↯Chapter Two- Growing strong↯

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"Quindi tu hai una band ora?" Dico mettendo l'ultimo quaderno nell'armadietto. Lui ce lo ha dall'altra parte del corridoio, quindi ci siamo ritrovati.

"Si, suoniamo da Micheal ma forse ci spostiamo da un'altro componente, ma nessuno ha spazio a sufficienza.." Dice, aiutandomi a chiudere quel maledetto affare di ferro.

"Con Michael intendi quel tizio simpaticissimo con i capelli viola? Quello che era con noi a Storia?" Chiedo, afferrando la bottiglietta di acqua dallo zaino.

"Ahaha sì lui. Te lo faró conoscere meglio, insieme agli altri" Aggiunge poi lui prendendo una barretta alla cioccolata dalla macchinetta delle merendine, alla fine del corridoio.

"Ok, accetto la proposta."

Ci incamminiamo verso l'uscita, quando il mio cellulare squilla. É mia madre.

"Cal, ti dispiace?" Chiedo indicando lo schermo del cellulare.

"Vai, ti aspetto." Appena risponde mi allontano e accetto la chiamata di mia madre.

Devo andare a casa, la partenza é stata anticipata a domani, quindi devo aiutarla nelle ultime cose. Ed io che volevo pranzare con Calum.. Aspetta!

-Mamma, posso far venire Calum a mangiare?.- Chiedo, sperando in un sì.

-Intendi quel Calum? Calum Hood?- Mi chiede.

-Sì, lui.- Incrocio le dita, avvicinandomi al mio amico.

-Che aspetti, dai. Ci sentiamo tra poco.- Attacco la chiamata, mia madre era molto amica della mamma di Cal e da piccoli ci vedevamo sempre, non le dispiace riaverlo tra noi. Arrivata vicina a Calum, anche lui accetta di mangiare da me.

Vedo in lontananza 3 ragazzi che lo salutano, ma non riesco ad agguzzare la vista per capire meglio chi sono. Vedo solo del viola. Ah, saranno gli altri componenti della band.

Mentre ci incamminiamo verso casa, non molto distante da scuola, parliamo del più e del meno.

Poi esce fuori l'argomento fidanzati.

"Oh, Calum, dai.." Dico dandogli uno spintone con il gomito.

"Vuol dire che non sei fidanzata?! Oh cavolo!" Grida come una scolaretta immezzo alla strada, attirando l'attenzione di alcuni passanti.

"Shh idiota! Non ho un ragazzo, bhe? Qual'é il problema?" Chiedo tappandogli la bocca per evitare qualche altra figura imbarazzante.

"No, cioé, dico solo che una come te.. bhe, sai... Credevo fossi già fidanzata." Dice facendo giri di parole. Non sembra cambiato molto..

"Una come me? Cosa ho di strano?" Chiedo con fare curioso.

"Non hai nulla di strano, é solo che sembravi avessi già un compagno di viaggio.." Dice gesticolando. Ok, Calum Hood é lo stesso di 4 anni fa.

"Ce l'ho un compagno di viaggio.. anzi 5." Dico sorprendendolo.

"Hai 5 fidanzati? Io non li chiamerei fidanzati, sai!" Dice spingendomi via da lui schifato. Io comincio a ridere come una matta.

"Ahahahah scherzavo non sto nemmeno insieme ad uno di loro, sono tutti inglesi e poi hanno altro da fare.." Il mio sorriso si trasforma in una smorfia di tristezza.

Ma chi vuol prendere in giro Rachel (Recel)?!

Sono 5 ragazzi famosissimi più degli iPhone, troppo fighi, e uno di loro dovrebbe venire a sbavare dietro a te? Ma va va..

"Aspetta.. Sono 5, sono inglesi ed hanno altro da fare.. Scommetto che nemmeno uno di loro ti ha mai calcolata." Dice lui abbracciandomi dietro le spalle.

IRREAL ~5 Seconds Of Summer - Ashton Irwin~Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora