Continuo a pensare a Marte. La cosa mi distrae a tal punto che già da una settimana non faccio più quella cosa. Tutto me lo ricorda, e ogni giorno sento sempre di più il rimorso di non aver salvato il suo numero, di non averlo scritto da qualche parte, sia per il bene che gli volevo, sia per il fatto che mi sarebbe stato molto utile in questo momento. Perché, dannazione, perché non mi sono domandata cosa sarebbe potuto succedere se avessi cambiato telefono? Ma è proprio vero, le cose ti mancano solo quando le perdi. Tutta colpa della mia stupidità, della mia leggerezza. Infatti non dò molto peso a tutto, e sto sempre con la testa fra le nuvole. Significherà che dovrò cavarmela da sola? Sarà complicato, molto. Forse dovrei vedere uno psicologo. Ma non sono brava con le parole. Non confesso nulla neanche ai miei, pensa a uno sconosciuto... E poi cosa potrei dire per andarci? Mi viene già da ridere, io che entro in sala e dico: "Mamma, papà, sono pazza, posso andare dall dottore dietro l'angolo? Perfavoreee!"
Poi la campanella suona, e mi riprendo. A pensarci bene, Marte mi sta veramente aiutando. Alla fine, sono addirittura riuscita a prendere sette a storia, l'altro giorno... Sorrido del mio stupido pensiero e apro il libro di matematica, ma...
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MA, MA, MA. Si, lo so che mi odiate. Si, lo so che me lo merito. Ma...
Ok no, scherzo. Che succederà? Chi lo sah?
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🌎||My Word¦¦🌎
General FictionMaya, una ragazza allegra, vivace, casinista ha un'immagginazione enorme, incredibile. Già da piccola leggeva, leggeva e leggeva:storie fantasy, di avventura, di azione, le sue preferite. Ma non le basta. Grazie alla sua fantasia crea la sue avventu...
