Capitolo 4

558 19 0
                                    

"Ieri é stato stancante" mia madre era seduta sul divano in pelle stiracchiandosi

"Già" le porsi una tazza di caffé, sorrise e inizió a sorseggiarlo

"Tuo padre ha deciso di risposarsi..." guardó il vuoto e una sola domanda mi uscì fuori

"Lo ami ancora?" mia madre spalancó gli occhi scuri e dal fissare il pavimento fissó il mio viso

"... oh tesoro.. la mamma é così stupida" delle lacrime caddero sulle sue guance, la abbracciai fortissimo per confortarla.

"Grazie tesoro" disse staccandosi dal mio abbraccio e asciugando l'ultima lacrima, era debole, da quando hanno litigato e si sono separati mia madre non é mai stata più la stessa, si alzava presto la mattina,fissava certe volte il vuoto e rideva a volte forzatamente, nulla da togliere al mio patrigno ma mia madre aveva ancora la testa a quell'uomo alto,serio, dagli occhi verdi e i capelli color sabbia.

-----

Presi il mio cappotto ed uscii non ce la facevo a restare lì con quell'atmosfera pesante.

Passeggiavo per la via deserta quando sentii dei passi avvicinarsi

"Oh, il ragazza bugiardo" di nuovo quegli occhi azzurri, mi fissavano , un sorrisetto si formó sul viso del ragazzo di fronte a me

"Hm.. ieri non ci siamo presentati" uscì fuori la mano dalla tasca per porgermela

"Piacere, Louis Tomlinson"

"Harry" mi limitai a dire ignorando completamente la mano di Louis che ritiró subito dopo

"Quindi.. che stavi facendo Harry?" disse cercando di cambiare argomento

"Non lo vedi?" iniziai a camminare senza aspettare la risposta

"Che freddo, devi costruire calotte polari? ahaha" la sua risata cristallina mi stava iniziando a dare sui nervi, strinsi i pugni

"Lasciami in pace ok?" urlai cercando di mantenere la rabbia, il volto di Louis si scurì, sembrava, triste?

"Ma.. io volevo solo.."

"Non pensare di poter aver con me un rapporto di fratellanza chiaro? Perché io non staró mai con te!" urlai tutto d'un fiato, Louis abbassó il viso ,stringendo la mascella

"Ho capito.." disse correndo via.

Mi inginocchiai a terra, mettendomi le mani nei capelli

"Che cosa ho detto..."intanto il cellulare squilló

"Pronto?papà? cosa vuoi?" chiesi sospirando

"Stasera, ceni da me ,ok?"  accettai.

-------

"Buonasera" entrai con disagio in casa di mio padre,posai il cappotto nell'appendiabiti e Johannah mi accolse

"Ciao, Harry, scusa per l'altra volta"

"Oh.. dovrei essere io a scusarmi signora" Johannah rise con una mano davanti alla bocca

"Oh oh ,ci rifaremo sicuramente col tempo, spero di aver un bel rapporto con il figlio di mio marito" la guardai

"Preferisco non essere definito così"

"Mamma... é pronta la cena" Louis scese giù , la sua maglietta nera a maniche lunghe gli si adattava al corpo mostrando il suo fisico e indossava dei jeans a vita bassa, mi guardó fulminandomi con i suoi occhi azzurri

"Che.. che ci fa lui qui?" disse con un tono di rabbia nella voce

"Volevo invitarlo per rifarci della scorsa volta" mio padre spuntò dalla cucina

"Potevi dirmelo..."

"Oh andiamo Louis, credo tu e lui andiate daccordo" rise mio padre

"Cosa?! Impossibile!" dicemmo in coro io e Louis che subito dopo ci fissammo furiosi

"Su andiamo a mangiare"

------

La cena era davvero ottima nonostante tutti stavamo in silenzio, ero di fronte a Louis che teneva lo sguardo basso per non incrociare il mio, sospirai.

Alla fine della cena ,si fiondó in camera sua e rimasi con mio padre in salotto

"Quel ragazzo... é successo qualcosa?" chiese mio padre, pensai a quello che gli avevo detto prima in strada

"No.. niente" sussurrai

"Ti voglio chiedere un favore... Harry"

"Cosa?"

"Quel ragazzo sin da piccolo é sempre stato in mezzo a ragazze, era l'unico maschio della famiglia e non sapeva come affrontare la situazione... ora beh tu sei il suo fratellastro... vorrei che abbiate un bel rapporto" la storia di Louis mi commosse, davvero quel ragazzo aveva vissuto così? Annuii in risposta a mio padre.

-----

"Quindi hai delle sorelle?" Louis aprii la porta sentendo la mia voce

"Che ci fai qui?" mi fulminó con i suoi occhi, se l'omicidio fosse legale credo che Louis mi avrebbe già ucciso

"E comunque si"

"Sono carine?"

"Harold non ti lasceró avvicinare alle mie sorelle" risi alla sua risposta

"Ahahaha ,che simpatico" alzai la mano verso di lui

"Co..cosa.."

"Scusa per quello che ho detto oggi, cerchiamo di andare daccordo ok?" sorrisi, un accenno di commozione spuntó negli occhi del ragazzo che strinse la mia mano

"Ok , Harry Styles " Sorridemmo entrambi.

-Fine.

Piacere,Louis Tomlinson!Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora