Scappare e soffrire

46 11 0
                                    

Passarono circa tre settimane da quando i professori arrivarono e spiegarono tutto. Erano stati colpiti da una maledizione Imperius e stati obbligati a devastare Azkaban per far fuggire i Mangiamorte e farli unire all'uomo dalle vesti color cenere.

I professori scoprirono anche il motivo di tutto questo: trovare i doni della morte e far diventare l'uomo sconosciuto il Padrone di essa. Avvisarono tutto il castello e alcune lezioni furono rimpiazzate con quelle che sarebbero servite di piú durante un combattimento, come Difesa contro le arti oscure, pozioni o incantesimi.
Passarono anche le vacanze natalizie ma nessuno le festeggió, poiché da qualche mese a quella parte non si dialogava molto.

Alexander Bonnes, il Corvonero che odiava Tom ed il suo gruppetto, diventò ancora piú arrogante, mentre Rose si fece sempre più dura dopo la morte della sorella.
Gli Schiantesimi e gli incantesimi di disarmo vennero insegnati anche ai ragazzi del primo anno, anche se fu molto difficile farli apprendere.
La McGonagall, invece, era diventata piú dolce, tanto da far comprendere a Tom che il mantello doveva rimanere lì in quei giorni. Molto dopo, quasi tutti iniziarono a riuscire in incantesimi offensivi e pian piano, un esercito si formó. Il quartetto iniziò a rifrequentarsi dopo tanto poiché la preside in persona gliel'aveva concesso.

Tom e Benjamin entrarono nell'aula di Difesa contro le arti oscure.

"Sedetevi, oggi ripeteremo la scorsa lezione: la maledizione delle Pastoie Total Body. La formula è 'Pietrificus Totalus', dai su, provate".

Ci riuscirono tutti tranne Elena Blood e Federico Jackson e a circa metà della lezione furono interrotti proprio dal ragazzo che non riusciva a formulare l'incantesimo.

"Lì, guardate lì" disse indicando la finestra e quasi svendendo.

"Cosa c'è Signor. Jackson? Chiese correndo verso di lui. Il cielo d'aprile era ancora buio da più di sei mesi, ma qualcosa di ancora più scuro costeggiava l'orizzonte.

"Mangiamorte" disse la professoressa a denti stretti.

"Corrette nei dormitori" ordinó ai ragazzi uscendo in fretta dalla stanza. Ma ovviamente Tom non corse in cima alla Torre dei Grifondoro, voleva aiutare, anzi, doveva aiutare.

"Dove vai?" Lo bloccó Benjamin, afferrandogli il braccio.

"Non importa" disse liberandosi dalla presa.

"Vengo con te!" Corse al suo fianco ed insieme scesero le scale.
I Mangiamorte erano appena entrati e incantesimi volavano ovunque, colpivano vari vasi e fecero cadere molti quadri spaventati. L'uomo incappucciato non c'era tra i maghi malefici, dove poteva essere in questo momento?

"Oh no!"gridó Tom.

"Cosa?! Fatti capire!" Disse Ben urlando.

"L'ufficio della McGonagall. Il mantello dell'invisibilità è li dentro! Vuole prenderlo!"

Tom afferrò l'altro per un braccio e insieme salirono le scale che portavano in cima.

"Dove credete di andare?" Domandó una voce femminile alle loro spalle chiudendo la frase con una risata isterica.

I due si voltarono ed una ragazza coperta da un mantello grigio chiaro dello stesso colore di quello dell'uomo, si tolse il cappuccio.
Ciuffi di capelli lisci e argentei caddero sul suo viso coperto da un sorriso da manicomio.

Il Padrone Della MorteDove le storie prendono vita. Scoprilo ora