HIM & I//FILLIE

part 12-when I see you again

                            FINN'S POV
Millie🌺:
Mi manchi tanto FinnieBoy...

Avete presente quando basta una piccola cosa per migliorarti la giornata?
Ecco,quelle lettere che lampeggiavano sullo schermo del mio cellulare sono bastate per farmi stare decisamente meglio.

È impressionante quanto l'amore che si prova per una persona possa farti cambiare.
Eppure a me è successo.

Dopo aver fatto pace con Millie non l'ho più rivista.
Lei è dovuta tornare a New York per una nuova audizione.
Io sono tornato alla vita da semplice liceale.
E sono ben 12 giorni che non ci vediamo.

«Finn ci stai?»
«Finn?»
«Cosa? Ehm,si...si che hai detto scusa?» balbetto.
«Ti ho chiesto se ti andava di venire all'appuntamento con Sadie insieme a me!» ripete Caleb roteando gli occhi.
«Amico è il tuo appuntamento,non il mio»
«Ti prego!» si mette in ginocchio davanti a me.
«Dai Cal,non me lo chiedere nemmeno! Poi inoltre io-io ho da fare con mio fratello...» mento grattandomi la nuca.
Non mi va di vedere il mio miglior amico flirtare con la ragazza che gli piace,mentre la ragazza di cui sono innamorato io è a circa 600km di distanza.
Preferisco marcire in cantina tra film horror e popcorn con Nick.
«Okay...come vuoi» sbuffa Caleb alzandosi.
«Ma mi ha detto Sadie che sarebbe venuta anche Millie»
Alzo lo sguardo.

Cazzo Caleb sai che lei è il mio punto debole.

«Però se vuoi le dico di non disturbarsi a venire,dato che tu non ci sarai» ghigna incrociando le braccia.
«Nonono! Sai credo di essermi appena liberato e posso dirti che ci sarò al 100 per 100» balzo impiedi.
«Grazie tante amico,ci vediamo alle 9 davanti al Cactus's club Cafè!» urla allontanandosi.
«E SI PUNTUALE!»
«Ma certo manipolatore!» gli rispondo ridendo.

                           MILLIE'S POV
«Aiuto cosa devo mettere!?» si lamenta la rossa lanciandosi sul letto.

Signori e signore ecco una delle domande a cui il genere umano non avrà mai risposta.
Il grande dilemma di ogni ragazza.

«Sads andiamo al Cactus's,non al Gran Gala del New York Time,calma» rido.
Apro l'armadio  tirando fuori una camicetta bianca ed una gonna di jeans.
«Su vestiti,non abbiamo tutta la sera!»
«Uhh qualcuno qui è impaziente di rincontrarlo!» ridacchia Sadie avvicinandosi a me.
«No,non sono per niente ansiosa, insomma... Sto solo per rivedere il ragazzo più bello,affascinante e dolce del Mondo!»

Millie? Da quando in qua dei diventata il diabete fatto persona?

«Beh non ti scaldare o ti colerà il trucco» ghigna la rossa
«Ah-ah-ah come sei spiritosa. Forza muoviti!»

«Ciao Caleb» diciamo in coro io e Sadie.
Vedo gli occhi del ragazzo spalancarsi.
«W-wow Sadie sei-sei bellissima» sussurra.
La mia amica inizia ad arrossire.
«G-grazie. Ehm. Anche tu stai benissimo»
Oddio come sono impacciati questi due!

«Hey ciao a tutti scusate per il ritard...»
Farfuglia una voce da lontano.
All'inizio non metto bene a fuoco il soggetto,finché non si fa più vicino.

Ricci ribelli che ricadono su un paio di occhi ambrati con un dolce fiume di lentiggini che padroneggia sul naso.
Quanto ti ho aspettato Wolfhard.

«Browns...» sorride
«Finnie» dico correndogli incontro ed abbracciandolo.
«Mi sei mancata tantissimo Browns» mi da un bacio sulla tempia.
In risposta gli passo una mano fra i capelli.

Credo proprio di star sognando.

« Oddio come siete smielati» ride Sadie.
Okay,non era decisamente un sogno.
In risposta le mostro il dito medio.
Perdonami amica mia sai che ti voglio bene.
«Allora vogliamo entrare o preferite rimanere sbaciucchiarvi qui nel parcheggio?» dice Caleb.

«Beh,ti direi amico,la seconda opzione non è poi così male» ghigna Finn.
Ridacchio per poi tirargli un pizzico.
«Ovviamente scherzavo... andiamo a sederci.»

