Il mio nuovo fratellastro ||Shawn Mendes||

Capitolo 21 ✅

Skyler's pov

Sono in cucina a prepararmi una limonata mi metto seduta sullo sgabello e poggio i gomiti sull'isola della cucina, con una mano mi tengo il viso e con l'altra faccio girare la cannuccia nel bicchiere

<<Tesoro che hai fatto?>> mi chiede dolcemente Elise

sbuffo <<Niente...>> dico poco convinta

<<A me non sembra.>> si mette seduta davanti a me 

<<Problemi con Shawn?>>

<<Cosa? no...Shawn non c'entra niente.>> mi tiro su di colpo

<<E allora cos'hai?>>

<<Ecco ci sono questi periodi in cui mi sento più apatica del solito, tranquilla mi passa tra un pò.>> ridacchio

<<Non è normale però.>>

<<Benvenuta dove l'anormalità regna sovrana.>> dico con fare teatrale

<<Sai tu mi ricordi molto Shawn.>> dice sognante mentre io giro la testa come per dire "Ah si? io sono migliore."

<<Si...nei modi, lui passa il 99% del tempo a scherzare.>>

<<Strano con me è sempre antipatico, sono io quella sarcastica.>> dico facendo un sorriso soddisfatto

Elise si lascia scappare una risata

<<Si...siete proprio identici.>> faccio spallucce 

<<Posso chiederti di che segno sei?>>

<<Sono il re della foresta, sono leone.>> dico ogogliosa

<<Si lo so il segno peggiore...no non è vero noi siamo i migliori di tutti.>> rido

<<Anche shawn è leone...ecco perchè vi scannate.>> sembra divertita

<<Shawn si scannerebbe anche con una pianta.>>

<<Abbi pazienza cara, è tutto nuovo anche per lui.>> mi dice dolcemente

<<Già...>> me l'ero scordato ero così presa a insultarlo che ho dimenticato che è nella mia stessa situazione.

Salgo le scale per andare in camera ma invece di andare nella mia entro in quella di Shawn e mi butto a peso morto sul letto mentre lui è sulla sedia, sono a 4 di spade...letteralmente.

<<No tranquilla non bussare e fa come se fosse camera tua.>> mi dice sarcasticamente

<<Grazie.>> mi rigiro

<<Ero sarcastico.>>

<<Si l'avevo capito ma io no.>> gli faccio uno di quei sorrisi di sfida

<<Che ci fai qui?>> mi domanda

<<So che mio padre ti ha parlato...>> 

Fa una faccia stupita.

<<Shawn io so tutto, non mi si può nascondere niente sappilo.>> dico teatralmente 

<<Come...>> cerca di finire la frase

<<Come lo so? Bhe semplice era prevedibile dopo quello che è successo a pranzo.>> <<Ti ha chiesto di aiutarmi vero?>>

<<Ok ora mi spaventi...>>

<<Ho immaginato.>>

<<Si...me lo ha chiesto.>>

<<Non farlo, non si può più.>>