@ParkJimin ha iniziato a seguirti.

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Sofia Obrien's pov

~FLASHBACK~

Cosa c'è di male in una passeggiata notturna?
Eppure, mi sentivo un po' in colpa per aver lasciato Sara a casa da sola, dato che stasera abbiamo fatto un pigiama party pieno di segreti e divertimento.
Parlammo di Taehyung e lei, che si erano avvicinati notevolmente dopo il suo ritorno dalle vacanze, ma parlammo anche di Jimin e me... "UNA SHIP VALIDA", come dice Sara.
Lei pensa che io e lui abbiamo in qualche modo uno strano rapporto, ma nonostante tutto non c'è disagio fra noi. Infatti pensa male.
Tutti vedono i nostri commentini... come dire... "dolci" da parte sua, che cerca in qualche modo di farmi avvicinare.
Non si può dire che lui sia un brutto ragazzo, anzi, tutto il contrario: è bello, gentile e protettivo nei miei confronti, ma non corrisponde decisamente alle descrizioni che mi hanno procurato gli altri.
Mi hanno raccontato che Jimin un tempo è stato un puttanire, ci provava con tutte senza mantenere mai una relazione stabile e gli piaceva giocare con le ragazze, ma in qualche modo sembra essere cambiato, e come mi ha detto Hobie: "Sembra essersi innamorato."
Immersa nei miei pensieri, mi ritrovai davanti alla quercia del parchetto vicino casa, quasi battendo la testa sul quel grande tronco.
Girandomi, sbattei contro qualcosa... o meglio, qualcuno.

E il ragazzo a cui pensai per tutto quel tempo, me lo ritrovai davanti, che mi osservò intensamente negli occhi, prima di rendersi conto di chi aveva effettivamente davanti a sé.
Mi fermò per i gomiti, e alzando un sopracciglio, pronunciò il mio nome.
"Sofia, sei tu?" mi chiese, con tono confuso.
La sua voce era angelica, delicata e per nulla distaccata e sembrava adattarsi alla situazione.
"Jimin?" sussurrai, quasi tra me e me.
Non lo immaginavo così alto, che rispetto a me era un gigante.
Mi staccai velocemente dalla sua presa, naturalmente imbarazzata, e sistemandomi la maglietta mi girai per tornata a casa.
"Fai finta di non averlo visto. Fai finta di non averlo visto." pensai.
Ma come potevo essere così ingenua? Ormai mi aveva riconosciuta.
Sentii di nuovo una forte mano tirarmi per il braccio e voltarmi verso a lui, rendendo i nostri visi terribilmente vicini.
"Non mi piace essere ignorato." bisbigliò con voce roca.
"Specialmente se la persona che mi ignora sei tu." continuò, avvicinandosi ancora di più.
"Jimin... io..." non riuscii a formulare una maledetta frase, che sentii il cuore battere all'impazzata, quasi come se potesse uscirmi dal petto.
Sentivo il suo respiro caldo sul collo, che mi provocò un piacevole brivido lungo la schiena, facendomi deglutire molto rumorosamente.
"Scusa..." disse, allontandosi da me, grattandosi poi nervosamente la nuca.
"Ma l'effetto che mi fai ora è diverso."
"Diverso... in che senso?"
"È un piacere vederti, Sofia."

To be continued...

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Spazio autrice.
Ci sarà un bacio oppure no?
SofObrien ti voglio bene, te lo giuro :)
Al prossimo capitolo!~~