LIZ
- Secondo te, Leonard sta bene? - domanda Ella, con una nota di preoccupazione nella voce. Appena finito lo scontro, siamo tornate in camera, mentre Gwen si prendeva cura di Helena e Richard di Leonard. È stato davvero bravissimo durante il combattimento, i suoi poteri sono formidabili. Ha bisogno però di molto allenamento per riuscire a padroneggiarli perfettamente.- Sì, è nelle mani di Richard. Si prenderà cura di lui e starà bene, ne sono sicura. -
- Hai notato anche tu che Richard si comporta in modo strano con Leonard, vero? -
- Certo che sì, sono carinissimi insieme. - dichiaro, ricordando i loro sguardi che si incrociavano e le loro espressioni incantate.
- Quando comincerai ad addestrarlo? -
- Quando si riprenderà. Con lui al nostro fianco, non resta che trovare il totem della musica. -
- E poi sconfiggeremo quel pazzo di Gabriel, quella sciagurata di sua figlia, quel demente manipolatore del fumo e quella tinta di Skye. - commenta.
- Non avrei trovato parole migliori per descriverli. - ridacchio, complimentandomi con la mia amica. Non manca molto ormai, siamo quasi vicini alla sconfitta di Gabriel. Il mio comunicatore inizia a squillare.
- Chi è? -
- Jason. Pronto? - mi allontano un po'.
- Ehi, uccellino, puoi venire un attimo qui da me. -
- Perché? -
- Voglio vederti. - bisbiglia.
- Arrivo. - dico, sorridendo.
- Vai da Jason? - Ella scatta in piedi sul letto, avvicinandosi e guardandomi negli occhi.
- Sì. -
- E... ci resterai tutta la notte? - si informa, con sguardo malizioso.
- Non fare quello sguardo. - le faccio la linguaccia. - Credo di sì, comunque. -
- Bene, allora chiamerò Scott e lo farò venire qui. Per te, c'è qualche problema? -
- Divertitevi. - esco dalla stanza, salutando la mia amica.
Jason mi fa entrare.
- Volevi parlarmi? Wow! - esclamo, entrando in camera di Jason e guardando il centro della stanza, dove di solito lui medita. C'è un tavolo con dei piatti, delle posate, dei bicchieri e delle candele spente sopra di esso. Si prospetta una bella serata.
- Ti piace? - Jason è trepidante della mia risposta, come se non stesse aspettando altro che quella.
- Sì, è bellissimo. - dichiaro. - Ma perché l'hai fatto? - chiedo, curiosa.
- Perché mi andava. Volevo passare un po' di tempo con te in pace, solo noi due. Se vuoi, puoi anche restare a dormire qui. Richard dorme con Leonard. Credo proprio che abbia una bella cotta per lui. Be', era ora. Mi dispiaceva vederlo sempre da solo. - mi spiega.
- Resto volentieri, dammi giusto il tempo di fare una doccia. - gli prendo il viso fra le mani, regalandogli qualche bacio sulle guance.
- Vuoi che venga con te? Ci divertiremo. -
- No, grazie. -
Lascio che il getto caldo mi bagni i capelli e il viso, rilassandomi al contatto con il calore. Adoro avere Jason al mio fianco. Nessuno si era mai preoccupato per me come fa lui, ci tiene davvero tanto a rendermi felice e mi fa piacere. Sento qualcuno bussare alla porta.
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EXODUS (EXPLICIT)
ChickLitQUI TROVERETE I CAPITOLI DI 'EXODUS' CONTENENTI SCENE PER ADULTI CENSURATE NELLA STORIA ORIGINALE.