Stelle Cadenti. -Vkook-

9. First fight.

10 aprile 2018- Ricordi di Taehyung.
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Sapete qual'è la cosa più brutta che ho fatto quando lui era a casa mia? Tornare ubriaco, avevo bevuto per il troppo dolore.

<<TAEHYUNG SEI UBRIACO BASTA>> inizió singhiozzare vendendo che iniziai a lanciare oggetti di vetro e ceramica sul pavimento.

Lo ignorai lanciando una bottiglia sul muro vicino a lui e lo vidi abbassarsi e coprirsi la testa mentre singhiozzava.

<<B-Basta...>> ormai il suo corpo era completamente scosso dai singhiozzi e tremava dalla paura.

<<io sto sopportando il tuo dolore. IO. E tu continui a fare il bambino e CAZZO JUNGKOOK VAFFANCULO.>> Urlai non sapendo nemmeno io quello che stavo dicendo e lanciai un'altra bottiglia.

<<B-Basta Ta-Tae...>> disse spaventato piangendo.

<<PENSI CHE MOSTRANDOTI DEBOLE PROVERANNO COMPASSIONE PER TE? CAZZO JUNGKOOK SEI MALATO IN TUTTI I SENSI>> non mi accorsi di quello che stavo dicendo.

Si avvicinó a me in lacrime e mi tiró uno schiaffo in pieno viso così mi girai dandogli le spalle e tenendo la mano appoggiato sulla guancia.

<<I-IO NON CER-CERCO NESSUNA A-ATTENZIONE... CAZZO... PENSAVO M-MI AMA-AMASSI>> singhiozzó e inizió a tirarmi altri schiaffi sulla schiena dato che ero girato.

<<NON METTERMI LE MANI ADDOSSO.>> Urlai.

<<VA-VAFFANCULO TAE-TAEHYUNG>> continuó a colpirmi.

<<BASTA.>> Urlai.

<<N-NON PARLAMI>> Urló iniziando a colpire la mia schiena più forte in preda alla disperazione.

<<TI HO DETTO DI NON TOCCARMI.>> mi voltai e gli tirai un pugno dritto in faccia.

Lo vidi accasciarsi a terra e piangere più forte mentre teneva la mano sulla parte del viso che avevo colpito, lo guardai e poi realizzai.

<<J-Jungkook...>> sussurrai.

Rimase in silenzio e strisció verso il muro continuando a coprirsi il viso.

<<Kookie... amore mio cosa ti ho fatto?...>> dissi con gli occhi lucidi e mi avvicinai a lui.

Mi guardò continuando a piangere terrorizzato e coprendo il viso.

<<Ti prego perdonami... perdonami...>> mi scesero alcune lacrime.

<<NON PARLARMI..>> singhiozzó.

Lo presi in braccio a mo di sposa stringendolo al mio petto nonostante lui inizió a dimenarsi e ad urlare.

<<NON TOCCARMI, NON TOCCARMI... AVEVI PROMESSO CHE NON MI AVRESTI MAI FATTO DEL MALE..>> Urló piangendo e dimenandosi.

<<Scusami ti prego ti amo tantissimo... ti porto sul letto..>> sussurrai salendo le scale mentre lui continuava a dimenarsi  e ad urlare.

Appena lo misi sul letto si face piccolo su se stesso continuando a coprirmi la parte del viso che avevo colpito.

<<Ti prego fammi vedere cosa ti ho fatto....>> gli accarezzai il viso scoperto e poi con la mano libera tolsi la sua.

Aveva un livido intorno all'occhio e il suo zigomo sanguinava leggermente.

<<scusami...>> iniziai a piangere e mi piegai sopra di lui abbracciandolo*

Rimase in silenzio.

<<Ti amo mi dispiace...>> singhiozzai.

Silenzio
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Quel silenzio era troppo assordante in certi momenti... odiavo il silenzio...