È tutto un gran casino

Capitolo 6

Pov's Isabella
Io e Dylan volevamo passare una serata tranquilla. È venuto a casa, abbiamo guardato un po' la tv, c'è stato qualche bacio o abbraccio ma niente di più.
Stasera volevamo fare i bravi, cercavo di non saltargli addosso, cercava di non strapparmi i vestiti di dosso,ma poi........

-"Vado un attimo a fare il bucato" dissi lasciandolo li sul divano.
-"Ok" mi disse continuando a guardare la televisione.

*Andai verso la lavatrice*
Mi abbassai per mettere dentro i panni sporchi. Chiusi la lavatrice. Stavo per andare via, quando da dietro sentì delle mani poggiarsi sui miei fianchi. Un brivido mi percosse in tutto il corpo. Mi girai, trovai Dylan davanti a me, che mi guardava. Quel momento bellissimo, quando la persona che ami ti guarda come se fossi la cosa più preziosa del mondo. Come se fossi l'unica cosa che conta. Ci guardammo negli occhi e nella frazione di qualche secondo mi prese in braccio e mi mise sopra la lavatrice e incominciò a baciarmi. Sentivo le sue mani, che piano piano incominciavano a scendere. Gli misi le mani fra i capelli.
Mi tolse subito la biancheria e in due secondi, entrò dentro di me con tutta la sua forza. Gemetti dal piacere.

**************

Ci trovammo tutti e due sfiniti mezzi nudi, sul letto. Ebbene sì, dalla lavatrice ci siamo spostati nel letto per il secondo round.
Ok, so che farlo su una lavatrice non è il massimo. Dovevo solo fare il bucato, ma è finita diversamente.

Abbiamo 17 anni, siamo giovani, facciamo ancora le superiori e ci vogliamo divertire; ma giuro che mai nessuno mi aveva fatto sentire così.
Lui mi ama e io amo lui. Quando sono con lui, tutto il resto sembra sparire. Quando le nostre mani si sfiorano sento come una scossa. Non so come andrà a finire; anzi non lo voglio sapere, perché non voglio che tutto questo finisca. Con tutti i ragazzi che ho avuto solo lui mi fa sentire così.
Dylan è quella persona che quando stai male veramente, non ti dice "andrà tutto bene", ma ti guarda negli occhi,poi ti abbraccia e ti fa sentire al sicuro e ti da la certezza che non resterai mai sola.
Ti da la certezza che ci sarà. Sempre.
A volte mi sento di troppo, penso "prima o poi si stancherà di me, mi lascerà e io ci starò male". Faccio tanto la stronza, ma quando si tratta di queste cose, quando si tratta di Dylan e qualcosa va storto, cado in pezzi. Lui mi fa sentire viva, mi fa sentire importante. Molti ci dicono che abbiamo 17 anni e che qualcosa andrà storto, perché siamo ragazzi e non siamo maturi quanto un adulto. Ma penso che una persona non maturi in base all'età. Penso che anche gli adulti facciano molte cazzate e che poi si pentano per tutta la vita.

*sentì uno sbadiglio*
-"Ehi ben svegliato" dissi ridendo
-"senti io ho ancora vog..."
-"si" dissi subito, mettendomi a cavalcioni su di lui.

Ed è così che passammo quella bellissima notte.