To: Jeon Wonwoo || SVT, Wonwoo

9

13 luglio 2018

Caro Jeon Wonwoo,

Dopo il diploma sono entrata in un'università a Seoul. Non mi sorprende che le nostre strade non si siano incontrate, nonostante fossimo nella stessa città. Eravamo così vicini, eppure così lontani.
Spero tu sia felice; esibirti davanti a migliaia di persone, girare per il mondo con al tuo fianco i tuoi migliori amici, fare musica; spero che tutto questo sia esattamente quello che sognavi da ragazzino. Non mi pento di averti lasciato andare, quella è stata una delle migliori decisioni che io abbia mai fatto.
Ricordi che cosa mi chiedesti in quel lontano inverno di cinque anni e mezzo fa? Mi chiedesti di provare a capire quale sentimento fosse quello che ti faceva battere il cuore quando mi vedevi. Non posso rispondere per te, ma quello che io provavo nei tuoi confronti era amore. Come poteva una ragazza di appena 16 anni sapere cosa fosse l'amore? Non pensavo, che quella sensazione che mi faceva accelerare il battito nel vederti ridere dalla gioia, fosse amore; e nemmeno che quel dolce calore che provavo nello stare stretta a te, fosse amore; era amore anche quando le nostre labbra si toccavano e sorridevano l'una contro l'altra. La verità è che io ero dannatamente, perdutamente e stupidamente innamorata di te, Jeon Wonwoo. L'ho capito solo più tardi. Quando ormai non eri più parte della mia vita ed eri chilometri lontano da me.
Durante la mia solitaria strada di ritorno a casa, guardavo il cielo è pensavo a te. Mi domandavo cosa tu stessi facendo in quel momento e se anche tu stessi guardando il cielo come me. I giorni passavano e con loro anche tu. Piano piano la tua immagine era diventata solo un ricordo malinconico.
Non occupi più i miei pensieri come un tempo, però nel passare davanti alla vetrina di una libreria, o nel vedere rose rosse, penso a te.

È arrivato per me il momento di lasciarti al passato. Una parte di te è incisa in me e custodirò ogni nostro ricordo insieme finché potrò, ma ora devo andare avanti.
Ieri un mio compagno di corso mi ha chiesto di uscire. Ho accettato. Si chiama Seojun, è un bravo ragazzo, con lui mi trovo bene.

Ti auguro solo il meglio dalla vita. Continua a fare quello che ami e continua a sorridere. Questa è la mia ultima lettera per te. Grazie per avermi insegnato cosa sia l'amore e qualsiasi cosa accada sappi che io, davvero, ti ho amato, ti amo e ti amerò per sempre.
Addio,

T/N