Immagina fandom🪁

Remus Lupin| Autumn.

Non ti so dire se ti ho amata dal primo momento in cui ti ho vista, o se è stata la seconda, la terza o la quarta volta. Ma ricordo il primo momento in cui sei venuta verso di me e mi sono reso conto che il resto del mondo sembrava sparire quando ero con te.
(Cassandra Clare)

Era un pomeriggio molto nuvoloso, era appena iniziato l'autunno,la stagione preferita di T/n.

Quel giorno Remus se ne stava in biblioteca, ad osservarla da dietro uno scaffale. Mai avrebbe pensato di innamorarsi, ma ogni volta che vedeva lei il suo cuore batteva così forte che pare volesse uscire dal petto, e allo stomaco sentiva uno strano ma piacevole fastidio.

Seguivano molti corsi insieme, pur essendo di diverse casate. Lei era infatti la corvonero più intelligente che avesse mai conosciuto.

Per questo quindi spesso quando i loro sguardi si incrociavano si scambiavano un sorriso o un saluto, e per lui era come affogare lentamente in una mare fatto di cioccolata.

A volte si erano addirittura scambiati degli appunti, brevi momenti in cui si scambiavano qualche parola in cui lui diventava rosso come un pomodoro e con la sensazione di trovarsi in paradiso.

Mentre la osservava, come in quel caso, gli sembrava fosse la ragazza più bella del mondo, quando lentamente prendeva i libri dagli scaffali e li assaporava per ore sfogliandoli delicatamente pagina per pagina.

Solo lei riusciva a fargli provare quelle sensazioni.

Avrebbe tanto voluto avvicinarsi e parlarle, ma la sua timidezza prendeva sempre il sopravvento, allora passava pomeriggi interminabili lì ad osservarla in biblioteca, che era il posto preferito di entrambi.
E poi sapeva, comunque, che non si sarebbe mai interessata ad un tipo come lui, tutta oscurità, lei che era una persona così solare e meravigliosa.

Remus non sapeva, però, che non era l'unico a sapere di questa sua fiamma.

Sirius infatti, sempre molto attento, aveva notato le sparizioni quotidiane dell'amico e si era chiesto come mai passasse tutto quel tempo in un ambiente per lui noioso come la biblioteca, fino a quando un giorno lo seguì, e lo trovò intento ad osservare una ragazza. Una che d'altronde anche lui conosceva, era T/n, una delle ragazze più belle della scuola secondo lui. Era davvero mozzafiato, di certo ci avrebbe provato se non avesse scoperto l'interesse da parte di Remus. Questa volta l'avrebbe lasciata a lui,che sicuramente avrebbe avuto anche intenzioni più serie.

Così, decise di aiutare l'amico nella conquista del suo primo amore.

•••
- Ehi Remus! Aspetta un attimo.- Sirius si trovava nella sala comune grifondoro, dove era appena entrato l'amico, e decise che quello era proprio il momento buono di scambiare quattro chiacchiere con lui.

-Sirius non ho tempo! Ti sei scordato che domani abbiamo il test di Difesa dalle arti oscure? Oppure vorresti cavartela copiando da me come al solito?-
-Buona idea copiare, grazie dell'invito Rem-Rem.- disse mentre il suo solito ghigno gli si dipingeva in volto.
- Se non mi fai studiare non ci sarà nessuno da cui copiare, quindi vai al sodo e dimmi cosa vuoi.- sempre astuto, pensò Sirius.

Doveva comunque arrivare al dunque, questa volta le sue intenzioni erano sincere, l'amico non era proprio un esperto in campo di donne e aveva bisogno di una buona dose di autostima per provarci con quella ragazza. Non era pena quella che Sirius provava, ma affetto, per lui Remus era come un fratello e in questo caso fu la tenerezza a prendere il sopravvento su quello che da tutti consideravano un ragazzaccio.

-Diciamo che volevo parlarti di una cosa...-
-Cosa? Su dimmelo e basta!-
-Rem, ho visto come guardi quella ragazza in biblioteca, e credo proprio di conoscere lo sguardo che lanci a qualcuno che ami.-
Il ragazzo immediatamente alzò gli occhi dal libro che stava leggendo rivelando due guance tinte di un lieve rossore, per poi concentrare tutta la sua attenzione su Sirius.
- Non so proprio di cosa tu stia parlando...- l'imbarazzo era evidente. Il fatto era che Remus non aveva mai voluto parlare di questa cosa con nessuno, neanche coi suoi migliori amici, per evitare che qualcuno lo convincesse a farsi avanti. Non era mai riuscito a farlo dopo tutto quel tempo trascorso a fantasticare su di lei, perché avrebbe dovuto farlo in quel momento?