HATE AND LOVE ( FILLIE )

21.

Finn's pov

Tornai in camera mia e chiamai Iris.

"Che cazzo hai fatto?" urlai appena rispose.

"Aspettavo questa chiamata" rispose lei con indifferenza.

"Sei una stronza" dissi e staccai.

Tanto era inutile parlare con lei.

"Finn apri sono io" disse Sadie e io aprì la porta.

"Che cazzo hai fatto Finn" disse e io scoppiai a piangere tra le sue braccia.

"Te lo giuro non so niente, non ho fatto niente" ripetevo mentre lei mi accarezzava i capelli.

"Cercherò di parlare con Millie okay?" disse staccandosi dall'abbraccio.

Io annuì e lei mi sorrise.

Ci sedemmo sul letto.

"Dove sta ora?" chiesi.

"È in camera sua con Nicholas" disse e io mi alzai per andare da lei ma Sadie mi bloccò.

"Lasciala stare, le passerà, capirà che non è colpa tua e verrà lei da te" disse sorridendo e io mi riaccomodai sul letto.

Sbuffai.

"Perché deve andare sempre tutto male?" chiesi piu a me stesso che a Sadie.

"Ti aspettavi che fosse tutto rose e fiori?" disse alzandosi dal letto.

"Eh caro Finn, mi sa che sei rimasto ai tempi delle favole. Dove due si amano e stanno insieme stop, magari fosse cosi" disse mentre si faceva un caffè con la piccola macchinetta che c'era in ogni stanza.

"Tu e Caleb litigate mai?" chiesi rendendomi conto di aver trascurato molto i miei amici in questo periodo.

"Sempre, è routine ormai" rispose lei come se niente fosse.

"Come fate a fare pace?" continuai.

"Semplicemente entrambi ci rendiamo conto di non poter stare senza parlarci per piu di un ora e ci chiediamo scusa a vicenda" rispose sorridendo.

"Chissà quante volte Caleb avrà avuto bisogno di me e io non ci sono stato, vi ho trascurato tantissimo" dissi abbassando lo sguardo, mi sentivo davvero in colpa.

"Tranquillo Finn, sappiamo cosa state passando" rispose lei abbracciandomi.

La porta si aprì di scatto e vidi Noah.

"Sei uno stronzo Finn" disse venendomi incontro.

Aveva lo sguardo omicidio.

Mi avrebbe ucciso.

Me lo sentivo.

"Noah non ho fatto-"

"Devi stare zitto cazzo! L'hai fatta soffrire, non ti senti in colpa? Entrambi sappiamo che Millie è la persona piu buona e gentile del mondo e non si merita tutto questo e adesso per colpa tua sta soffrendo. Sei un pezzo di merda" disse urlandomi contro mentre Sadie cercava di fermarlo. Alla fine si calmò e uscì dalla stanza.

Le lacrime iniziarono a scendere di nuovo.

Noah aveva ragione.

Millie non si meritava questo.

Ma non ero stato io.
-
Millie's pov

"Grazie Nich" dissi abbracciando il ragazzo che stava con me ormai da due ore, a cercare di consolarmi e di tirarmi su di morale.

"Di niente, sai che puoi chiamarmi quando vuoi" rispose lui sorridendo.

Era davvero una persona fantastica.

La porta di camera mia si aprì di scatto mostrando il mio migliore amico con l'affanno e abbastanza preoccupato.

"Oddio Millie" disse venendo ad abbracciarmi e fu lì che scoppiai a piangere.

"Appena ho letto l'articolo, ho preso il primo volo per venire qua. Mi dispiace tanto" disse mentre mi accarezzava la testa.

"Grazie Noah" dissi mentre avevo la testa sul suo petto.

"Ti giuro che lo ammazzo" disse una volta staccati.

"Te lo giuro" ripetè e io sorrisi.

"Noah lui è Nicholas" dissi e si strinsero la mano.

"Sono d'accordo con te comunque. Dimmi quando e dove e lo uccidiamo" disse Nicholas e Noah rise.

Amo Noah ciao
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