Ci mise così tanto impegno e fatica nel cercare di non pensare più a quella ragazza.
Quando finalmente potè dire a se stesso di esserci riuscito, questa ripiombò con violenza nella sua mente stravolgendo ogni suo pensiero ed ogni suo piano.Era alla stazione di Hogsmeade ad aspettare il treno con le sue valige in mano assieme alla folla di gente.
Quella scena gli fece ripensare al suo ultimo incontro con Chloe, solo che ora stava nevicando e lei non era difronte a lui.
Quando si rese conto di tale pensiero agitò la testa e strizzò gli occhi per tentare di scacciarlo.
Sapeva che non avrebbe funzionato, perché nemmeno lui era sicuro di volerlo.
Quel pensiero gli apparteneva, era radicato in lui, era parte di lui.
Il treno arrivò, spalancò le porte ed anche questa volta come all' ora si riempì velocemente.
Di nuovo si ritrovò in quello stato di trans dove non riusciva a muoversi, ad essere padrone del suo corpo.
Si ritrovò ad essere bloccato dalla paura.
Proprio lui che di paura ne aveva provata ben poca ma che ne incuteva molta, persino ai suoi fedeli Mangiamorte per i quali poteva dire di non provare affetto o amore ma nemmeno odio come lo provava verso tutti gli altri.
Per quella ragazza era diverso.
Non sapeva definire quello che provava.
Lei lo capiva.
Lei era stata la prima a credere in lui.
Lei era diversa dagli altri.
LEI ERA COME LUI.Si lasciò osservare il treno che chiuse le porte e ripartì, ma lui rimase piantato in quella stazione, in piedi e con le valige ancora in mano ad osservare le ultime nuvole di vapore che il treno creò mentre si stava allontanando.
Si odiava per quello che aveva appena pensato di fare, ma lo fece comunque.
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TOM RIDDLE - fall in the darkness
FanfictionIN LINEA CON LA STORIA ORIGINALE Erano entrambi lì. Nessuno dei due fece caso alla presenza dell' altro: lui preso a sorreggere la montagna di valige assieme a tutti quei libri di magia sottobraccio, lei immersa nei suoi pensieri ignorando completa...