Capitolo 2

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4 febbraio 2019

Le porte dell'ascensore si aprirono all'ultimo piano, Bellamy uscì dirigendosi nel suo ufficio. Diede il buongiorno ad Emori la quale lo salutò e lo seguì nello studio. L'uomo si sedette mentre la segretaria, come da routine, elencava chi l'avesse cercato al telefono, tra questi c'era qualcuno che non si sarebbe aspettato: Alexandra Woods.

Ringraziò Emori che tornò alla propria scrivania. Prese il telefono e compose il numero che si era fatto lasciare dalla segretaria.

Mentre attendeva una risposta si chiese cosa volesse Alexandra, e sopratutto la Polis, da lui. Clarke Griffin gli aveva mandato il contratto, come era stato concordato, il giorno dopo il colloquio del mese scorso ma da quel giorno non aveva avuto più alcuna notizia da loro.

"Pronto?" una voce femminile rispose.

"Buongiorno sono Bellamy Blake parlo con la signorina Woods?"

"Signor Blake, salve! Immagino abbia saputo che l'ho contattata quindi vado dritta al punto. Oggi pomeriggio ci sarà una riunione alla compagnia di Mount Weather e vorrei chiederle se potesse prenderne parte anche lei"

Bellamy si mise comodo sulla poltrona appoggiandosi meglio allo schienale.

"E perché dovrei partecipare anche io?"

"Beh sappiamo che Cage Wallance la stima molto, fargli vedere un volto amico dalla nostra parte potrebbe portarci qualche vantaggio" spiega Alexandra.

"Sicuramente" commenta Bellamy. "La signorina Griffin quindi ha bisogno di me?" sorride compiaciuto anche se Alexandra non può vederlo.

Ma le parole della donna non sono quelle che si aspetta.

"Veramente...Clarke non sa che l'ho chiamata, al contrario, mi aveva detto di non farlo. È testarda e pensa di farcela da sola"

E forse è proprio questo il motivo che spinge Blake ad accettare.

******

Avevano fatto accomodare Clarke su una delle sedie nella sala riunioni. Stava esaminando la stanza nella quale si trovava quando la porta si aprì. Si aspettava di veder comparire Cage invece vi entrò un uomo dal viso conosciuto.

L'espressione amichevole che si era preparata per il suo cliente mutò alla vista dell'uomo.

"Che diavolo ci fa lei qui?" il tono sgarbato nella voce accompagnava la sua espressione di stupore e fastidio.

"Beh sì da il caso che qualcuno abbia ritenuto opportuno coinvolgermi" Blake continuava a sorriderle nonostante la sua presenza era evidentemente non desiderata.

"Lexa" Clarke sibilò a denti stretti mentre Bellamy prendeva posto accanto a lei.

"Non avrebbe dovuto, ce la faccio da sola" continuò la donna.

"Ne sono sicuro ma sono qui per fare da spalla e conoscendo Cage ne avrà bisogno"

Vide una scintilla di curiosità negli occhi di Clarke. Aveva fatto centro.

Nonostante non volesse che quell'uomo le stesse accanto lasciò che la domanda che le stava passando per la testa prendesse voce in capitolo. Avere più informazioni possibili sul cliente le sarebbe stato utile.

"Che volete dire?"

Bellamy fu felice di esser riuscito a suscitare un minimo di interesse dalla ragazza.

"Diciamo che Cage è il tipo di uomo che si lascia convincere dalla scollatura di una donna e noi siamo qui per dimostrargli che voi avete più di un bel faccino giusto?"

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