Non smetterò mai di dire che niente è impossibile.
Il segreto per superare ostacoli che, apparentemente, possono sembrare insormontabili è proprio lo studio.
Studiare nel senso più lato che si possa concepire, non solo leggendo e ripetendo parole stampate su un libro.
Conoscere a fondo un qualcosa ci permette di capirlo meglio e quindi, se necessario, di distruggerlo nel modo più consono possibile.
Oltre a ciò, lo studio permette anche di conoscere e capire meglio se stessi e cosa vogliamo."Ognuno di noi, solo, non vale nulla", dal mio punto di vista questa frase è sacrosanta, soprattutto quando si parla di rivoluzione o di un cambiamento sociale. Vero è che ogni singolo individuo è unico in quanto tale e quindi necessario proprio per la sua individualità, i suoi pensieri, il suo spirito e il senso di ribellione che porta con sé: attribuibili esclusivamente al soggetto.
Tuttavia, "l'uno crea i molti, e i molti creano l'uno", ogni individuo è necessario per gli altri individui e viceversa: senza "l'altro" noi non potremmo nemmeno essere qui. Anarchia, di per sé, è collaborazione e condivisione e per questo motivo dobbiamo iniziare subito a manifestare questo spirito, altrimenti non avrebbe nemmeno senso auspicare Anarchia.
Senza contare che, lavorando insieme, potremmo unire le singole abilità di ciascuno in modo da arrivare a "conclusioni" sempre più vicine a ciò che desideriamo.
Non voltate mai la testa, il non sapere non vi rende meno colpevoli.
Conoscere, inevitabilmente, porta a maggiori responsabilità, ma osare e rischiare sono gli unici modi per fare davvero la differenza.«Tutti sanno che una cosa è impossibile da realizzare, finché non arriva uno
sprovveduto che non lo sa e la inventa».
EinsteinTempo fa, nella mia scuola è stata invitata una fisica. Ci ha parlato in generale della nascita dell'atomo, ma in particolare mi colpì una frase da lei pronunciata: "Se ci fate caso, la maggior parte delle teorie fisiche – che attualmente sono considerate i perni di questa scienza – sono state ipotizzate da fisici in età compresa tra i 20/25/30 anni.
Questo perché le loro menti erano prive di tutta quella teoria che fossilizza la ricerca o l'ipotesi apparentemente assurda".
Oggi noi abbiamo la disponibilità di così tante informazioni che molti hanno dimenticato il piacere – ma soprattutto l'importanza – della ricerca e della teorizzazione, anche se in un primo momento possono sembrare teorie impossibili quelle formulate.
Ecco perché credo non ci sia frase più azzeccata di quella pronunciata da Einstein.Ci sono così tante cose considerate di norma impossibili che le persone si dimenticano delle loro capacità di conoscitori e teorizzatori, ma chi non lo sa teorizza comunque e arriverà a conclusioni più vicine alla realtà: che affermino l'impossibilità di questa oppure la sua concretizzazione.
Motivo per il quale ribadisco sempre di non giudicare mai una cosa impossibile solo per sentito dire o perché basato sulla lettura superficiale di un qualcosa; approfondite e osate, teorizzate l'impossibile e cercate di renderlo possibile.
Anche nel caso dell'Anarchia, non fermatevi a meri pregiudizi: c'è un problema? Pensate a come risolverlo, esprimetelo, cercate aiuto.. ma non fatevi mai fermare, soprattutto se pensate che una cosa sia tanto auspicabile come l'Anarchia stessa.
Se nessuno ci è mai riuscito, non significa sia impossibile. Renderlo possibile, sta a voi.
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Dal mio blog Instagram: @anarchyculture
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Pensieri di Ribellione
Non-FictionQuesto piccolo libro nasce con l'obiettivo di sensibilizzare chi legge. Mostrare le verità, innescare riflessioni e dare un incentivo per fare qualcosa in modo da poter cambiare lo schifo in cui viviamo. Verrano proposte riflessioni, commenti (ad e...