(Capitolo 8)Lei è cosí...

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ALEX

Ormai sono due mesi che conosco Valery e so che non sono tanti ma è come se la conoscessi da una vita.

Ora stiamo guardando un film e lei è appoggiata sul mio petto, quasi per addormentarsi.

Oggi non la vedo molto solare come è di solito.
Mi fa male vederla così.
Lei è innamorata di Cameron e si vede lontano un miglio ma non vuole ammetterlo.

Lei è così,dice di non volere storie,di non aspettarsi più niente,ma poi di nascosto spera di incontrare qualcuno che la salva da tutte quelle bugie.
E nel frattempo pensa che la miglior cosa che gli può capitare nella vita è di incontrare qualcuno che conosca tutti i suoi errori,le sue mancanze,i suoi passi falsi,i suoi difetti e le sue debolezze e che tutta via continui a pensare che lei sia incredibile così.
Perché lei è così,non dimostra niente...però vuole..e specialmente merita di incontrare qualcuno che la salva da tutto questo schifo.
Si fa tanti problemi per non ferire gli altri,ma loro non si fanno nessun problema a ferire lei.
E credetemi chi ci tiene davvero resta anche dopo mille litigi.
Ormai non si fida più di nessuno perché le delusioni fanno parte della sua vita e ti insegnano delle lezioni che non scorderai mai..perché le delusioni fanno male...specialmente se quelle delusioni te le danno le persone a cui ci tenevi davvero tanto,a cui avresti dato anche la tua vita.
Ha costruito un muro è vero..ma ferma solo le persone che non vogliono superarlo,ed io sono riuscito a superarlo,lei si fida solo di me e mi va bene così.
Nessuno potrà fargli del male finché ci sarò io.

———————
*VALERY*

Lunedì mattina.

Odio il lunedì.
Odio il martedì.
Odio il mercoledì.
Odio il giovedì.

In pratica mi piace solo il venerdì,il sabato è un po' la domenica.
Perfetto.
Dovrei andare a lezione ora ma non né ho proprio voglia.

L'unica pecca è che devo andarci per forza perché ho già fatto troppe assenze.

Quindi controvoglia mi alzo e mi preparo.
Non faccio nemmeno colazione e vado al bar.

Mi suona il telefono e rispondo:ALEX

*Conversazione al telefono*

Lui:sveglia?
Io:già da un bel po'
Lui:perfetto,dove sei?
Io:sto andando al bar per fare colazione
Lui:aspettami all'entrata arrivo.
Io:va bene

*Fine Chiamata*

Arrivo all'entrata del bar e mi siedo su una panchina per aspettare Alex.

Sento delle risate e la sua voce.
la riconoscerei tra mille,in fondo abitiamo insieme è ovvio che la riconoscerei anche se non ci parliamo da ben due mesi.

Alzo gli occhi e lo vedo.
lui vede me,io vedo lui e mi spunta un sorriso spontaneo sul volto che però lui non ricambia fa finta di niente e continua a parlare con i suoi amici come se non mi avesse neanche vista...

Perché infondo amare significa saper trattenere le lacrime quando passa davanti a te senza degnarti di uno sguardo...

Giusto?

Abbasso lo sguardo delusa e in quel momento arriva Alex.

<<Ehiii che ti prende ??>>domanda

<<ehi..niente>>sforzo un sorriso

<<Perché sorridi anche quando sei triste?>>domanda

<<Hai mai visto il sole spegnersi solo perché pioveva?>>rispondo

Lui mi guarda e mi abbraccia e subito dopo entriamo nel bar.



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ANGOLO AUTRICE

Sorratemi,capitolo corto🙃💗

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Pernoitroppopiccoli_

Li vi terrò aggiornati sul mio libro❤️

un amore troppo grande per noi troppo piccoli.||Cameron Dallas||Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora