POST WAR LOVE

Dramione?

<<Blaise, non lasciarmi per favore>> dissi quasi in lacrime. Ci stavamo stringendo in un abbraccio talmente forte che entrambi eravamo certi di avere qualche lesione alle costole,ma a ci non importava, ci volevamo bene e non volevamo lasciarci.
<<Draco, dai non fare così. Noi ci scriveremo spesso e se non posso spedire spesso le mie, tranquillo che leggerò tutte le tue. E poi adesso hai quei tre idioti che ti vogliono bene e Rosso Weasly sembra essere pronto a difenderti con i denti se non avesse la bacchetta.>>.

<<Ho visto quella foto. Non sapevo che me l'avessi messa nell'album. Sei un vero demente.>>

<<Ti sei eccitato scommetto, ahahah, sei troppo stupido, demente. Non hai idea di quello che ho dovuto fare per avere quella foto.>>

<<Se... sei in ritardo.>> dissi sconsolato guardando il treno. Blaise si voltò e salì. Brevi secondi dopo il treno partì e io che non salutavo  perché non accettavo  che quell'idiota mi stesse lasciando.

Più tardi ad Hogwarts mi ritrovai in biblioteca a studiare annoiato la lezione del giorno dopo.
<<Hey Draco, studiamo insieme? >>

<<Anche se avessi voglia di studiare con te, ho noia nel farlo in generale>> dissi seccato.

Hermione per un momento ci rimase male, ma comprese che stavo di merda.
<<Ho gli appunti di quello che stai studiando. Le cose che devi tenere bene a mente sono poche e semplici. Non studiare venti pagine, prendi i miei appunti e te la sbrighi in 5>> disse cercando di distrarmi per qualche secondo. Avevo la testa fra le nuvole.
<<Senti, Granger. Quando vedi che sto così hai l'obbligo di ignorarmi perché potrei farti male.>>

<<Sono tua amica, che ti piaccia o no. Io non me ne vado lasciandoti solo perché adesso tengo a te. E poi se Blaise scoprisse che ti ho lasciato dopo che se n'è andato non so cosa potrà succedere. News del momento : ragazza Grifondoro trovata priva di vita nell'atrio della scuola. Il suo assassino è ancora allo sbaraglio.>>

Accennai un piccolo sorriso e poi scoppiai in una risatina immaginando la scena <<Sì è vero. Ti ucciderebbe quel demente. Ebbene allora, studiamo>>.

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<<Non credevo che intendessi studiare con "studiamo". Chi lo dice è lo fa davvero? >>
<<Ron mi evita quando deve studiare e forse ho capito adesso perché>> disse Hermione trasognante come Luna.
<<Herm, ti ho cercata ovunque>> disse Potter arrivato d'improvviso.

Si dissero qualcosa per quel che riguardava il ministero e poi rimasi da solo con gli appunti di Granger. Non studiai più e cominciai a scrivere a Blaise di quanto fosse difficile per me quella situazione.

Qualche giorno dopo a colazione c'era il delirio totale. Una verifica quelli del quinto anno sicuramente. Cercai la riccia al tavolo ma non la vidi. Era da un po' che si assentava a colazione. Presi due fette di dolce, le misi in un tovagliolo e mi recai nell'atrio della scuola dove, come avevo previsto, c'era la Granger che piangeva dietro un angolo.

<<Non sapevo che anche tu piangessi>> le dissi con la torta fra le mani. <<Chiunque sia non merita la tua perdita di appetito. Devi mangiare qualcosa, sei già magra e se non mangi ti ammali.>>

<< Sei la persona meno adatta con cui parlare.>>.
Era rannicchiata su sé e abbracciava le ginocchia coprendosi la faccia.

<<Senti, parlo chiaro. Sei troppo bella perché tu pianga per quel rosso lenticchia. E non dire che non è per lui perché ho visto che era arrabbiato mentre parlava con Harry.>>

<<Malfoy, sei il meno adatto perché sei il tipo che fa due mesi di botte e via>>

<<Non sto cercando di portarti a letto, voglio solo aiutarti. Sai che c'è? Io no so parlare ma adesso tu mangi questa e poi vieni con me>> a morsi stenti prese a mangiare quella torta che le avevo preso.