"Sei una troia"

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Guardatevi il video, prima. Dura solo due minuti.

Non voglio scrivere un testo sul sessismo (il video è generale sul sessismo femminile), voglio solo fare alcune osservazioni riguardo la terminologia offensiva usata soprattutto contro le ragazze che hanno ampia libertà sessuale.
Questo perché è un argomento che, anche se non mi riguarda direttamente, mi riguarda (in realtà riguarda tutti, soprattutto le ragazze) da vicino e mi preme. 

Chiarimenti su cosa sia il sessismo: https://it.wikipedia.org/wiki/Sessismo
(Sì, la tristezza del trovare in Wikipedia la migliore fonte informativa riguardo un tale argomento. Se ne trovate di meglio, datemi i link). E qui: http://www.ilfattoquotidiano.it/2017/02/12/sessismo-nessuno-e-immune-dalle-discriminazioni-di-genere/3385128/ (dove ho preso il video).

N.B.: contenuti talvolta volgari. 

Tempo fa trovai questa scritta. 
Non so chi l'abbia scritta e non ricordo neppure da quale account Instagram (seguitemi: @anarchyculture, per avere un'immagine visiva e quindi più diretta delle mie ideologie) la lessi.
Era scritta in inglese, perciò l'ho tradotta al meglio che ho potuto. 

"Una troia è una persona, solitamente una donna, che è uscita fuori dal piccolo e sottile cerchio dentro il quale le brave ragazze dovrebbero stare. Le troie sono volgari. Ma ci stiamo sbagliando. Noi non siamo così. Infatti, l'originale definizione di "troia" significa "donna disordinata". Ma finché vivremo in un mondo che conta sulle donne per essere ordinate in ogni aspetto, per essere silenziose e obbedienti e concordi e disponibili (ma mai aggressive), quelli tra di noi che escono fuori dal cerchio vengono chiamate troie. E quella parola c'è per tenerci dentro al cerchio." 

La triste verità è che vedo molte più ragazze che offendono altre ragazze con questo termine, piuttosto che i ragazzi. E ciò è assurdo.

Caro genere femminile,
vi ricordo gentilmente che offendendo in questo modo altre ragazze aumentate solo il sessismo nei vostri confronti. Non capite perché?

Ve lo illustro subito.
Chiamare troia una ragazza significa
- esattamente come nella frase
sopra - limitare la sua libertà sessuale e la libertà sessuale di ogni ragazzA.
"Un ragazzo deve fare le sue esperienze, una donna deve trovare
l'amore della vita."

Ma proprio per un cazzo, signore e signori miei.
Se io, uomo, voglio aspettare la ragazza giusta. Lo faccio.
Se io, donna, voglio divertirmi a livello sessuale. Lo faccio.
E sapete una cosa? A voi non ve ne deve fregare proprio una beata minchia di quello che fanno le altre persone con il loro corpo.

Pensate al vostro, di corpo, che poi vi ritrovate senza e non sapete nemmeno come lo avete perso, perché troppo attenti a quello degli altri. 

"Le altre ragazze non sono la mia competizione

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"Le altre ragazze non sono la mia competizione. Sto con loro,
non contro di loro."

Prendetelo come motto, supportatevi a vicenda, è un consiglio mio per tutte voi.

LE DONNE NON SONO
OGGETTI
E GLI UOMINI
NON SONO FATTI DI FERRO.


Pensieri di RibellioneDove le storie prendono vita. Scoprilo ora