Dopo aver concluso l'incontro, mi diressi verso il laboratorio.
Mi ero accertato che Mayuri stesse bene, ma volevo vederla di persona per tranquillizzarmi del tutto.
Le luci della stanza erano accese, si poteva vedere anche dalla strada, quindi mi affrettai per raggiungere l'entrata e sfuggire al freddo della sera...«Mayuri, sei qui?»
Nel momento in cui aprii la porta, urtai contro qualcuno che era in piedi propio davanti all'ingresso e che si lasciò scappare un gridolino soffocato.«Scusa, non volevo...»
«Non preoccuparti. Non guardavo dove stavo andando...»
Sicuramente era diretto verso l'uscita...
Rukako mi fissò con aria dispiaciuta e io indugiai con lo sguardo sulle sue guance: era leggermente arrossito.
Nella stanza c'erano solo lui e Daru e nessuna traccia di Suzuha o Mayuri.
«Per fortuna sono rimasto qui un po' più a lungo, altrimenti non ti avrei incontrato.» Ruka fece qualche passo indietro per farmi entrare e sorrise.«Hai bisogno di qualcosa?» chiesi.
«Sì, ma nulla di importante. Ti ho portato da mangiare.»
Daru intervenne:«Dei buonissimi panini al vapore!»
La scatola era già mezza vuota...«Me li hanno regalati, ma ho preferito darli a voi.»
«Capisco, grazie» accampai sul momento, leggermente imbarazzato.
«Ruka, non sei in ritardo?»
Daru gli indicò l'orologio e Rukako iniziò ad agitarsi.«Sì, abbiamo degli ospiti a casa stasera» rispose fregandosi le mani.
«Ospiti?» indagai.
«Di mio padre, ma voleva che ci fossi anche io. Generalmente sono persone con cui ha molto in comune e con cui parla di lavoro o passatempi di cui io non capisco niente, quindi mi limito a portare il tè» spiegò Ruka. «Non so perché voglia che io sia presente oggi.»
«Parlano di religione?»
La famiglia di Rukako si occupava del tempio Yanabayashi, uno dei più antichi di Akihabara.«Evidentemente no. L'ultima volta parlavano di Ariake e di Harumi...»
Harumi e Ariake?
Quelli che...?«Tuo padre è spaventoso» esclamò Daru.
«Sapete di cosa si tratta?» domandò Ruka, confuso.
«Penso di sì, ma ne parleremo un'altra volta dato che adesso hai ospiti» tagliai corto.
«Va bene. Allora ciao.»
Rukako ci salutò con un cenno della testa e sparì dietro la porta.
Aspettai che fosse uscito e sprofondai nel divano, sospirando.«Dov'è Mayuri?»
«Al May Queen, immagino.»
Dovevo solo aspettare, dunque.«Okarin, perché quella telefonata poco fa?»
«Non preoccuparti, ero solo un po' confuso.»
Speravo solo che credesse alle mie parole. Non volevo fare preoccupare anche lui.«Va bene, allora.»
Ripensai a quella strana sensazione che avevo provato prima di incontrare il professore...
Erano passate diverse ore dal possibile cambiamento di linea di universo, ma nulla era mutato in particolare.
Avevo riflettuto così a lungo sull'accaduto che quasi non ero più sicuro che fosse successo davvero. I miei ricordi erano così...
«Hai sentito, "Harumi"? Il padre di Ruka deve essere un vero e proprio veterano di guerra...» commentò Daru.«Il padre del fratellone Ruka era un combattente?»
Suzuha si presentò nella stanza dal nulla.
Quindi Ruka è "fratellone" mentre io resto sempre lo "zio Okarin"...
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Steins;Gate 0 FanNovel (in pausa)
FanficATTENZIONE! Questo è esclusivamente un progetto di traduzione e adattamento in italiano della Visual Novel di fantascienza Steins;Gate 0. Tutti i personaggi, luoghi, titoli ed eventi sono di proprietà di Nitroplus e 5pb. Prima di iniziare la lettur...