«Mills!»  mi  sussurra la rossa avvicinandosi.
«Che c'è Sads?»
«Non trovi che quello assomigli molto a Jacob?»
Mi volto di scatto verso il tavolo di fianco al nostro.
C'è un ragazzo seduto solo soletto a bere un frappè.
I'm effetti assomiglia molto a Jacob,ha gli stessi capelli chiari e un rossore sulle guance.

"Pff Millie non farti strani film mentali,non può essere lui"

«Non penso sia lui»le dico per poi tornare al mio posto,poggiando la testa sulla spalla di Finn.

«Sei troppo alto riccio» sussurro abbastanza forte perché lui possa sentirmi.
In risposta sento stringere la mano sotto il tavolo.
Lo guardo sorridere.
Che visione gente.

«Okay ragazzi vado un attimo in bagno» mormora Finn alzandosi.
Contemporaneamente anche il ragazzo del tavolo affianco si dirige verso i bagni.
Perché tutto ciò mi fa assolutamente strano?

                              FINN'S POV
«Cosa staresti cercando di fare? Eh!?»
Sento urlarmi alle spalle.
«Ascolta» dico con tutta la calma del mondo,senza nemmeno voltarmi. «Non so chi tu sia,ne tantomeno mi interessa,ma non cerco guai,quindi se non ti spiace,scansati».
«Sei senza palle Wolfhard. Nemmeno il coraggio di guardarmi in faccia»
Mi giro.
Porca troia questo ragazzo non si arrende mai.
«Cazzo Sartorius, con quella giacchetta mi spaventi» ghigno.
«Ah,mi prendi anche in giro? Vediamo se con questo riesco a toglierti quel sorrisetto dalla bocca» e così dicendo mi sferra un pugno sul naso.
Traballo un po' per poi tastarmi il viso.
La mano si sporca di sangue.
Ma non reagisco.
Perché abbassarmi a i suoi livelli?
"Sono proprio saggio"
«Hai finito?» gli domando.
«Chissà cosa ci vede Millie in te. Uno stecchino che strimpella un pò. Pff»
«Come mai ti sei descritto? Pensavo stessimo parlando di me»
Forse questa me la potevo risparmiare...
Come una furia si scaglia su di me lanciandomi contro il muro.
Con uno spintone lo faccio allontanare.

Oh povero nanetto.

«OhOh Attenzione! Sartorius si rialza» rido.
Chissà perché sono così stronzo oggi.
«Wolfhard io ti ammazzo!» sbraita.
Inizia a correre verso di ma,ma mi scanso.
In quel momento si apre la porta.
«Hey Finn tutto ben...» sento dire prima di vederla accasciata al suolo.
«Mills...» le sussurro.
«Ti prego rispondi» gli occhi velati dalle lacrime.
«Non posso perderti di nuovo» mormoro avvicinandomi sempre di più al suo corpo inerme.
«Sei forte Browns...»
Lacrime.
«So quanto sei forte...»
Singhiozzo.

«MILLIE!» Sadie entra nel bagno inginocchiandosi vicino l'amica.
Guardo Jacob.
Impalato lì.
A guardare la scena.
Io ti sfondo Sartorius.
Cammino verso di lui guardandolo negli occhi.
«Cazzo sta bene dai ora si riprende» balbetta.
«Vediamo se ti riprendi tu dopo questo»
Lo spingo facendolo cadere.
Gli prendo il collo della giacca mollandogli un pugno.
Si dimena come una lucertola questo ragazza.

«RAGAZZI FERMI!»sbotta Caleb.
«Ho chiamato l'ambulanza!»

«Si riprenderà?» chiedo speranzoso ad uno dei paramedici.
«Si,certo che lo farà»
Tiro un sospiro di sollievo.
«Ma è in condizioni abbastanza gravi e la botta che ha preso è stata forte.»
«Saturazione in calo! Battito irregolare! Interveniamo!»
Grida un'infermiera dall'ambulanza su cui hanno caricato Millie.
«Devo andare ragazzi» dice la dottoressa.
«Posso venire?» domanda Sadie.
«Ok,ma solo e soltanto tu»
Le due si allontanano,entrando nel veicolo.

«Hey,amico calma.» mi fa Caleb.
«Sta bene ok? È una roccia!»
«Si...si lo è. Ma è stata tutta colpa mia» sussurro gettandomi in lacrime,nelle braccia del mio mogliore amico.

Adesso potete pemsare quello che volete su di me.
"Che checca..."
"Ma che uomo sei?"
"Finn e la sua virilità..."

Ma posso assicurarvi che in questo momento potrei pagare con la mia vita,per vedere Millie star bene.