avvicinarmi a lui.
E volevo dirgli che lo amavo.
Ma quando l'ho visto con Jack, non ce l'ho fatta.
Tornai in camera e trovai Jacob seduto sul mio letto.
Mi asciugai velocemente le lacrime.
"Oh emh- hei" dissi.
"Dov'eri" disse lui e io non risposi.
"Millie dov'eri" continuò avvicinandosi sempre di piu a me.
"Millie ti conviene dirmi la verita, perché sai che se lo vengo a sapere da solo succede un casino, giusto?" disse e io annuì spaventata.
"Dov'eri?"
"Da F-F-Finn".
Boom. Un forte schiaffo mi arrivò sulla guancia, seguito da tanti altri.
Mi accasciai a terra, mentre Jacob mi riempiva di calci.
Poi mi lasciò lì e se ne andò.
Io non riuscivo a muovermi.
Non riuscivo a chiamare aiuto.
Non riuscivo a fare niente.
Mi sentii come la volta in cui mi violentò.
Morta.
Finn's pov
"E se voleva dirmi qualcosa di importante?" dissi camminando avanti e dietro sotto lo sguardo attento di Sadie.
"Non lo so Finn, se vuoi saperlo vai da lei, fai prima" disse lei e io prima ci pensai su, poi decisi di andare.
Prima parlai con Jack che mi stava aspettando nella hall dell'hotel.
"Hei Jack emh-"
"Tranquillo, ho gia capito" disse mettendo una mano sulla mia spalla.
"Mi dispiace, speravo davvero che tra noi funzionasse" dissi abbassando lo sguardo.
"Anche se tra noi funzionasse non sarebbe amore vero. L'amore vero è quello che tu provi per Millie, ora vai a dirglielo. Ti voglio bene bubba" disse per poi abbracciarmi e andarsene.
Corsi in camera di Millie e appena aprì la porta la scena che mi trovai davanti mi fece perdere 100 battiti.
"Oddio Millie" dissi accasciandomi accanto a lei che era stesa a terra.
"Che è successo? Chi è stato?" chiesi e lei tossì, facendo uscire del sangue dalla sua bocca.
"V-vai via Finn" disse per poi tossire di nuovo.
"No, non muoverti chiamo l'ambulanza" dissi e estrassi il telefono dalla tasca.
"No, per favore."disse lei ma io non le diedi ascolto.
"Finn t-ti p-prego v-vai v-via" continuava a ripetere mentre tossiva.
"Millie smettila di fare l'orgogliosa e per una volta fatti aiutare! Non ti lascio qui a terra e me ne vado in giro come se niente fosse!" sbraitai mentre aspettavo che qualcuno dall'altra partee del telefono mi rispondesse.
Risposero e io gli diedi l'indirizzo e gli dissi di fare veloce.
"F-Finn" disse Millie con voce flebile.
"Shh, ti prego non parlare, per favore" dissi io.
"P-p-perché f-fai questo p-per me?" mi chiese e io mi decisi a dirglielo.
"P-perche io ti-" non feci in tempo a rispondere che le sirene dell'ambulanza arrivarono alle mie orecchie.
Presi Millie e in braccio e scesimo giù nella hall.
