Il Padrone Della Morte

Il Primo Corpo Maledetto

Tutti i mangiamorte erano posti a triangolo dietro Delphi, molto lontani dal gruppo di ragazzi ed il cielo si scurì ancora di piú.

"Ma come... Non possono materializzarsi qui, dentro le mura!" Urlò Leo impaurito.

"Sta calmo Leo!" Lo rassicurò Clary, mettendosi davanti

"Oh quando siete dolci!" Disse Delphi in una risata isterica

"Cosa vuoi?" Tuonó Mark puntandogli la bacchetta contro.

Dalle scale scesero in fretta tutti i professori, con le loro bacchette tese.
Tessa Grey, la professoressa di pozioni, piombó davanti alla folla di alunni assieme al professor Longbottom.

La professoressa aveva una folta chioma di capelli ricci e rossi che rendeva il suo viso molto più snello e piccolo e i suoi occhi grigi molto più evidenti.

"Siamo venuti in pace, non preoccupatevi" disse la Riddle con tutta la sua spavalderia

Delphini fece per avanzare ma la professoressa Grey li puntò la bacchetta contro.

"Non fare un altro passo, lurida e marcia Riddle"

"Sei fortunata, non ti ucciderò per quello che hai detto.
Sono venuta per la Pietra della Resurrezione"

Nessuno fiatò, solo la professoressa McGonagall alzò gli occhi al cielo.

"Non è in nostro possesso" disse la preside in tono deciso e fermo.

"Allora significa che maledirò uno tra di voi, ma se avete intenzione di darmi la pietra, potete sempre ripensarci..."

Mark che era vicino a Rose, notò che la ragazza stava ringhiando come un cane inferocito e faceva respiri molto pesanti e carichi di ira, ma ormai era troppo tardi: Rose si era fatta avanti, con la bacchetta in mano e stava per attraversare lo spazio che divideva i due eserciti.

"Non lascerò che maledirai i miei amici. Tu... hai ucciso già mia sorella". Ad un tratto aumentó il passo.

"E la pagherai!" Tuonó infine.

Delphi fece un sorrisino malizioso e la stuzzicò:
"Vediamo allora..."

"Vuoi davvero vederlo? Sarai accontentata" Poi Rose si fermò tese la bacchetta e urlò a squarciagola:

'Avada Keda-'

"Signorina Henning!" Intervenì però la McGonagall
"Cosa ti salta in mente?!"

Rose ringhiò nuovamente ma Delphi la bloccò:

"Eh no cara, ora tocca a me!"
"Mi avete detto che la pietra non è in vostro possesso, quindi avete infranto la vostra parte del patto, ma io sono leale e rispetterò la mia!" Il suo sorriso si allargò, sfoderò la bacchettá e la punto in alto.

Anche il resto dell'esercito, si armò: Amy evocò l'arco e lo caricò, Federico già brandiva la sua affilata spada che teneva legata alla cintura, e Luke e gli altri tenevano la propria bacchetta in mano.

Ma Delphi non si mosse e urlò una maledizione: 'Konor Ida Pil'

La sua voce fredda, diventò ancora più tetra e cupa ed un fulmine squarciò il cielo.