un amore troppo grande per noi troppo piccoli.||Cameron Dallas||

(Capitolo 29)Mi è arrivata una lettera?

*CAMERON*

-Al telefono-
X:ehi
C:come stai?
X:io bene,tu più tosto? Sei sparito.
C:si,ho avuto molto da fare
X:perché mi hai chiamata?
C:ho bisogno di divertimento
X:uuh sono stata il tuo primo pensiero?
C:ovviamente
X:va bene allora a che ora?
C:anche ora
X:arrivo subito

-fine chiamata-

So che sto sbagliando ma è l'unico modo...

Mi sento distrutto.

Dopo dieci minuti sento suonare la porta.

*SIERRA*

Sento suonare la porta che mi spaventa dai miei pensieri.

<<Cosa vuoi da qui?>>quasi urlo

<<mi ha chiamata il tuo dolce fratellino>>risponde con una faccia da snob toccandosi i suoi capelli ossigenati.

<<Non sei la benvenuta qui.>>dico chiudendo la porta.

<<Sierra! Falla entrare>>ordina Cameron.

<<Cameron ma...>>cerco di dirgli che non deve dimenticare la ragazza che ama con delle ragazze di una notte sola ma non mi fa nemmeno parlare e apre la porta a Meredith.

<<Oh vi siete decisi allora>>dice entrando.

Madonna quanto non la sopporto!

*CAMERON*

Entriamo nella mia camera e lei inizia a spogliarmi.

Rimango un po' sorpreso ma subito dopo inizio a spogliarla anche io.

<<Mi sei davvero mancato,sai?>>domanda

<<No non lo sapevo>>rispondo freddo iniziando a baciarle il collo.

Lei mi prende la faccia e mi guarda negli occhi.

<<Valery..>>sussurro

<<Chi??>>domanda

<<Meredith non posso>>gli dico allontanandola e aprendo la porta della mia stanza.

<<Ma sono in intimo!>>urla.

Raccolgo le sue robe e gliele porgo chiudendo la porta.

Quando l'ho guardata negli occhi ho rivisto Valery...non posso farcela...

Mi rivesto,mi siedo alla mia scrivania e cerco di scrivere una lettera a Valery..sperando che mi risponda e non fa come i miei messaggi e le chiamate.

Dopo due settimane

*VALERY*

Mi sveglio e urlo.

<<che succede??>>domandano mamma e papà entrando nella stanza.

<<oggi è il mio compleanno!!>>urlo saltando sul letto.

<<lo sappiamo già>>dice mamma ridendo e venendo verso di me.

<<Allora cosa mi avete fatto di regalo??>>domando

<<te lo daremo stasera!>>dice papà.

... mi sembra così famigliare questo momento.

<<uffaaa>>urlo andando in bagno.

Dopo aver finito tutto scendo per fare colazione ed incontro Alex con i suoi amici.

<<ciao Alex>>lo saluto sedendomi al tavolo accanto per non disturbare.

<<perché ti siedi li?>>domanda sorpreso.